Billie's POV
Quella piccola Yey mi ha tenuto testa, com'è possibile?! Io sono imbattibile, io sono Billie Joe Armstrong!
Lasciando perdere la mia piccola umiliazione da parte di quella ragazza, vedo che Frank sta ridendo:<<Cazzo ti ridi Iero?!>> gli dico sputando fuori una boccata di fumo <<Per la scena di prima.>> dice facendomi ripensare a quando Alicia mi ha risposto <<Beh, sempre meglio una figura di merda piuttosto che ti fottano la sigaretta, non trovi?>> gli chiedo, lo vedo abbassare lo sguardo mentre annuisce; lui ha già finito di fumare da un paio di minuti visto che Alicia gli ha fumato mezza sigaretta mentre io l'ho appena finta, spengo il mozzicone nel grande posacenere che c'è vicino alla porta e faccio segno a Frank di entrare, lui mi segue e così entriamo.
Poco più avanti di noi ci sono Alicia e Michele che si tengono per mano e così glieli indico a Frank, il quale sorride iniziano a farsi fan fiction mentali che potrebbero sembrare quelle di Trè su i due Michael.
<<Yey -dico facendo girare tre persone- non tu Michelino, e neanche tu Alicia, o forse tu si, no no, Gerry Yey!>> dico ricevendo un'occhiataccia terribile da Gerard. Adoro farlo incazzare, soprattutto quando lo chiamo "Gerry Yey" <<Cosa vuoi Braccioforte?>> chiede sputando le parole del mio cognome <<Tua figlia mi tiene testa meglio di te, non starai mica invecchiando?>> dico facendolo incazzare, lo vedo andare su tutte le furie mentre la figlia ride <<Di sicuro sono più giovane di te.>> <<Beh, io ho quasi 38 anni, però mi tengo in forma e non smetterò mai di essere così cocciuto, tu invece stai già perdendo terreno a quasi 33 anni... eheh Gerard, invecchi caro mio.>> dico scatenando così la sua ira e se non fosse per gli altri che lo tengono fermo mentre Trè va a prendere lo scotch per legarlo mi sarebbe già saltato addosso facendomi a pezzi le ossa con il suo diversamente delicato peso da bufalo.
Quando hanno legato per bene Gerard, Frank va a sedersi affianco a lui per tranquillizzarlo mentre Mike mi rimprovera per aver stuzzicato il fratello del suo migliore amico:<<Perché devi sempre scassare il cazzo a Gerard? Io veramente non lo capisco, Billie.>> mi dice ma non lo sto ascoltando perché sono troppo impegnato a vedere i tre ragazzini che parlano e sto pensando a un modo per mettere le mani sulla loro band così da mandare giù Gerard, e potrei anche convincere sua figlia...
<<Billie? Mi stai ascoltando? Cazzo Billie!>> dice Mike interrompendo i miei piani mettendosi davanti a me e scuotendo le braccia dopo aver abbassato la faccia al livello della mia <<È?>> è l'unica cosa che dico tornando sul mondo di quelli che non sono nella mia mente <<Ma cazzo Billie, perché non mi ascolti mai?!>> <<Scusa Mike, stavo solo pensando...>> <<Pensando a cosa di così importante per non ascoltare il tuo bro? Adesso voglio sapere, sai che non sopporto quando non mi ascoltate!>> dice abbastanza arrabbiato <<Niente, solo miei pensieri, niente di importante... però non ti arrabbiare così tanto, Mike.>> <<Sei un caso perso, Billie.>> dice alzando gli occhi al cielo e raggiungendo Trè che sta parlando con Bob e Ray; guardo Mike allontanarsi sentendomi un po' triste visto che non lo ascolto e poi lui si arrabbia e so che ci rimane male quando non gli parlo e ci sto male pure io.
<<Tutto bene?>> mi chiede una voce femminile che non ho sentito arrivare visto che mi sono perso di nuovo nei miei pensieri <<Ehm... si, stavo solo pensando.>> "di nuovo" dico a me stesso <<Sicuro? Sembri triste.>> mi giro verso di lei e abbasso lo sguardo così da vederla in faccia; è molto bassa, sarà si e no un metro e cinquanta o poco di più, con un ammasso di capelli viola che formano delle onde di lunghezze diverse, gli occhi verdi molto più chiari dei miei però bellissimi e anche più dei miei, di sicuro non ha preso gli occhi del padre dato che quelli di Gerard sono verde militare come le tenute dei Marines, i lineamenti simili a quelli di suo padre ma più delicati che la rendono di gran lunga più bella di Gerard e infine l'abbigliamento all' American Idiot Era come il mio: pantaloni neri, camicia nera, cravatta rossa e AllStar nere, proprio come piace vestirmi a me, potrei dire che è la mia copia al femminile con i capelli viola e una ventina di centimetri più bassa; le sorrido e le rispondo:<<Tutto bene, non ti preoccupare per me, Alicia.>> dico appoggiandole una mano sulla guancia, la vedo sorridere e arrossire leggermente e lo stesso faccio io quando mi abbraccia avvolgendomi le sue esili braccia attorno alla vita, non mi aspettavo questa dimostrazione d'affetto, ma alla fine cedo e la stringo anch'io in un abbraccio, la prima regola per essere l'idolo di un tuo fan è fare in modo che sia sempre felice, essere certo che nessuno le rompa mai il cuore e dimostrare il maggiore affetto possibile, così sei sicuro che lei si interesserà sempre a te:<<Buon 2010 Billie Joe.>> mi dice con la voce ovattata dalla mia camicia <<Buon 2010 Alicia.>> le rispondo appoggiando la testa sui suoi morbidi capelli viola e sorridendo veramente felice.
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♡Be my bassist player♡
Teen FictionAlicia, ragazza esclusa da tutti per ciò che le piace vive in una stradina del Bronx a New York con la sorella e la zia; sempre sola vive la sua vita suonando da sola senza poter cambiare scuola per seguire i suoi sogni. Ma l'arrivo di Michele cambi...