Colui che mi cambiò la vita...

6 Capitolo

Era ormai una settimana che io e Jamie provavamo ad essere amici e le cose andavano a gonfie vele,mi accompagnava a casa dopo scuola e spesso stava con noi nell'ora di pranzo solo un giornò mancò quasi per tutto il giorno e quando gli chiesi che fine aveva fatto mi rispose che ero troppo piccola per capire e io gli risposi che potevo capire alla stragrande e lui rise dicendo di essere stato con Laila...ed io ammetto di esserci rimasta male,molto
Male ma andai avanti,per il resto della settimana avevo incominciato ad avere giramenti di testa,nausea e mal di schiena, Hannah diceva che a breve mi sarebbe venuto il ciclo,ma a pensarci bene era anche in ritardo,ma alla fine poteva capitare,quando tornai a casa da scuola Hannah da solita stupida scherzava pensando che se avessi fatto qualcosa si poteva pensare all'idea di essere incinta e lì mi venne il dubbio perché io qualcosa lo avevo fatto,notando la mia preoccupazione mi chiese cosa avevo e la rassicurai dicendole che stavo bene ed ero solo stanca così trovai anche una scusa per salire in camera e pensare bene alla possibile ipotesi di mia sorella...e se fossi davvero incinta? Io non ucciderei mai mio figlio quindi me lo terrei anche se dovrei e sono sicura che anche i miei genitori sarebbero d'accordo con me,anche mia mia madre ha avuto Rose a diciassette anni quindi mia madre mi avrebbe rassicurata e mio padre avrebbe tagliato il pene a Jamie

JAMIE!

Come la prenderebbe se fossi davvero incinta? Mi abbandonerebbe? Starebbe con me? Tutto ciò mi stava mandando in crisi e c'era un unica cosa da fare...parlare con la mia famiglia,parlare con tutta la famiglia fortunatamente che oggi le mie sorelle mangiavano con noi perché i mariti lavorano fino a tardi.

Era ormai ora di pranzo e mi trovavo sulle scale ad osservare la mia famiglia seduta a tavola,può sembrare una scena inquietante ma avevo davvero paura di come potevano prenderla "tesoro vieni a tavola?" Disse mio padre,io annui da sopra le scale e mi andai a sedere a capotavola e iniziai a mangiare,okay era il momento di dirglielo "devo dirvi una cosa" "dicci pure" disse papà,okay dovevo dirglielo ora "c-credo di essere incinta" guardai tutta la mia famiglia e avevano tutti una espressione sorpresa,impaurita e incazzata sopratutto papà lui era incazzato nero "chi cavolo di ha messa incinta Madison? È un scherzo? Non mi piacciono questi scherzi" disse e notai quasi il fumo che gli usciva dalle orecchie ma dopotutto come biasimarlo scoprire che sua figlia di diciassette anni e incinta non deve proprio essere il massimo "non è uno scherzo papà,però non ne sono sicura ho voluto prima parlarvene" dissi,papà stava per ribattere però la mamma lo fermò e mi venne ad abbracciare dicendomi che per qualunque cosa lei si sarebbe stata e che avrebbe parlato lei con papà dopodiché chiese ad Hannah di accompagnarmi in farmacia per poterci levare questo dubbio.

Quando uscimmo di casa subito iniziò con le domande "quand'e successo? E sopratutto con chi?" Non mi andava di risponderle anche se comunque lo avrebbe scoperto molto presto "Hannah non devi spifferare parola con nessuno,nemmeno con Jack devo dirglielo io se sono davvero incinta" dissi lei fece segno con la mano di tenere la bocca chiusa così parlai "alla festa di Jack con Jamie" la vidi per un attimo scioccata per poi sgranare gli occhi "non ci credo" "invece si,eravamo ubriachi entrambi ed è successo" "e se sei incinta per davvero glielo dirai?" "Certo è comunque il padre di mio figlio" dissi,perché anche se lui poteva abbandonarmi e lasciarmi accudire nostro figlio da sola io non glielo avrei mai tenuto nascosto,però il problema era che non sapevo quando avrei potuto dirglielo se fossi davvero incinta potrebbe passare un mese prima di dirgli tutto o forse due...

Arrivammo alla farmacia e l'ansia incominciava a crescere entrò solo Hannah e uscì dopo cinque minuti imprecando come non mai "mi hanno guardata stortissimo e io ho detto 'oh ma non è per me è per mia sorella' e loro mi hanno guardata sempre più male ma dico io la gente si potrebbe fare i cazzi suoi" risi per ciò che aveva detto Hannah e okay anche se ero piena d'ansia non mi volevo perdere una Hannah guardata da tutti.

Quando arrivammo a casa non pensai a nessuno e corsi immediatamente in bagno dovevo essere sicura che non ero incinta perché non potevo esserlo! Quando presi il test qualche minuto dopo mi vennero le lacrime agli occhi e la mia famiglia che sicuramente stava origliando dietro alla porta entrò sentendomi piangere "quindi?" Disse Rose e gli mostrai il test

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