Black: La Fine in Bianco e Nero // One Piece //

A Strange Dream

*BLACK POV*

Dopo essere fuggita dal Baratie, mi stavo dirigendo a Water Seven grazie a un Eternal Pose che mi aveva dato Spandam... Ma ci sarebbero volute settimane, così approfittai in un giorno soleggiato e tranquillo, di farmi una bella dormita... Era da settimane che non dormivo per bene... SONNO...

Feci un sogno stranissimo, ero tornata un piccola, sugli 11 anni, ero in una città piccolina e girovagando trovai una piazza dove c'era una grande folla radunata... Tutti stavano ascoltando un uomo seduto su dei tronchi, stava dicendo qualcosa... DOVE SONO?

Mi avvicinai, incuriosita, per ascoltare e l'uomo si girò a guardarmi, io avevo uno sguardo serio, quasi di sfida, mentre lui aveva uno sguardo tranquillo con un sorrisino dolce mentre parlava... Stava raccontando una sua avventura... Troppo inverosimile per essere vera, così lo guardai con uno sguardo ancora più annoiato... SOLO BUGIE!

Lui lo notò, mi stava tenendo d'occhio per qualche strano motivo... Me ne andai, non mi piacciono i bugiardi di questo tipo... BUGIARDO! Andai ad appisolarmi vicino a una casa, mi addormentai subito... Ma fui svegliata da qualcuno "Ragazzina?" aprì gli occhi lentamente... CHE?

Mi ritrovai l'uomo delle storie false che cercava di svegliarmi... Dopo l'attimo di shock iniziale, gli chiesi "Che vuole scusi?" lui si alzò mettendo le mani sui fianchi e disse "Si è fatta sera, mi dispiacerebbe lasciarti qui al freddo, so benissimo che non sei di queste parti... E mi domando ancora come sei arrivata qua..."

Io guardai il cielo e notai lo scurirsi di esso, risposi "Vorrei sapere anche io come ci sono arrivata qua... Ma credo che non lo saprò mai" feci spallucce...NON SO... Lui continuava a guardarmi con uno strano sorriso, come se fosse a disagio, mentre io ero fredda e impassibile... Lui mi chiese "Allora, perché prima mi stavi guardando in malo modo?"

Credo stesse cercando di sciogliere il ghiaccio, ma nessuno è bravo quanto Akainu...Ma gli risposi "Tsk, raccontare storie false è divertente, soprattutto se la gente ci crede, non pensi?" lui rise e disse "Tu pensi che quelle storie siano inventate? Ahahaha!" in tono molto antipatico gli risposi "Ovvio..." lui mi prese da dietro il colletto e mi alzò...LASCIAMI!

Cacchio, avere 11 anni non è divertente! Soprattutto se poi ti alzano così facilmente perché non pesi nulla... Iniziai a dimenarmi e dirgli di mettermi giù... Ma lui rispose "Sta facendo buio, ti ospiterò io per questa notte e domani verrai con me all'esplorazione, almeno ti dimostrerò che non racconto bugie" e si mise di nuovo a ridere...

Io gli dissi "Uffa, se proprio ci tieni..." lui aggiunse "Tanto casa mia è più vicino di quanto tu creda" e fece un sorriso, io mi girai dietro, a guardare il muro su cui ero appoggiata e dissi "Mi sono addormentata proprio fuori casa tua?" e lui disse "Eh già!" e si mise di nuovo a ridere, riuscendo a far ridere anche me...

Mi fece accomodare in casa sua, che era bellissima, mi offrì anche la cena! TROPPO GENTILE! Parlammo molto, lui si chiamava "Montblanc Noland" è un esploratore e un botanico, viaggia per scoprire nuovi tipi di piante e isole diverse, e alla fine mi raccontò molti delle sue storie, che anche se fossero state false, ti riuscivano a far sognare...

Mi addormentai sul suo divano, la mattina dopo, senza fare colazione mi portò alla sua nave, che era troppo carina! Con una castagna enorme! Mi fece conoscere l'equipaggio, diciamo che il più simpatico era il dottore... Con lui ho parlato a lungo e non mi ha trattata da mocciosa...

Partimmo per i mari, fu un viaggio molto lungo e pericoloso, pensare che l'albero maestro stava per cadere più di una volta per colpa di una tempesta, ma io e Noland riuscimmo a sentire una campana che ci portò a terra, pioveva, e quest'isola sembrava disabitata...