Questo mese l'ho passato tranquillamente: con Frank studiavo chitarra come sempre e parlavamo di qualsiasi cosa come fanno tutti i migliori amici, Mikey mi insegna a suonare il pianoforte e mi spiega la base della musica, come darle vita, come renderla sensata, e in alternanza mi fa anche domande e test su quello che ho appreso, mentre con Michele e Vladimir suoniamo come sempre lavorando a nuovi pezzi nostri e Billie è perennemente qui a darci consigli.
Non "dubito" più di Michele, non che lo abbia mai fatto prima, ma adesso abbiamo un rapporto che si basa sulla fiducia e siamo sempre felici.
Oggi torna Gerard, e così io, Frank e Mikey lo andiamo a prendere all'aeroporto, spero solo che questo "stacco" dalla solita routine gli abbia fatto meglio.
Siamo al terminal 3 dell'aeroporto di New York, agli arrivals dal Canada; essendo noi abbastanza pigri siamo seduti su tre posti a sedere di quelli che ci sono in tutti gli aeroporti del mondo per aspettare che chiamino il tuo volo.Gerard's POV
Scendo dall'aereo finalmente dopo due ore di viaggio.
Ho litigato con una hostess perché non capiva un cazzo, cioè, come fanno a mettere gente cogliona ad accompagnare i viaggiatori?!Poi la mia ex moglie mi ha scassato le palle con tutta sta storia di ultimare le carte del divorzio e così ho dovuto raggiungerla in Canada (dove vive attualmente con il suo nuovo marito); perché non abbiamo fatto tutto ciò 13 anni fa? Qualcuno mi spiega perché?
Ha saputo che sono tornato a provare a crescere le nostre figlie e mi ha chiesto come stanno, le ho risposto che senza di lei sono più felici che mai e l'ho vista incazzarsi.
Quanto ci godo! Niente fa stare più male un genitore di:"Sei un pessimo genitore" e io l'ho colpita nel segno, sono un genio del male.
Okay, forse è meglio se la smetto.Esco dal terminal 3, quello dei voli che arrivano dal Canada e in lontananza vedo la mia famiglia, anche se non è al completo, seduta sulle seggioline d'attesa come barboni messicani (Frank è quello che ci assomiglia di più, ma per questo lo amo, no?); appena mi vedono si alzano e mi vengono in contro: Alicia mi salta in braccio e io la prendo al volo abbracciandola:<<Papà!>> dice ricambiando l'abbraccio, poi ci sciogliamo dall'abbraccio e abbraccio anche mio fratello e infine bacio Frank.
<<Vedo che siete sopravvissuti senza di me per questo mese.>> dico scherzando, mia figlia mi guarda storto e dice:<<Ne so qualcosa di sopravvivenza...>> le sorrido malinconicamente e poi ci dirigiamo all'uscita.
<<Com'è il Canada?>> mi chiede Alicia <<Bello, ma mai come New York e gli States... comunque lo vedrai in tournée.>> le dico vedendo i suoi occhi verde marijuana spalancarsi e sorridere.
Arriviamo allo studio e mi aiutano a portare su le mie cose.
<<Cosa avete fatto in questo mese?>> chiedo <<Solite reunion con i ragazzi, solite lezioni, Billie che viene a darci una mano. Ah, e Mikey mi sta insegnando a suonare il pianoforte!>> risponde mia figlia <<Pianoforte?!>> dico incredulo <<Si, la ragazza ha buone aspettative e se la cava molto bene!>> risponde mio fratello <<Cosa avete in mente?>> chiedo quadrangoli uno per uno <<Io cosa centro adesso?! -dice Frank alzando le mani in segno di innocenza- Io do soltanto lezioni di chitarra ad Alicia!>> dice <<Voglio fare il conservatorio.>> risponde alla fine mia figlia <<Oh... beh, allora avrai bisogno che il sottoscritto di dia lezioni di canto e solfeggio.>> dico <<Ehm... veramente alla parte teorica ci sta pensando lo zio Mikey...>> risponde Alicia <<Ah... beh, allora, vedrò se posso aiutarvi in qualche modo.>> dico sentendomi un po' messo da parte.
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♡Be my bassist player♡
أدب المراهقينAlicia, ragazza esclusa da tutti per ciò che le piace vive in una stradina del Bronx a New York con la sorella e la zia; sempre sola vive la sua vita suonando da sola senza poter cambiare scuola per seguire i suoi sogni. Ma l'arrivo di Michele cambi...