7.

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Harry aprì il Libro dei Morti con riverenza e cominciò a decifrare i geroglifici in esso contenuti.

Giunto al capitolo quarto il testo si fece più complicato, così per aiutarsi, approfittando del fatto di essere solo, iniziò a leggere a voce alta.

" O anima grande per possanza. Ecco, Osiride giustificato giunto.
Egli è stato visto penetrare nella Duat per vedere suo padre Osiride e per disperdere le tenebre di suo padre Osiride.
Egli è il suo amato. Egli è venuto per vedere suo padre Osiride. Egli ha perforato il cuore di Set. Egli ha compiuto le cose per suo padre Osiride e ha schiuso ogni via in cielo e in terra al padre. E' un figlio amato da suo padre ed è giunto come un Sahu; glorioso e ben fornito. O voi tutti, dei e dee! Egli ha fatto la strada.
Io esco giustificato contro i miei avversari. Ho spaccato il cielo, ho aperto la terra, ho viaggiato sulla terra a piedi.
I glorificati e l'Antico vivono poiché io sono fornito di innumerevoli sue formule magiche. Io mangio con la mia bocca e mastico con la mia mascella, poiché io sono realmente il Dio della Duat ed è dato a me ciò che resta in mezzo allo sconvolgimento...."

Non appena Harry ebbe pronunciato questa formula, un silenzio innaturale si diffuse nell'oasi, ma, ad un certo punto, si udì distintamente un ronzio sempre più insistente.

Harry si alzò in piedi stringendo a sè il libro e, colto da uno strano timore, svegliò i suoi compagni.

" Che cosa succede?" sbottò Zayn non appena uscì dalla tenda.

Harry non ebbe bisogno di rispondere, perché il soldato si volse istantaneamente verso la direzione da cui proveniva lo strano rumore.

Liam e Niall si guardarono in faccia e il biondo disse:

" Per me si tratta di una tempesta di sabbia. Ci conviene mettere al riparo noi e i nostri cammelli dietro i massi delle rovine di Hamunaptra "

I ragazzi fecero così e, dopo aver fatto accovacciare gli animali, attesero.

Grande fu il loro orrore quando videro arrivare nella loro direzione una nuvola nera a tutta velocità.

Tutti e quattro si rannicchiarono mettendo le mani sulla testa, Niall, però, con coraggio, sollevò un istante il capo e spalancò gli occhi stupito.

Riabbassò la testa subito dopo e attese che il pericolo passasse.

Quando tutto ritornò tranquillo, Liam si sollevò e chiese:

" Cosa è stato?"

" Scarabei...migliaia e migliaia di scarabei..." rispose Niall.

I quattro si guardarono in volto allibiti e decisero di comune accordo di andarsene...sicuramente gli insetti stavano scappando da qualche tempesta di sabbia.

Prepararono quindi i bagagli, salirono sui cammelli e se ne andarono.

Nel frattempo, nella tomba di Hamunaptra, il sarcofago si era aperto e una mano bendata era spuntata da esso...

La mummiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora