Día 2

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Hey Leo, come ti senti oggi? Spero tutto bene. Sai, ieri quando sono tornato a casa ho acceso la tv e c'era quella serie che ti piace tanto. L'ho guardata un po'. Ora quella vecchia e cattiva sta in ospedale e i due protagonisti possono vivere un po' tranquilli. Però quella strega - come la chiami tu - ha pagato un cretino per farsi dire cosa combinano insieme. Ti aggiornerò se mi capiterà di guardarla ancora.

Oggi purtroppo non ho molto tempo, come sai ho doppia seduta di allenamento, ma se riesco vengo tra quella mattutina e quella pomeridiana. Comunque, sfrutterò questo tempo con te per ricordarti come siamo nati noi. Mi ricordo che era luglio ed eravamo ad Ibiza entrambi. Tu eri un'animatrice, mentre io un ragazzo in vacanza con due amici. Sostanzialmente il ruolo che dovevi ricoprire era quello di animatrice per i giovani, nel senso che tu, dopo gli spettacoli serali, portavi noi giovani, insieme ai tuoi colleghi, nei locali nel posto.

Mi ricordo che i tuoi capelli lunghi durante la giornata erano sempre legati in due trecce a spiga, ed alcuni ciuffetti ricadevano sul tuo viso,  proprio come ora. Sei bella quando accade, perché sei naturale. Poi ricordo che non riuscivo a capire il colore dei tuoi occhi. Era così strano, non avevo mai visto degli occhi così. Più in là mi avevi spiegato che il colore delle tue iridi era poco pigmentato, così da non riuscire a ricoprire i vasi sanguigni e grazie alla luce che vi rifletteva, veniva a crearsi un bellissimo viola.

La prima sera che c'è stata la possibilità, io e i mie amici Geri e Isco, avevamo deciso di sfruttarla e di uscire con gli animatori ed altri ospiti per conoscere i locali. Eravamo tutti e tre componenti della nazionale spagnola dell'Under 21, ma purtroppo durante il resto dell'anno non potevamo vederci molto. Giocavamo rispettivamente nel Liverpool, nel Barcellona e nel Malaga. Per questo avevamo deciso di trascorrere una vacanza insieme.

Fatto sta, che dopo una serata, io e te siamo finiti a letto insieme, era stata pura attrazione. Di quella notte mi sono rimaste in mente prevalentemente le sensazioni, non quello che abbiamo fatto. Ma mi ricordo che avevo pensato che vedendoti nel villaggio, sembravi più una brava ragazza. Quello che mi sorprese di più di te, fu che la mattina dopo mi dissi che avremo fatto colazione insieme. Io rimasi interdetto. Se andavo a letto con una, poi ognuno per la propria strada. Invece abbiamo fatto colazione insieme e ci siamo anche divertiti. Forse capii veramente come eri fatta, quando invece di dirmi "sei sporco di Nutella" ti sei avvicinata e mi hai baciato, senza timore. Io ero rimasto spiazzato, non me l'aspettavo. La tua risposta, te la ricordi Leo?

"Stanotte mi hai riempito il collo di succhiotti e ti meravigli se ti do un bacio?"

È questo che mi faceva e mi fa ancora impazzire di te. Mi zittisci e mi lasci senza parole. Ma devo dire che amo quando mi rispondi sempre, perché ora non puoi farlo e mi manchi.
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Ciaao!
Vi aspettavate che avessero iniziato la loro relazione così?🌟 eheh, mica tutte le storie iniziano con i corteggiamenti o ste cose
Detto questo, grazie mille per le 11 stelline del primo capitolo🌷 buona nottee

Flechazo || Suso FernándezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora