Due

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Mi sveglio verso le 11:20 ma decido di restare letto con gli occhi puntati al soffitto a pensare un po'. dopo mille pensieri senza senso, mi alzo dal letto e vado a sciacquare la faccia con l'acqua fredda, tanto per svegliarmi meglio. Sarà sveglia quella dormigliona? Vado in camera trovandola con lo spazzolino in bocca camminando avanti e indietro per la stanza. "Che bel modo di lavarsi i denti eh" le dico scherzando. Cerca di dire qualcosa ma tutto ciò che ottiene è un mormorio. Scoppio in una fragorosa risata; rido ancora di più quando si mette la mano davanti la bocca per non scoppiare a ridere anche lei per paura di sputare il dentifricio, scappa in bagno a lavare la faccia e le sento dire 'brutta stronza...'.

Torna in stanza, sta per dire qualcosa ma la precedo "Stasera si esce?" propongo "dove?" ci penso un po' su. "In qualche pub? Ci intrufoliamo in qualche festa!" urlo saltellando, lei in tutta risposta annuisce battendo le mani. "Hai qualcosa di bello da mettere o andiamo a comprarlo?" guarda dentro la valigia per poi tornare a guardare me "Andiamo a comprarlo oggi in centro, tu che ti metti?". Adesso che ci penso bene non ho nulla di carino da mettere. "Vada per lo shopping!". Ci prepariamo, dato il caldo che c'è decidiamo di mettere un pantaloncino e una maglietta . Usciamo alle 14:30 da casa e andiamo a mangiare in centro un panino tipo "Old wild west", così appena finiamo cominciamo a girare per i negozi.

4 ore dopo

Sono le 19:30 e abbiamo 5 buste di 5 negozi diversi piene di vestiti. Abbiamo trovato dei bellissimi vestiti per stasera: quello mio è nero ed è semplice, non mi piace apparire troppo,ha una piccola scollatura a cuore e arriva sopra le ginocchia ma non è troppo corto; quello di Hope è rosso con le paillettes, decisamente molto più appariscente e più corto, con una scollatura dietro la schiena. Per come sono fatta io non lo avrei preso, troppo appariscente, però se piace a lei.

Torniamo a casa e iniziamo subito a prepararci, ci mettiamo all'incirca 2 ore e mezza per essere pronte; ho arricciato i capelli e un po' di rossetto nelle labbra, gli occhi  semplici. "Allora, come sto?" mi chiede Hope entrando nella mia stanza. Ha arricciato i capelli come i miei, con un rossetto rosso fuoco e gli occhi con una striscia sottile di eye-liner. "Mi piaci, possiamo andare?"

Usciamo con la macchina di mio padre, ho già preso la patente quindi me la sta prestando per questa sera dato che la mia è rimasta a New Orleans con mia madre. "Dove andiamo?" le chiedo, ma non mi risponde perché è troppo occupata a guardare dei ragazzi fumare fuori da una confraternita, ci sarà una festa. Decido di parcheggiare, ma Hope è ancora ferma lì a fissarli. Le sventolo una mano davanti agli occhi e finalmente si gira. "A te va di stare qui?"le chiedo sapendo già la risposta. "Si certo" risponde, come immaginavo. A lei piacciono questo tipo di feste. Entro e una puzza di alcool e fumo mi inonda le narici. Hope mi ha praticamente abbandonata appena siamo entrare, ci sono troppe persone e non la vedo più, sarà a ballare.

Vedo dei divani liberi messi ai lati della sala,  decido di andarmi a sedere. "Guarda chi si rivede" l'ho già sentita questa voce, penso tra me e me prima di girarmi. Mi giro e mi trovo seduto accanto a me il ragazzo che ho incontrato in aereo, lo guardo male. "Adesso non vorrai mica dirmi di sgomberare? " ci penso su, "mhh fammici pensare...allontanati da me, ce ne sono tanti altri di divani liberi" dico indicando gli altri posti posti liberi. "Ti piacerebbe, ma qui quello che mi può dire di sgomberare è chi ha organizzato questa festa, semmai sgomberi tu". Ci guardiamo entrambi con aria di sfida "presentamelo". Mi porge una mano "il sottoscritto, piacere".

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