CAPITOLO 56

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Suonarono il campanello: era Marco ed era  bellissimo. Passerei ore ed ore a guardarlo. I suoi occhi ghiaccio contro i miei color mare, il tempo si è fermato, siamo solo noi due e nessun'altro. Mi accoglie in un  caloroso abbraccio.

MARC: Mi dispiace, appena vedo quel stronzo lo riempo di botte. Ma non dirmi che non ti avevo avvisato.

IO: Se sei venuto a farmi la predica puoi anche uscire.

MARC: No, non ti lascerò sola. Vestiti, voglio portarti ala nostra grotta.

IO: Marco, non è giusto quello che stai facendo. Martina ti ha organizzato una festa a sorpresa e tu che fai passi il tempo con un' egoista come te.

MARC: Direi una bellissima egoista. Poi ti preoccupi troppo, vestiti e andiamo. -  mi metto un vestito blu con la schiena scollata, faccio una treccia laterale e scendo da lui. Forse l'ho lasciato senza parole.

IO: Che c'è? Lo so mi sento anch'io a disagio con questo vestito.

MARC: No, sei bellissima. Se non fossi fidanzato, ti porterei a letto.

IO: Frena gli ormoni, pervertito.

MARC: Andiamo ho la moto fuori.

Ormai sono abituata.Con lui  ogni mia paura sparisce lo tengo stretto e penso a quanto lo amo ma mi rattristo subito perchè non staremo mai insieme. Arrivata alla grotta, alla nostra grotta, Marco mette  un lento. Ci avviciniamo, le mie mani sul suo collo e le sue sui mie fianchi e balliamo al tempo dei battiti dei nostri cuori. I nostri occhi brillano come stelle, sentivo qualcosa di forte, mi faceva sorridere. Sorridere più che mai. Non resisto più e lo bacio,si e ne sono contenta e credo anch'io.

MARC: E vuoi dire che non c'è niente tra noi?

IO: Fanculo, non l'ho fatto apposta.-bugia, una grande balla.- ma vedo che non ti sei staccato?

MARC: Ehm... cambiamo argomento?- meglio così.

IO: Voglio tornare a casa. Tu invece è meglio che torni alla tua festa. Martina ci rimarrà male se non ti vede e si è impegnata tanto perchè lei ti ama. E non sarebbe giusto comportarsi così nei sui confronti . Promettimi  che non parleremo del bacio.

MARC: Ma non ha senso?

IO: Promettilo.

MARC: E va bene  lo  prometto. 

IO: Tu la ami?

MARC: Si, perchè?

IO:Tu non la ami perchè se si ama veramente una persona si fa i tutto per renderla felice.

MARC: Hai ragione, ritorniamo alla mia festa.

IO: Casomai tu. Io vado a casa.

MARC: Dai Mara è anche il mio compleanno.

IO: E allora? Ti ho già fatto gli auguri, abbiamo ballato e ti ho pure baciato!- Ops.

MARC: V-a bene... ti... accompagno a casa.

Saliamo in moto, non mi sarebbe dispiaciuto andare alla sua festa.  Ma c'è anche Martina, la sua attuale ragazza e l'idea di vederli insieme mi avrebbe un po infastidito. Mi è difficile ammetterlo ma mi sono messa con Luca per dimenticare Marco, ma so che sarà un' impresa impossibile.  Arriviamo a casa mia, nessuno dei due parli mi fa l'occhiolino e se ne va. Occhiolino? Ma siamo seri. Forse sono troppo giovane ma so che  Marco è l'amore della mia vita. Lui è come i supereroi sanno sempre quando si ha bisogno di loro e saranno sempre pronti ad aiutarti. Mi butto nel letto e mi addormento.

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