Ella era seduta al suo banco a ripassare storia, quando improvvisamente Mela si avvicinò a lei, sorridente.
"Ehi, Ella. Che fine hai fatto ieri sera? Sembri essere sparita" disse Mela, con un sorriso malizioso.
Ella si sentì un po' imbarazzata, ma anche felice di poter finalmente condividere il suo segreto con la sua migliore amica. "Sono andata a fare un giro in moto con Manuel" confessò, con un sorriso contento.
"E mi sembra di capire che a te piace" disse Mela, divertita.
Ella stava per rispondere, ma in quel momento suonò la campanella e la professoressa di storia entrò in classe, interrompendo la loro conversazione.
I banchi di Teschio e Manul erano vuoti stranamente, non si erano presentati a lezione e Mela non era a conoscenza di questassenza.
Mela guardò Ella e le chiese sottovoce: "Sai perché Teschio e Manuel non sono venuti a lezione oggi? Non li ho visti neanche stamattina in giro".
Ella scosse la testa e rispose: "Non lo so, Mela. Non mi hanno detto nulla. Spero non sia successo niente di grave".
Le due ragazze rimasero in silenzio per un momento, preoccupate per i loro amici. Poi, Mela disse: "Dopo lezione andiamo a casa di Manuel a vedere se c'è. Spero che stiano bene".
Ella annuì e disse: "Sì, è una buona idea. Andiamo a vedere come stanno".
Dopo la fine delle lezioni, Mela e Ella uscirono di corsa dalla scuola e andarono verso casa di Manuel. Bussarono alla porta e attesero impazienti.
Dopo qualche minuto, la porta si aprì e apparve il padre di Manuel. Aveva gli occhi arrossati e sembrava sconvolto.
"Salve, sono il padre di Manuel" disse l'uomo con voce roca. "Mi dispiace informarvi che Teschio è stato arrestati ieri sera mentre Manuel si trova dall'avvocato per cercare di tirarlo fuori"
Mela e Ella rimasero in silenzio, scioccate. Non riuscivano a credere alle proprie orecchie.
"Cosa... cos'ha fatto?" chiese Mela, con voce tremante.
"Teschio è stato arrestato per spaccio di droga. L'hanno trovato con delle sostanze illegali in suo possesso" spiegò il padre di Manuel, con un'espressione triste. "Manuel sta cercando di aiutarlo, ma non so quanto possa fare".
Mela iniziò a piangere, scioccata dalla notizia. Ella la strinse a sé, cercando di confortarla.
"Non possiamo lasciare che Manuel affronti questa situazione da solo" disse Ella, decisa. "Dovremmo andare a trovarlo e vedere come possiamo aiutare".
Ella afferrò nervosamente il suo telefono e cominciò a telefonare a Manuel che subito al terzo squillo rispose.
Manuel rispose nervosamente al telefono: "Non avresti dovuto scoprirlo così , Ella. Non voglio che ti preoccupi. Ma non so come aiutare Teschio, il prezzo dell'avvocato è altissimo e non so come faremo a pagarlo".
Ella rispose: "So che è una situazione difficile, Manuel. Ma non devi preoccuparti, io e Mela siamo qui per te. E poi, ho un'idea. Mio padre è un avvocato molto bravo, potrebbe aiutarci. Posso parlargli appena torno a casa".
Manuel sembrò un po' sorpreso, ma anche sollevato. "Davvero? Potrebbe essere una soluzione. Grazie, Ella"
Dopo un momento di silenzio, Manuel aggiunse: "Speriamo che l'aiuto di tuo padre possa farla franca. Sono molto preoccupato per Teschio e non voglio che finisca in galera".
Ella cercò di rassicurarlo: "So che è una situazione difficile, Manuel, ma non devi perdere la speranza. Mio padre è molto bravo nel suo lavoro e farà del suo meglio per aiutare Teschio. Fidati di lui".
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E Poi Sei Arrivata Tu
Roman d'amourManuel è un ragazzo dalla vita tutt'altro che semplice, spesso si trova nei guai con la legge e non ha tempo per una vera relazione, almeno fino all'incontro con Ella, la ragazza che gli cambierà la vita. I due appartengono a due mondi diversi, mond...