Eren si era addormentato da ormai tre ore, aspettando l'arrivo del moro.
sentì una porta aprirsi e sbattere pesantemente, facendo sobbalzare Eren.
Si mise subito una mano davanti alla bocca per non far sentire il suo sussulto, quando vide che il moro a test bassa si stava dirigendo verso il suo solito posto.
Si sedette malamente sbattendo un pugno sul pavimento.
Eren si spaventò, ma cercò di tenere il respiro regolare.
Cosa aveva Levi?
Il moro si calmò, si alzò e prese il biglietto attaccato alla cisterna che aveva già visto quando era entrato.
Lo aprì e lo lesse.
<<Non ti sto prendendo in giro, sono serio :(
Canti seriamente bene, sono stato tutto il tempo ad ascoltarti
-Anonimo>>
Levi ghignò.
<<Quindi sei maschio, eh?>>
Disse con un tocco di malizia, mentre il suo sguardo non lasciava passare nessun'emozione.
<<puoi anche parlare, so benissimo che sei qua.>>
Disse poi freddo, andandosi a sedere al solito posto.
Eren si agitò, non sapendo se parlare o no.
<<tu puoi vedere me ma io non posso vedere te. Puoi stare tranquillo.>>
Disse con un tono stranamente dolce e divertito.
<<ehm...>>
Eren non sapeva davvero cosa dire. Come faceva a sapere che era lì?
<<Daii..>>
Si lagnò l'altro in modo strano.
<<sei ubriaco?>>
Chiese preoccupato Eren.
<<No, solamente fatto>>
Disse il moro senza accorgersene.
<<eh...?
Dovresti stare attento sai?
Non è molto sicuro..>>
Disse agitato l'altro, guardando verso le spalle del moro.
<<Stavo scherzando, scemo.>>
Disse Levi.
<<capisco..>>
Disse sollevato Il castano.
<<chi sei?>>
Disse con tono gelido il moro.
<<questo non posso dirtelo..>>
rispose dispiaciuto Eren.
<<Allora dimmi perché mi segui>>
disse Levi.
<<perché mi incuriosisci..>>
Disse titubante l'altro.
<<potrei benissimo denunciarti, sai?>>
Disse ghignando l'altro.
<<comunque, non ti conosco.. Non ho mai sentito la tua voce. Pensavo fossi Erwin>>
Disse ancora Levi, sovrappensiero.
<<Erwin sarebbe...?>>
Chiese stranito Eren.
<<Oh, niente. Dimentica>>
Rispose semplicemente l'altro.
<<Posso almeno sapere il tuo nome? Tu sai il mio, perciò>>
Chiese Levi.
<<Eren...>>
Non voleva essere scortese, perciò lo disse.
<<capisco.
Quanti anni hai?>>
chiese il moro.
<<...
17...>>
Disse esitando Eren.
<<Perché non ti fai vedere?>>
Chiese Levi.
<<Ho paura di essere preso in giro.>>
Rispose stranamente con tono fermo il castano.
<<non sono quel tipo di persona, moccioso.>>
rispose scocciato.
<<Può darsi ma.. Non mi fido ancora..>>
ribatté Eren.
<<Ti capisco, avrei detto la stessa cosa>>
rispose Levi perdendosi in ricordi brutti.
Eren stava per fare una richiesta sciocca, ma la bocca si aprì da sola.
<<Ti va se.. Se continuiamo a parlare c-cosí.. Fino a quando.. N- non mi sarò fidato..?>>
chiese titubante.
<<Fai quello che vuoi...>>
Levi fece una pausa.
<<Io vengo qua ogni sera.>>
aggiunse.
#spazioautrice
Chao, so bene che è tardi maaa ero impegnata.
Come state? :3
Spero vi stia piacendo la storia, byee
