"BUONGIORNO SORELLINA"
Sentii qualcuno entrare in camera mia urlando e alzando le persiane, facendo entrare una luce accecante nella stanza e facendomi svegliare di soprassalto.
Come iniziare malissimo una giornata pt.1
"Cosa c'è? lasciami stare, oggi è domenica e sono le 8 del mattino..." mugolai rannicchiandomi sotto le coperte e strizzando gli occhi per la luce, ancora mezza addormentata.
"Be', così saluti il tuo fratellone che non vedi da due settimane?" Si sedette sul letto cercando di scoprirmi il viso che si trovava ben nascosto sotto il cuscino.
"Eh?" Mi svegliai completamente e solo in quel momento mi rensi conto di chi fosse la voce.
"Francesco!" Mi alzai di scatto e lo abbracciai.
"Ben svegliata" mi disse accarezzandomi i capelli spettinati.
Francesco è mio fratello, ed è più grande di me di 3 anni. Siamo molto diversi, sia di aspetto che di carattere: lui ha i capelli biondi, leggermente più scuri dei miei e gli occhi castani dallo sguardo gentile. È molto alto e magro, ed ha un bellissimo sorriso che mette allegria a chiunque lo guardi.
Abbiamo un bel rapporto e ci vogliamo molto bene.
Nonostante questo però, non mancano i litigi, anche se non riusciamo a tenerci il broncio troppo a lungo.
È stato lui a trasmettermi la passione per gli anime e mi racconta spesso che un giorno vorrebbe fare il mangaka, e io lo ammiro molto per questo, soprattutto perché lui, al contrario di me, è molto bravo a disegnare e quindi sono sicura che riuscirà a realizzare il suo sogno. Mi fa vedere spesso dei bozzetti e a me piace tantissimo sfogliarli.
È appena tornato da un viaggio all'estero, gli piace molto viaggiare e lo fa appena ne ha la possibilità.
"Quando sei tornato?" Gli chiesi stropicciandomi gli occhi.
"Questa notte... ringraziami che non sono venuto a svegliarti alle 4 del mattino" sorrise divertito.
"Stupido..." mi rimisi straiata sul letto per poi tirarmi su le coperte.
"Ti lascio dormire un'altro po', basta che non fai come tuo solito che ti svegli all'una e mezza, io ti aspetto tra due ore per la colazione" disse alzandosi dal letto.
"Se fosse per me dormirei tutto il giorno..." Risposi sbadigliando.
"Lo so, sei davvero una pigrona" mi fece la linguaccia ed esce dalla stanza chiudendo la porta.
Due ore dopo sono già vestita e pronta per la colazione.
Quando arrivai in soggiorno trovai solo Francesco, che mi avvisò che mamma era uscita e non sarebbe tornata prima di pranzo.
Mi sedetti vicino a lui e iniziai a mangiare il mio toast.
"Che mi racconti di bello? Cosa è successo per tutto il tempo il cui non ci sono stato?" Mi domandò appoggiando i gomiti sul tavolo e reggendosi la testa con le mani.
"Niente di particolare" risposi, e in fondo era la verità.
"Hai fatto l'asociale come al solito"
"Cosa ti aspettavi? Che in due settimane sarei diventata la ragazza più popolare della scuola e che mi sarei anche trovata un ragazzo? Si, aspetta e spera."
"Quanto mi mancava la tua dolcezza" disse ironico, beccandosi un leggero pugno sulla spalla da parte mia.
"Anche se in effetti un ragazzo ce l'ho già" sorrisi in modo inquietante e lui mi guardò incuriosito.
"Davvero? Ora sono geloso della mia sorellina, nessuno me la può portare via. Chi è?"
Nonostante io avessi 16 anni mi trattava ancora come una bambina da proteggere. Feci finta di niente e gli rispondo.
"È lui" presi il cellulare e gli feci vedere questa foto:
"Si chiama Laito Sakamaki, è bello, vero? Me lo sono propio scelta bene" dissi orgogliosa, aspettando di vedere la reazione di mio fratello.
"Mi hai fatto spaventare, per un attimo ci ho creduto davvero che avessi un fidanzato" scoppiò a ridere.
"Ehi, che vorresti insinuare con questo?" Gli detti un altro pugno, leggermente più forte del precedente, per poi mettermi a ridere anch'io.
Ad un certo punto sentimmo suonare il campanello.
"Vado io, tu finisci la spremuta d'arancia" si alzò e io finii di bere tutto d'un sorso.
Sentii lui aprire la porta e poi la sua voce chiamarmi.
"Sofia vieni qui, a quanto pare hai visite!"
Poggiai il bicchiere sul tavolo e corsi attraverso il corridoio per poi raggiungere la porta.
"Che cosa ci fai qui?"
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OtakuxOtaku
RomanceSofia è una ragazza di 16 anni con una passione spropositata per gli anime e per i manga, non per niente è un otaku. A causa di questo non ha molti amici e in più non ha interesse verso i ragazzi reali e li reputa noiosi, infatti preferisce di gran...