Capitolo 10

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"ehm...Ciao..." Cerco di dire con disinvoltura.

"Ciao... Va tutto bene?" Risponde lui, ancora un po' confuso.

"Si, certo, tutto bene! Comunque, ti serviva qualcosa?" Sorrido il più angelicamente possibile per cercare di sviare il discorso.

"Ecco, si. Ti stavo cercando. Volevo chiederti se ti va di venire a casa mia. Sono venuti a trovarmi degli amici anche loro otaku e ho pensato che magari sareste potuti andare d'accordo" mi sorride.

"Mh... Ok, perché no" tempismo perfetto, stavo giusto cercando una scusa per allontanarmi da casa.

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"Eccoci qui" Marco mi invita con un gesto della mano a entrare nella sua stanza.

Le due persone sedute al centro di quest'ultima mi rivolgono un flebile "ciao" quando entro nella stanza, per l'esattezza mi ritrovo davanti una ragazza e un ragazzo.

"Ragazzi, lei è Sofia, una mia compagna di classe. Anche a lei piacciono gli anime e i videogiochi" dice Marco, facendomi sedere affianco al ragazzo.

"Io sono Alessandro, ma puoi chiamarmi Ale" si presenta lui. Ha una voce profonda.

Ha i capelli biondo scuro con delle sfumature castane e ha un ciuffo di capelli che gli copre l'occhio destro. Ha gli occhi verdi. È molto alto, forse anche più di Marco. È vestito con una maglietta completamente nera e con dei jeans.

"Io invece sono Rossana. Spero che andremo d'accordo" la sua è una voce leggermente acuta.

I capelli ricci tinti di rosa le ricadono delicatamente sulle gracili spalle ed è vestita con colori vivaci. Gli occhi sono neri e devo ammettere che ha davvero un bel fisico.

"Piacere... Io sono Sofia" dico un po' a disagio.

"Bene, ora che abbiamo fatto le presentazioni, che ne dite di iniziare a giocare? Ultimamente ho comprato un nuovo gioco che mi piacerebbe provare con voi." Propone Marco.

Così abbiamo acceso la console e abbiamo iniziato.

Una mezz'oretta dopo decidiamo di fare una pausa e Marco si alza per andare a prendere qualcosa da mangiare.

"Aspettami Marco, ti do una mano!" Disse Rossana, seguendolo e prendendolo per mano.

Una volta chiusa la porta della camera rimaniamo io e Alessandro da soli.

Tra di noi cala un silenzio imbarazzante, anche se viene interrotto quasi subito da lui.

"Da quando quei due si sono messi insieme, lei gli sta sempre appiccicata. Sono così irritanti" dice con fare scocciato.

UAT.

"Eh? Stanno insieme?" Non riesco a nascondere la mia sorpresa.

"Si, sono quasi due mesi. Non te lo aveva detto?

"No... Ma comunque ci conosciamo da poco quindi posso capire perché non l'abbia fatto." Affermo io.

Non pensavo che a Marco piacesse quel tipo di ragazza, ma comunque non sono affari che mi riguardano...E poi devo dire che formano una coppia carina.

"Capisco" si limita a replicare lui.

"Comunque... perché non mi parli un po' di te?" Continua a dire dopo una breve pausa.

"Ti interessa?" Chiedo leggermente sorpresa.

"Perché quella faccia?" Dice avvicinandosi leggermente a me.

"No, nulla, scusami. È solo che non mi sembravi il tipo a cui interessa sapere degli altri" ammetto io, pentendomi subito dopo di essere stata così diretta.

Ok, forse sto parlando troppo.

"Beh, non ti sei sbagliata." Gli scappa una lieve risata. "Ma tu mi hai incuriosito" continua poi.

Prima che io potessi replicare, ecco Rossana e Marco tornare in stanza con dei dolci e dei biscotti.

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