La vita dopo hogwarts

Teddy...

Povs Harry

Ora mi venne in mente......dovevo parlare con Andromeda

Harry: ragazzi..

I tre si girarono a guardare il corvino
Herm: tutto bene Harry?

Harry: si ma...Io devo andare
Ginny&Ron: Dove vai?
Harry: Da Andromeda
Herm: Harry..
Harry: Hermione sono il padrino di Teddy e Andromeda sarà stata già informata della morte della figlia , devo prendermi cura io di lui e lei
Hermione e Ginny annuirono ma Ron era strano

Ron: sicuro?
Harry:si
Ron: beh io ti accompagno
Herm&Ginny: Anche noi
Harry: no...

Non fece in tempo a parlare che Hermione li fece smaterializzare davanti a casa Tonks

Harry sospirò e bussò

5 minuti dopo Andromeda aprì e si gettò tra le braccia di Harry, era una donna di mezzetà, però era bellissima, si vedeva che piangeva da giorni

Si sentì un pianto da dietro e capirono che era Teddy

And: So perché sei qui Harry e lo accetto ma dobbiamo stabilire una cosa, un mese io e uno tu ok?

Harry annuì ed entrò in casa, era una dimora piccola e graziosa, si vedeva che in questo periodo non veniva curata

Harry guardò verso una piccola culla azzurra, vide il piccolo Teddy che piangeva, aveva i capelli blu, Harry lo prese in braccio e lo cullò .

Era una sensazione bellissima, il piccolo si calmò e i capelli si schiarirono in un azzurrino turchese, ad Harry sembrava di stringere Tonks e Lupin insieme.

Guardò gli occhi castani del piccolo e un sorriso malinconico gli si formò, assomigliava tanto ai suoi genitori, Harry lo strinse e guardò Andromeda

Harry: Noi andiamo, ci può dare le sue cosa in una borsa? Hermione tu sei brava a portare gli oggetti grandi ,prendi tu la culla?

Quando si assicurarono di avere tutto si materializzarono davanti alla Tana

Harry con ancora in braccio Ted bussò

I Signori Weasley non c'erano, apri George
, guardò il piccolo e sbalordito disse
George: che ci fa lui qui?E chi è?
Harry: È Teddy Remus Lupin,ed è qui perché sono il suo padrino e visto che gli sono morti i genitori aiuto io Andromeda
Possiamo entrare?

George aiutò Ron ad aggiustare la culla e il box, Hermione aggiustava le cose per cambiarlo e farlo mangiare mentre Ginny quelle per giocare.

Appena finito Harry si stese sul divano e coccolava Teddy, era troppo bello

Ginny e Hermione guardavano la scena eccitate , quasi non piangevano dalla gioia.

Hermione si fece sfuggire una frase

Herm: Harry posso tenerlo io?

Poi si tappò la bocca come se avesse detto una parolaccia davanti ai genitori

Harry non voleva, voleva tenerlo per sé e proteggerlo , con tristezza allungò le braccia ad Hermione che prese Tedd. Il bambino non sentendo più le calde e possenti braccia del padrino si mise a piangere, i capelli gli diventarono blu con parti rosse,segno che era triste ed arrabbiato perché non poteva stare con il padrino. Harry si alzò di scatto e si avvicinò ad Hermione, prese la manina del piccolo e la accarezzava, nella sua mano era minuscola

Harry : Lei è zia Hermione, saluta la zia

Hermione sorrise e il piccolo balbettò una specie di 'Ugh ah' , era normale visto che non sapeva parlare.

Harry prese il braccio di Ron e lo trascinò vicino al piccolo, Ron era sempre stato impacciato con chi era più debole di lui.

Harry:Lui è zio Ronald, lo puoi chiamare Ron

Harry invitò anche Ginny, che con un tocco leggero toccò la manina di Teddy che era in quella di Harry.

Harry : Lei è zia Ginny e lui è zio George - Harry indicò il ragazzo che guardava da lontano la scena- e sta tranquillo, nessuno di noi ti farà mai soffrire.

Concluse Harry riprendendosi il piccolo e sedendosi sul divano, lo coccolava e lo stringeva.

Era vero nessuno li lo farà mai soffrire finché Harry vivrà