Lei si chiama Iris , una ragazza di 19 anni dai capelli castano chiaro ,occhi color nocciola e carnagione chiarissima.
Dopo la separazione dei suoi e il matrimonio della sorella in Spagna decide di andare a trovare i nonni ancora vivi in Italia pe...
Mi sveglio con l'affanno , come se avessi appena finito di correre , invece ho solo fatto incubi orrendi. Sento ancora rimbombare le minacce di quell'uomo nella mia testa,cosí prendo un respiro profondo e mi rilasso. Resto qualche minuto a riflettere su quello che é successo ieri ,ma, non riuscendoci decido di alzarmi ,sistemarmi e andare a fare colazione. Dopo essermi vestita apro la porta della camera, trovandomi d'avanti la mia nonnina che mi abbraccia velocemente e mi dice< la tua colazione é pronta ed é in cucina> Così, velocemente scendo giù e trovo un toast con la marmellata e un bicchiere di spremuta di arancia. Finisco di mangiare e la nonna mi corre in contro urlandomi <oggi arriva zio Paolo,non ho preparato nulla...ti prego aiutami nipotina mia ,lo so che ami fare i dolci> io la guardo perplessa cercando di capire chi è questo zio ,cosí decido di rispondergli, ma non mi lascia parlare dicendomi ancora < crostata al limone entro due ore bambina mia,io penso a tutto il resto quindi non ti posso aiutare ,magari chiedi a Max> <Ah ,é proprio un ragazzo d'oro non trovi?> un po' infastidita dalla sua ultima frase gli annuisco soltanto e lei vá ad avvisare gli altri parenti . Mi rimbocco le maniche e inizio a leggere dal mio cellulare la ricetta da utilizzare ,prendo tutto l'occorrente per la crostata e poi ,compare sulla porta Max che mi fissa da lontano . Senza guardarlo gli dico < hai intenzione di guardarmi tutto il tempo o mi aiuti? > Mi volto e lo guardo , i nostri occhi si incontrano come ieri sera quando mi ha accompagnato in camera ,si avvicina e mi sorride non prima di avermi risposto< ti aiuterò ,ma sappi che lo faccio solo perché mi devi spiegare cosa é successo ieri sera> detto ciò mi guarda, come se aspettasse da me una reazione ,che non sarebbe mai trasparita... ma lui non lo sa. Iniziamo a preparare l'impasto della frolla ,ma ovviamente Max mi lancia la farina in facca,io lo guardo male e gli ricambio il favore ma tutto diventa improvvisamente silenzioso perché la nonna entra in cucina e vedondoci sporchi di farina si arrabbia con Max dicendogli<la devi aiutare ,non disturbare Max , ora avete ancora un'ora sbrigatevi>. Max fa alla nonna il saluto militare e io rifletto su cosa devo preparare per finire la crostata. Lascio Max alle prese con l'impasto da stendere ,mentre io preparo la crema al limone per farcire la crostata; raffreddata la crema e cotta la frolla in forno, assembliamo la crostata e la decoriamo con un po' di zucchero a velo. Entra la nonna tutta contenta ,perché abbiamo finito in tempo la crostata dicendoci< voi due velocemente toglietevi la farina dalla faccia e cambiatevi. Qui finisco io di pulire ,andate veloci> Max da un bacio sulla guancia alla nonna ed esce ,mentre la nonna mi blocca dicendomi< qualsiasi cosa sia successa fai pace con Max> io sbuffo e poi vado in camera mia. Mi faccio una doccia veloce e indosso in vestito semplice bianco floreale con una scollatura a V ; mi trucco con un rossetto nude, metto dei sandali color sabbia e vado in giardino per accogliere questo zio di cui non ricordo nulla. In giardino ci sono le mie cugine in disparte e tutti i parenti intorno al nuovo ospite. Mi avvicino imbarazzata,ma quando vedo zio Paolo, capisco che l'ho già visto ma in un sogno fatto un po' di tempo fa. Faccio un sospiro e il senso di angoscia che ho da ieri sera aumenta, mi chiedo se sto impazzendo davvero.
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Angolo autrice Spero vi stia incuriosendo... Scusate il ritardo immenso, ma mi farò perdonare 🤩😘 Ps: cliccate le stelline se vi sta piacendo così aggiornerò più spesso 🤗
