Dramione-"the best part of me"

Capitolo 15-Sentimenti.

"We fall in love with people we can't have"

Dei raggi di sole disturbarono il sonno di Hermione,che sbatté le palpebre,e poi si stropicciò gli occhi.
Aveva dormito abbracciata a Ginny,piangendo lacrime su di lei,che la consolava,e per quanto ci riuscisse,la faceva ridere.
-Buongiorno.
La salutò lei,che strizzò gli occhi.
-Oh,dovrei chiudere le tende,la sera.
Si rimproverò,e poi fece per alzarsi,ma Hermione la tirò giù.
-No,resta qui.
La esortò,con un tono lamentoso.
-Principessina,tu starai pure comoda,ma io ho le costole in frantumi e la canottiera zuppa delle tue lacrime,e il sole mi sta facendo arrosto.
Hermione sospirò,e poi si tirò su.
-Va bene,vai.
Dopo che Ginny coprì la finestra con le tende,tornò verso il letto.
Le due sentirono bussare,ed Hermione disse "avanti".
Harry entrò nella stanza,con un vassoio di latte e biscotti fra le mani.
-Permesso.
-Harry.
Sussurrò Hermione,accennando un sorriso.
Harry posò il vassoio fra le mani di Ginny,e poi abbracciò Hermione.
-Sai quello che è successo,vero?
Gli chiese Ginny,che gli scoccò un bacio.
-Sì...non sono dalla parte di nessuno,ma Ron è stato molto incoerente.
Ammise Harry,seduto sul letto.
-Hai ragione,neppure io sono dalla parte di nessuno.Ma tutti a Hogwarts,persino Gazza,si accorgevano di loro due,e credo che anche lui avesse notato qualcosa,ma...sapete come è fatto Ron.
Concluse Ginny.
-Bhè,spero risolveremo,io gli voglio bene,alla fine.
Ammise Hermione.
-Certo che risolverete.Siete sopravvissuti tutti questi anni.
Le sorrise Harry.
-Hermione,senza offesa,ma i tuoi capelli...
Le disse Ginny,ed Harry scoppiò a ridere.
-Cosa?Cos'hanno?
Si allarmò lei.
-Hai presente come sono di solito?Bhè...adesso sono trenta volte più gonfi.
Tutti e tre risero.

Draco rimase a pensare,a quella notte.
Stava per baciare Hermione,e non se ne era pentito.
Ora era certo riguardo ai suoi sentimenti,che da tanto provava.
Aveva cercato di reprimerli,di mentire a se stesso,di allontanarla facendole del male,ma non poteva cambiare ciò che provava.
Non si può nascondere la veritá.
Non a lungo.
Quello che era successo,quando erano bambini,stava per accadere ancora,di nuovo.
Ed i sentimenti erano gli stessi,ma più forti di prima.
Lui,Draco Malfoy,si era innamorato di quella bambina dai capelli crespi,i denti grandi,e gli occhi curiosi che lo sfidava sin dal primo anno.

Hermione preferì rimanere a letto quel giorno.
Aveva appena capito quel che provava.
E doveva accettarlo,doveva capire il perché,forse si sbagliava.
Si era davvero innamorata di Draco Malfoy?
Draco era davvero così carismatico da riuscire a farle dimenticare tutto quello che le aveva fatto tanto da farle provare quei sentimenti?
Ogni volta che gli stava accanto sentiva il suo cuore prendere vita,il respiro più affaticato,e un desiderio che cresceva dentro di lei.
E quando parlavano i suoi occhi cadevano sulle sue labbra,e voleva baciarlo,voleva baciarlo talmente tanto.
Aveva provato quei sentimenti forse solo per Ron,e teneva molto a lui,ma Draco aveva sottratto il suo cuore,e Ron era rimasto senza.

Fu distolta dai suoi pensieri quando sentì bussare alla sua porta.
-Hermione?
La chiamò Ginny.
-Entra.
Le permise lei.
Ginny entrò,chiudendosi la porta alle spalle.
Si avvicinò ad Hermione,e si sedette al bordo del letto.
-Ho una bellissima notizia per te.
Le annunciò.
-Per bella intendi i subdoli piani di Ginevra Weasley.
Ginny rise.
-No!
Esclamò.
Si avvicinò,e la sua voce si ridusse ad un sussurro.
-Ron e Harry sono andati a trovare Fred e George al negozio,e mamma è andata con loro,mentre papá è al lavoro.Rimaniamo io,te,Narcissa...e Draco.
Ginny sorrise maliziosamente.
-Qui inizia il peggio,non è vero?
Chiese Hermione.
-Draco sta passando un po'di tempo con sua madre,sono in giardino.
Le spiegò,e le due si alzarono andando verso la finestra.
Hermione vide Draco che passeggiava con sua madre,ed entrambi avevano uno sguardo preoccupato,e si stavano allontanando.
-Bhè...e allora?
le domandò Hermione.
-Draco non è in camera sua!
Continuò Ginny,ed Hermione continuava a non capire.
Ginny allora sospirò.
-Non fare finta di niente Hermione.L'ho notato anche io il continuo via vai di Draco e tutti i suoi fogli,penne,pennarelli,pennelli e robe varie...
Hermione la interruppe.
-E quindi?In qualche modo dovrá passare il suo tempo,gli piacerá disegnare...
-Oh Godric.Gli piace disegnare!?Hermione quando io ero andata in camera sua lui faceva di tutto per nasconderli!
Ginny si tappò la bocca subito dopo aver parlato.
-Tu sei andata in camera sua?
Indagò Hermione.
-Bhè...volevo solo dirgli di essere buono con te!Te lo giuro...ero solo preoccupata!
Hermione scosse la testa.
-Va bene,non importa.Comunque...anche con me ha fatto la stessa cosa.
Hermione si morse il labbro inferiore.
Ginny aveva ragione.
Tentava di nasconderlo,ma era curiosa,curiosa di sapere cosa disegnasse,del perché volesse nascondere i disegni su cui era chino giorno e notte.
-Va bene!
accettò.
Ginny sorrise,e trascinò Hermione in camera di Draco.
I fogli erano sparpagliati ovunque.
Si avvicinarono alla scrivania,la prima cosa che Hermione notò fu un diario,mentre Ginny iniziò a frugare fra i disegni.
Erano tutti collegati.
Tutti avevano anche lo stesso tratto leggero,i colori pastello,e gli stessi soggetti.
Ginny li guardò più attentamente,e quando intuì quello che raffiguravano provó una fitta al cuore,e represse l'impulso di piangere.
-Hermione...
sussurrò,con la voce che le mancava.