5.

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-"Io.."
L'ho spiazzato. Chi non lo sarebbe dopo essere stato baciato da uno che non conosci nemmeno?
-"Tu..?" Si riprende poi azzardano un mezzo sorriso malizioso che manda le mie guance a fuoco.
L'imbarazzo è troppo per me: La musica è stata spenta e il silenzio della gente mi fa ripensare più e più volte a cosa ho appena fatto.
Devo andarmene. Ora.
Mi faccio largo tra l'innumerevole numero di persone il più velocemente possibile, e sento che Shawn mi sta seguendo. Lo capisco dal fatto che continua a gridare il mio nome che è sempre più forte, più vicino. Finalmente trovo l'uscita. Il giardino è coperto ancora di gente strafatta, proprio come all'inizio. Raggiungo la mia bici e faccio una scoperta sconcertante: La catena della bici è ceduta ed io non ho tempo per metterla a posto.
Sento il telefono vibrare e leggo il nome di Connor sul display. Riattacco.

Raggiungo il retro della casa per cercare di calmarmi ma questa serata non me lo rende possibile. Qualcuno mi afferra per il polso e non ha intenzione di lasciarmi.
-"Calmati..." Mi sussurra Shawn all'orecchio. I brividi mi invadono la schiena e la solita strana sensazione che provo con lui mi assale.
-"Lasciami Shawn."
-"Non ci penso proprio"
-"Shawn, ti prego... Cosa vuoi? Delle scuse? Mi spiace, mi spiace... Io non so perché... io... Connor... "

E le lacrime mi rigano il volto, di nuovo.
-"Guardami." dice lui alzandosi dolcemente il mento con la mano libera. Non ho mai visto gli occhi di Shawn da così vicino. Sono davvero belli.
Il suo respiro si fa sempre più vicino al mio viso e solo quando i nostri volti sono l'uno un centimetro dall'altro capisco cosa vuole fare.
Poso la mano sulle sue labbra per fermarlo nel suo intento e, dell'espressione confusa sul suo viso, capisco che non se lo aspettava.

-"Sul serio Shawn?" Dico incarnando un sopracciglio piuttosto irritata. Mi crede davvero così facile? Come biasimarlo però, sono io che l'ho baciato per prima e senza il suo parere.
Mi aspetto che risponda "si" o che sbraita dandomi della puttana o della facile... Invece lo sento ridere sotto il mio palmo.
Tolgo d'istinto la mano, confusa dalla situazione. Eppure vedere quel suo sorriso e sentire quella sua risata... Fa venire voglia di ridere anche a me.

Mi libera dalla presa lasciandosi scivolare a sedere continuando a ridere. Io proprio non lo capisco: Prima mi da della troia insultandomi e dicendo di non potermi vedere. Adesso cerca di baciarmi e scoppia a ridere. Io non so che dire.
-"Se sei qui per ridere di me... Non è serata." Dico asciugandomi le ultime lacrime.
-"Tu non sei così, vero?" Dice lui dopo essersi ripreso dalla sua lunga risata.
-"Così come?"
-"Come ti avevo descritta: Una facile figlia di papà... Vero?"

Vorrei dirgli di no, che non è vero... Eppure mi sono lasciata andare e l'ho baciato senza nemmeno conoscerlo bene.
-"Non lo so più..."-Dico sedendomi accanto a lui.
La mia suoneria blocca ciò che sta per dire e leggo "Connor" sullo schermo. Attacco di nuovo.
-"Chi è Connor?" Chiede lui con una scintilla di curiosità negli occhi.
-"Un idiota, ecco chi è." Rispondo stringendomi nelle spalle lasciandomi scappare uno sbuffo.
-"L'idiota per cui ti sei ubriacato e mi hai baciato" Dice portandosi le gambe al petto con uno sguardo misto tra il divertito e il malizioso.

Arrossisco alzando leggermente le spalle, senza saper cosa dire..
-"Mi spiace, so che sei fidanzato. Non intendevo farlo, sul serio..." Ma non riesco a continuare che la sua mano si posa sulle mie labbra.
-"Potrei avere il numero di Connor? Vorrei dirgli che ha donato al Canada una baciatrice sensazionale... E il Canada non restituisce nulla"

Sgrano gli occhi e capisco le sue vere intenzioni. Shawn Mendes sta cercando di sollevarmi il morale. Scoppio in una risata divertita che non riesco a fermare. Non l'ho baciato in un modo diverso da come baciavo Connor eppure lui non mi aveva mai detto una cosa simile. Mordo il palmo di Shawn per liberarmi e finalmente l'aria fresca mi accarezza le labbra.
-"Ahia! Che fai ora, mordi? Dice sorridendomi con quel suo bellissimo sorriso.
-"Se serve." Ridacchia con la voce impastata dal pianto. In questi pochi minuti è riuscito a farmi dimenticare tutti i miei problemi.

La voce di Cameron mi chiama più volte e capisco che è giunto per me il momento di andare.
-"Devi andare, vero?"
-"Già.."
E il silenzio crolla fra noi. Mi alzo cercando di ripulirmi dalla terra e lui mi riafferra per il polso.
-"Buonanotte Effy O'Malley"
Accenno un sorriso faccio un piccolo inchino divertita.
-"Buonanotte Shawn Mendes"

Raggiungo Cameron e lo aiuto a portare Sophie in macchina. È ubriaca, troppo.
-"Piaciuta la festa?" Chiede Cam guardandomi dallo specchietto retrovisore.
-"Sì" Mi limito a dire con un sorriso stanco sulle labbra.
Il tragitto fino a casa è accompagnato dalla voce di Selena Gomez che mi fa tornare in mente tutti i ricordi con il mio ragazzo.

Arrivati a casa, saluto i miei amici ed entro in casa. Mio padre sta dormendo sulla poltrona con la tv ancora accesa. La spengo e salgo in camera mia senza far rumore. Mi infilo nel letto dopo essermi cambiata e ripenso all'intera serata: Connor e ciò che ha fatto, i nostri ricordi, i suoi gemiti... E a Shawn, come mi sono comportata nei suoi confronti e lui nei miei, ha come è riuscito a farmi ridere. Mi addormento senza nemmeno rendermene conto.

5:00
La notifica di chiamata di Skype irrompe nei miei sogni.
Mi alzo controvoglia e mi avvicino al computer per vedere chi sia a quest'ora. Connor. Accetto sbattendomene del mio aspetto cosi da sentire cosa ha da dire.
-"Effy! Stai bene!?" È appena uscito dalla doccia, i suoi capelli bagnati gocciolano dappertutto.
-"Se non ti rispondo al telefono non vuol dire che io stia morendo" Rispondo secca.
-"...Vero. Mi sono preoccupato e..."
-" Io ho chiamato, hai accettato la chiamata ma non hai risposto. Ti sentivo sai? Eri in bella compagnia"
-"Si Effy, era in mia compagnia e di Todd, di Jenna e altre persone" Interviene Anna ridendo per sdrammatizzare la situazione.

-"Anna!- Urlo accarezzando lo schermo del pc. Cosa ci fa lei lì? Ora?
-"Effy!" Ricambia lei con quel suo sorriso bellissimo.
-"Che ci fai lì e che è successo? Io credevo che..."
-" Serata film mia cara, 50 sfumature di grigio. Il mio lettore dvd non funzionava e quindi abbiamo chiesto a Connor di presentarci il suo. Qualsiasi cosa tu abbia sentito era il Signor Gray." dice lei facendomi l'occhiolino"
-"Ed io non sentivo nulla amore, solo la linea disturbata. Ecco perché ho riattaccato" Si aggiunge Connor con un tono da cucciolo bastonato.

Ah.
Mi sento uno schifo. Ma quanto posso essere stupida da uno a infinito? Ho baciato un altro per una stupida conclusione a cui sono saltata, per uno stupido gioco. Lui mi ama ed io amo lui, non farebbe mai una cosa del genere. Come ho potuto dubitare?

-"Effy?"
-"S... Si Connor?"
-"Tu sai che ti amo e non ti tradirei mai, vero?
-"Si, lo so" Dico mordendomi il labbro inferiore cercando di non guardarlo in faccia.
-"Lo tengo d'occhio io" Aggiunge Anna tirandogli una guancia.
Rido e trovo una scusa per riattaccare. Li saluto e vado a buttarmi sul letto. Non riesco più a prendere sonno. Quando chiudo gli occhi, la sveglia parte a suonare con il suo solito rumore fastidioso.
7:00

Che cosa ho fatto..

#SpazioMe
Mi scuso se il capitolo contiene errori e/o non vi piaccia. Spero di si :(
E soprattutto Se il capitolo è arrivato così in ritardo..
Se ti è piaciuto lascia un voto o un commento con opinioni se ti va♡☆
Grazie per essere arrivato alla fine♡
Passa anche a dare un'occhiata alla mia nuova storia "Into the woods" se vuoi!
Arrivederci al capitolo 6!

BAD - Ora so cos'è l'amore ||S.M #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora