CAPITOLO 48

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KE:Andrò dai miei zii, che palle.
IO:Soffri.
KE:Tamara mi prometti una cosa?
IO:Dipende, dai scherzo tutto per te.
KE:Non cambiare mai per nessuno rimani quello che sei.
IO:Te lo prometto .Adesso voglio chiederti io una cosa?
KE:Ti ascolto.
IO: Perché ti sei innamorato di me?
KE:Tamara tu sei una ragazza speciale, bella, simpatica, sincera, dolce e molto ma molto testarda. Ma sei allo stesso tempo fragile come una foglia e dura come una roccia.
IO:Perche.?
KE:Sei fragile come una foglia perché sei sensibile, ti senti sola, ti mancano i tuoi genitori e non credi nella felicità. Invece sei dura come una roccia perché riesci a tenere dentro tutto il  dolore e le emozioni che provi. Solo chi ti conosce bene se ne accorge.
IO:Grazie .
KE:Di niente.
IO:Adesso entriamo che facciamo tardi -all'entrata da scuola ci raggiunge Vanessa tutta sorridente, questa ragazza spesso mi fa paura.
VA:Ciao si vede che avete fatto pace.
KE: mi ha perdonato.
IO:Adesso siamo tornati amici come una volta.-in quel momento si aggiunge anche Marco, più bello del solito. Saluta tutti poi pone lo sguardo su di me, odio essere fissata.
MARC:Mara possiamo parlare?-annuisco poco convinta, ma lo seguo comunque.
IO:Va bene - dico poco convinta.
MARC:Adesso siamo faccia a faccia.Cosa ti è preso ieri?
IO:Ero solo stanca.
MARC:Basta bugie. Te ne sei andata di colpo senza un motivo sensato.
IO:No è che oggi c'è la gara di mia cugina Emma. Lei fa la ginnasta è molto brava e proprio quando stavamo parlando mi ha mandato un messaggio dicendomi che era in città e che le sarebbe piaciuto se io fossi andata alla sua gara.
MARC:Perche ti eri agitata?
IO:Io ed Emma non ci vediamo da tanto tempo. È stata una sorpresa per me.
MARC:Vuoi che ti accompagna alla gara?
IO:No, ci andrò con Luca.
Mi guarda sbalordito. Una parte di quello che ho detto è la verità, cioè quella riguardante la gara è mia cugina. Ma ho mentito su chi mi accompagnava solo per farlo ingelosire.
MARC:Esci ancora con quello là?
IO:Quello la ha un nome ed è Luca. Poi non ci vedo nulla di male.-
In questo momento si sente la tensione tra noi due. Non lo capisco prima dice che è ancora innamorata di Martina ma si ingelosisce se frequento altra gente. Mi fa salire una rabbia pazzesca,  mi verrebbe da chiedergli se prova qualcosa per me ma non ne ho coraggio.
MARC:Ciao -dice freddo, senza emozione. Lo odio perché lo amo, lo odio perché sono gelosa di Martina,  lo odio perché  è così unico. Di solito mi chiedeva se entravamo in classe insieme. Adesso avrei proprio bisogno dei consigli di Kevin.Lo cerco in cortilr, nessun traccia. Sarà in classe, corro come una matta tra i  corridori  ma vado a sbattere adosso a qualcuno .
X:Stai più attenta.
IO:Luca.
LU:Ah Mara sei tu.
IO:Scusami ancora.
LU:No, Tranquilla
IO:Luca mi chiedevo se ti va di accompagnarmi alla gara di mia cugina .
LU:Certo.Quando è?
IO:Oggi pomeriggio.
LU:Va bene passo a prenderti. A dopo.-dice per poi baciarmi la guancia,  cos'è tutta sta confidenza.Vado in classe e trovo Kevin.
IO:Ciao Kevin.
KE:Aspetta.Tu che entri in classe in anticipo?Questa mi è nuova. Dov'è la vera Mara?
IO:Dai ho bisogno di un consiglio.
KE:Sono a tua disposizione.
IO:C'è una mia amica che ha questo amico.No non va bene. Allora io conosco... neanche così va bene.
KE:Mara, dimmi sai che ti puoi fidare di me?- dice Kevin interrompendo il mio discorso insensato.

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