Lei si chiama Iris , una ragazza di 19 anni dai capelli castano chiaro ,occhi color nocciola e carnagione chiarissima.
Dopo la separazione dei suoi e il matrimonio della sorella in Spagna decide di andare a trovare i nonni ancora vivi in Italia pe...
Erano le 7:30 del mattino piú o meno quando aprii gli occhi e mancavano 10 minuti ad arrivare all'ultima fermata dove avrei dovuto prendere un bus che mi avrebbe portato nel paesino dove abitavano i miei nonni. Facemmo una sosta di 15 minuti per fare colazione ed io ne approfittai per cambiarmi con i vestiti che avevo nella borsa , quindi mi struccai , mi lavai la faccia e i denti mi misi un pantaloncino a vita alta bianco ed un top aderente nero con il disegno di un' acchiappa sogni con il reggiseno nero da sotto e infine mi sistemai i capelli mossi e ribelli di natura come sempre. Uscii dal bagno e mi comprai un cornetto alla crema ed un bacio perugina al cioccolato fondente dove c'era scritto :" A volte rincontrare vecchi amici ti fa scoprire nuovi orizzonti . Da Anonimo ...Amo i baci perugina ed essendo pasticciera ancora di piú ;-) . Ritornai sul pullman e salendo le scale quancuno mi toccó il sedere ed io appena finite le scale mi girai e tirai lo schiaffo a chiunque fosse stato e dopo mi resi conto che era quel Max dell' aereoporto al quale dissi :" Forse mi hai scambiato per una facile ma non é cosí, quindi stammi alla larga " Lui mortificato mi chiese scusa e disse che comunque avevo delle belle " curve " io lo mandai a fanculo e me ne andai con tranquillitá mentre lui era rimasto un pó scioccato dal mio rifiuto, lí ebbi la conferma che quel tipo fosse solo un puttaniere. Arrivammo a Taranto sul PONTE GIREVOLE che era un vero spettacolo era tutto stupendo , infatti iniziai a camminare e comunque nonostante fossi Americana sapevo l'italiano grazie a mia madre e lo parlavo molto bene . Dopo poco notai un tabacchino e gli chiesi informazioni su quale pullman dovessi prendere per arrivare a LIDO AZZURRO e le persone mi dissero di prendere un pullman con un determinato numero e anche dove dovevo scendere , comprai due biglietti per sicurezza e me ne andai ringraziando. Attesi il pullman che tardó parecchio , infatti mi comprai una granita all'amarena nell'attesa e quando finalmente arrivó notai che era stracolmo di ragazzini e famiglie che stavano andando al mare quindi salii sul pullman , fantasticado su come mi avrebbero accolto i miei nonni appena mi avrebbero vista. Dopo un quarto d' ora di strada scesi alla fermata vicino casa dei miei nonni , dove un gruppetto di ragazzini mi scrutava attentamente , ma dato che erano solo ragazzini me ne fregai altamente e raggiunsi con stupore la casa , non piú solo ad un piano con il giardino , ma bensí a due piani con la terrazza e il giardino.
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