MARC:Oggi assaporerai la mia cucina.
IO:Visto che ci tengo alla mia vita, cucinerò anch'io. Dividiamoci i mestieri : io faccio il dolce e tu il pranzo.
MARC:Va bene, a lavoro.-lui preparava la pasta mentre io cercavo di gli ingredienti per il dolce.Marco aveva finito di cucinare ed è venuto ad aiutarmi, è stato divertentissimo lanciarci la farina, ma alla fine è venuto bene.
IO:Guarda come mi hai conciato.-dice ridendo.
MARC:Vai in camera mia, apri il mio armadio .Scegli quello che vuoi.
IO:Grazie- salgo di sopra, scelgo una felpa grigia e dei pantaloni neri.Scendo di sotto,Marco stava pulendo il pasticcio che avevamo combinato.
IO:Come sto?-dico mostrandogli quello che avevo indossato.
MARC:Stai da urlo.
IO:Credo che la terrò.
MARC:Certo, tanto non la metto mai.Adesso a tavola.
Mangiamo con golosità e assaggiamo il dolce.
MARC:Che buono .
IO:In effetti non siamo male come cuochi.
MARC:Modestamente.-sparecchiamo la tavola, saliamo in camera sua e ci sdraiamo nel suo letto.
IO: Daii, continuiamo a conoscerci.
MARC:Per me va bene,quando compi gli anni?
IO:Il 24 Aprile- continuiamo così per ore e ore.
IO:Ti sei mai innamorato?
MARC:Sì di un a ragazza speciale, pensa di essere inutile, di essere un cattivo esempio.Invece lei è dolce, bella,con degli occhi magnifici.Quando stai con lei non ti importa di niente e di nessuno.
IO:Sei proprio cotto di questa ragazza?
MARC:Sì, io la amo.
IO:Marco, per caso la conosco?
MARC:No, ma forse la conoscerai.
IO:Dai dimmi il nome per favore?
MARC:No, ma forse la conoscerai molto presto.-di colpo qualcuno apre la porta della sua camera:è Angela;sua madre.
ANGE: Ciao ragazzi,sono appena arrivata.Ho visto una torta in cucina l'avete fatta voi?
MARC:Sì mamma.
ANG: Complimenti, è davvero molto buona.
IO:Grazie Angela-guardo l'orologio, si è fatto tardi.
MARC:Hai pensato alla proposta di passare insieme le vacanze natalizie?
IO:Non so...
ANG: Tamara vieni non ti preoccupare.Per noi non sei un problema.
IO:Prometto che ci penserò su.Sì è fatto tardi, grazie mille.- dico salutando.
MARC:Mamma accompagno Mara,torno subito.
ANG: Non tornare tardi- non fa in tempo a finire la frase che eravamo già usciti.
IO:Marco ho voglia di un gelato.
MARC:Tu non sei normale, mangi il gelato a Dicembre.
IO: Daii- dico facendo gli occhi dolci.
MARC:Ok - andiamo alla migliore gelateria della città.Per nostra sfortuna c'erano anche Kevin e Veronica.Credo che Marco non li abbia ancora visti.
MARC: Tamara,che gusto vuoi?
IO:Marco girati, guarda chi c'è.
MARC:Non guardarli, devi superare la rottura.
IO:Hai ragione.Io prendo un Ovetto Kinder. Tu?
MARC:Vaniglia-ci sediamo , mangiamo il gelato. Passa Veronica e mi rovescia in testa il suo frappe .
IO:Ma sei pazza-dico alzandomi di scatto.
VE:Non l'ho fatto apposta-dice con la sua finta voce da innocente;gli tiro i capelli.Stavo per fare di peggio ma Marco mi tiene ferma.
VE:Altro che maschiaccio, sei più una scimmia
IO:Almeno le scimmie hanno più cervello delle capre.
KE: Tamara smettila di offendere Veronica - non ci posso credere stavo per scoppiare.
MARC:Mara,lascia stare andiamocene.
IO:Sì, hai ragione qua gira cattiva aria-dico riferendomi a Veronica e Kevin.
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Chi sarò mai?
RomansaTamara la protagonista della storia. Ha molti dubbi su se stessa, vive la vita con tristezza e solitudine ma con l'arrivo di Marco, un nuovo ragazzo con un passato difficile.Tutto cambierà per Tamara.