In questo momento sono sulla stradina che porta al parco con un esserino che saltella di qua e di là alle mie spalle.
"Chiara, per favore, smettila. Mi spieghi come fai ad avere tutta questa energia?" Mi fermo all'improvviso e mi volto verso di lei.
"Oh-oh, quando mi chiami con il mio vero nome vuol dire che ti sto facendo innervosire..." dice andandosi a nascondere dietro un piccolo albero con una faccia che sembra dire 'ti prego non uccidermi, sono ancora troppo carina e coccolosa per morire'
"Ma non è vero, non fare l'esagerata... esci fuori, stiamo facendo aspettare Marco"
"Si che è vero! Ho le prove" dice tirando fuori una specie di agendina bianca per poi sfogliarla e iniziare a leggere ad alta voce.
"Esattamente un mese, quattro giorni e due ore fa: eravamo a casa tua e mi stavi facendo vedere le immagini dei tuoi personaggi preferiti... arrivati al tuo husbando, io l'ho scambiato per sbaglio per una ragazza e hai pronunciato il mio vero nome prima di metterti a rincorrermi per tutta la casa. Ho dovuto chiamare Francesco per calmarti! Proseguiamo... questo è successo a giugno dell'anno scorso..."
"Okay, Okay, ho capito!" Mi giro e continuo a camminare, cercando di ignorarla.
Finalmente vedo le luci dei lampioni che si trovano nel parco e aumento il passo.
"Ciao, Marco-kun!" Dice Chiara saltellando nella sua direzione.
Ma cos-E QUESTO COSA MI SI DOVREBBE SIGNIFICARE?
[È scritta male apposta la frase, lo so che è grammaticalmente scorretta]
Sfoggio la migliore delle poker face mai viste fino ad ora e rimango imbambolata a fissarli, tentando di realizzare l'accaduto.
"Ehi, cosa fai lì impalata? Vieni" mi fa cenno Kiki di avvicinarmi e io mi riprendo dal mio stato di trance.
Li raggiungo e le lancio un'occhiata del tipo 'esigo spiegazioni', che viene spudoratamente ignorata.
Forse è meglio sorvolare... le domande me le farò dopo...
"Ciao Marco"
"Ciao" risponde sorridendo.
Best conversazione evah.
"Comunque... cosa ci volevi far vedere?"
"Ah si, seguitemi..." dice voltandosi verso il boschetto che si trova propio dietro il parco.
"Ma non è pericoloso andare lì a quest'ora...?"
"Di cosa ti preoccupi? Il minimo che ci può essere qui è uno scoiattolo, e per il buio possiamo usare le torcie dei nostri cellulari. E poi ho fatto questa strada talmente tante volte che la potrei fare persiono ad occhi chiusi"
"...va bene" è ancora un po' incerta ma acconsente ad andare.
Ad un certo punto sento la mano di Marco prendere la mia e iniziare a correre, e Kiki si aggrappa alla mia maglietta per non perderci di vista.
Sbuchiamo in una specie di prato, senza alberi, né lampioni, né altalene.
"Siamo davvero ancora in città?!" Dico sbalordita guardando il cielo stellato: senza le luci delle strade la volta celeste si riesce a vedere molto meglio ed è uno spettacolo fantastico.
"Non direste mai che ci siamo allontanati di nemmeno 20 mentri da lì, eh?" Dice Marco voltandosi verso di noi.
Kiki si mette subito a correre avanti e indietro per quel piccolo prato e io e Marco ci sediamo.
C'è solo un piccolo particolare che non torna...
"...Marco"
"Si?" Si volta verso di me.
"Ehm... la mano" dico distogliendo lo sguardo.
"Ah scusa!" Dice sciogliendola immediatamente dalla mia.
Anche lui ora ha iniziato a guardare in un'altra direzione.
"Ehi, cos'è quest'atmosfera così all'improvviso?" Dice Chiara lasciandosi cadere seduta tra di noi.
"Nien-"
"Guardate, una stella cadente! Esprimete un desiderio" Indica un punto nel cielo, senza darmi il tempo di rispondere.
"Ascolta gli altri quando ti parlano" rido io.
[Ogni riferimento ad anonymous noise è puramente casuale]
"Io vorrei che noi tre rimanessimo amici per sempre!" Quasi urla Kiki chiudendo gli occhi e mettendo le mani a mo' di megafono rivolte verso il cielo.
"Voi che desiderio esprimete?" Si gira a guardare me e Marco.
"Non posso dirlo altrimenti non si realizzerà" risponde lui facendo un'occhiolino.
"Stesso motivo" rispondo io sorridendo.
'Ti prego, fa che Hajime Isayama ne lasci vivo qualcuno'
STAI LEGGENDO
OtakuxOtaku
RomanceSofia è una ragazza di 16 anni con una passione spropositata per gli anime e per i manga, non per niente è un otaku. A causa di questo non ha molti amici e in più non ha interesse verso i ragazzi reali e li reputa noiosi, infatti preferisce di gran...