Colui che mi cambiò la vita...

3 Capitolo

POV JAMIE
Mi trovavo in macchina del mio migliore amico mentre aspettavo lui che usciva dalla casa delle sorelle Smith,quattro sorelle davvero ma davvero strafige, peccato che due di loro erano sposate è una di loro e di Jack,ovvero che si piacciono ma non fanno nulla...idioti... quindi rimane la gemella Smith,Madison la ragazza che si nasconde dietro le felpe e jeans,secondo me nasconde un bel corpicino lì sotto...e parlando del diavolo spuntano le corna perché vedo apparire una Madison sexy in vestito nero però prima di poter pensare qualsiasi cosa pervertita sulla Smith mando a fanculo il mio migliore amico e di sua risposta mi sento dire un " Beh Jamie ti avevo avvertito te ne andavi a piedi!"  "Beh ne valsa la pena aspettare" risposi facendo l'occhiolino siccome avrei aspettato millenni per vedere ancora quel corpo quando però la vidi sedersi accanto a me lasciai perdere Jack e la guardai per bene e devo ammettere che ha un corpo da dio non riesco a smettere di guardarla e siccome la vedo sbuffare mi avvicino al suo orecchio per stuzzicarla un po' e le sussurro "ecco cosa si nascondeva dietro a quei jeans e a quelle felpe un culo e delle tette da dio" subito mi allontanò da se è capì che l'avevo infastidita e non poco ma tra me e me Risi perché adoro far infastidire le persone.

Quando arrivammo a casa di Jack me ne andai subito da loro tre senza nemmeno avvisarli e andai a cercare Laila per potermi divertire un po',la trovai subito siccome era l'unica ad avere una minigonna così corta da sembrare una mutanda...e Troia si,ma a me sta bene,la baciai e dopo senza nemmeno che mi rispondesse portai lei è la sua amica al bancone dei bar per poter bere.

Dopo aver bevuto per un bel po ero ormai ubriaco e le ragazze continuavano ad accarezzarmi i capelli per potermi rilassare,girai lo sguardo e vidi la Smith tutta sola che si guardava in torno così chiamai il barista "dimmi" disse "porta un bel drink forte a quella ragazza lì giù" risposi dopodiché vidi il barista offrire a Madison la mia bibita,quando poi lui mi indicò vidi la faccia della Smith sorpresa e io per scherzare alzai il bicchiere e le sorrisi e poi bevvi "ma che cazzo fai con la Smith?" Disse Laila "faccio quello che cazzo voglio" dissi alzandomi,Laila sa benissimo che mi incazzo facilmente sopratutto se sono ubriaco,camminai prendendo i bicchierini di gente che ballavano e mentre bevevo la testa girava sempre di più finché non caddi ansi fui buttato a terra...dalla Smith?

Di bene in meglio...

Le presi i fianchi e insieme ci alzammo e le chiesi se le andava di bere ancora,mi aspettavo una grandissima sberla ma nulla,ansi lei accettò e insieme bevemmo, quando poi eravamo davvero ubriachi fradici decidemmo di uscire fuori e quindi di poter trovare una stanza con il balcone ma siccome entrambi conosciamo questa casa come le nostre tasche,arrivammo subito nella camera degli ospiti,Madison andò subito fuori al balcone mentre io mi guardai attorno per poi andare da lei e cingerle i fianchi e mi sorpresi davvero tanto del fatto che non mi avesse picchiato era davvero molto,molto ubriaca provò a girare lo sguardo ma io la fermai e la baciai perché aveva un sorriso troppo bello,un corpo fantastico,un carattere deciso,degli occhi spettacolari...tutto fu come volevo da quando lo vista quella sera,perché quella sera venne a letto con me.