Capitolo 22

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Dopo 15 minuti precisi si accosta vicino a me la sua macchinetta. Faccio per salire ma lui spegne il motore, scende e mi abbraccia. Non sentivo il suo petto morbido e profumato da cosi tanto tempo. Non mi trattengo più e scoppio a piangere. Lui resta in silenzio e mi accarezza i capelli. Passiamo qualche minuto cosi, ma sembra un tempo infinito.

Alla fine lui mi guarda negli occhi senza però lasciarmi, asciuga le mie lacrime e dice: "Ci penso io a te ora."

Un briciolo della mia memoria mi dovrebbe avvertire della sua tendenza a mentire e a ferirmi, ma in questo momento sono troppo stanca per pensarci e non ho nulla da perdere.

Salgo in auto e gli chiedo di accompagnarmi da qualunque parte tranne che a casa mia. Non intendevo esattamente che dovesse scegliere casa sua come posto, ma non ce la faccio a dirgli di no.

É la prima volta che entro a casa sua. Conosco ormai quasi tutte le stanze, avevamo passato pomeriggi interi su Skype per studiare, ma non avevo mai messo piede lì. Quella casa profuma di lui.

Accende le luci e mi invita a stendermi sul divano. Mi porta una coperta e il telecomando della tv.

"Cerca qualcosa di decente mentre ti faccio un the. Mi raccomando, niente stronzate sentimentali." lo dice con dolcezza.

"Grazie" é tutto quello che riesco a dire.

"Non ringraziarmi, dopo coke ti ha trattata quell'essere era l'unica cosa da fare." poi prosegue quasi sussurrando "Te lo dovevo." e scappa in cucina a preparare il the.

Cinque minuti dopo arriva con una tazza fumante e dei biscottini. "Niente limone e molto zucchero, come piace a te!"

"Grazie Matt, davvero non so come ringraziarti."

"Beh comincia facendomi un po' di posto sul divano. Che ci guardiamo?"

"E i tuoi genitori?"

"Stanotte non ci saranno."

"Ah, ehm... Ci sta 'Due cuori e una provetta', é d'amore ma ci sta Jennifer Aniston, please lo adoro!"

"Eh va bene! Stasera decidi tu però la prossima volta ti vedrai un film bello cruento che scelgo io."

"D'accordo!" ed inizio a sorseggiare il the.

Non sto per niente bene, guardando il film non riesco a ridere alle solite scene che prima mi facevano rotolare, mi scende persino una lacrima. Ma Mattia mi abbraccia e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla. Mi addormento cosi.

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