Torment II

Capitolo 1

♦Scusate per eventuali errori♦

Accendiamo la luce e...
No.. no... no... no..
Non può essere! Questo è un fottuto incubo...

《Tu! Come cazzo è possibile? Io ti ho ucciso pezzo di merda!》sono basita, arrabbiata, triste e confusa allo stesso tempo.

《E tu. Credevo che ci volessi bene come hai potuto!》 urlo piangendo verso la donna che credevo mia madre. Non posso credere che abbiano ucciso papà.

Lo guardo. È lì a terra in un mare di sangue,senza vita, bianco come la neve. Non posso crederci.

《Sorellina, sai come si dice. Chi non muore si rivede》 dice Jonas divertito. 《Come hai potuto uccidere tuo padre. La persona che ci ha sempre voluti bene. A te ne ha sempre voluto, anche se eri un pezzo di merda. E tu brutta troia come hai potuto fare questo a tua figlia? Come hai potuto uccidere l'uomo che tanto dicevi di amare? Quello che ti ha sempre sostenuta in tutto. Quello che ti ha sempre amata. Sempre. Perchè? Credevo che mi volessi bene, ma mi sbagliavo. Tutto era una finta non è così? Dicevi di adorarmi, di amarmi più di qualsiasi altra cosa. Tutte menzogne》 dico urlando.

《Senti Sam. Io ti ho sempre voluta bene. Ma tutto è cambiato il giorno in cui tuo padre ha nominato te e Cam come capi della gang. Sono andata su tutte le furie. Ho deciso di vendicarmi in questo modo.
Vuoi sapere anche perchè Jonas è vivo?》chiede ridendo malignamente. Non è possibile che questa sia la donna che mi è stata affianco una vita intera. Non può essere lei.

《Bhe sapevo cosa sarebbe successo, che prima o poi avresti cercato di ucciderlo, così ho sostituito la tua pistola con una che quando spari fa solo il botto ma non parte il colpo. Io e lui eravamo da tempo daccordo su questo!》 mi sta dicendo che tutto questo è stato un piano per distruggere mio padre e la la mia vita? 《Eravate voi ad inviarmi i messaggi con lo sconosciuto?!》 chiedo su tutte le furie.

《Sam non sappiamo di cosa tu stia parlando. Ho detto tutto quello che avevamo architettato, non so niente di questi messaggi.》 risponde mia madre.

《Bene ora Carol, Jonas uscite immediatamente da questa casa. Non voglio più vedervi. Se vi trovo giuro sull'anima di mio padre,vi ammazzo! Sono stata chiara!?》 non rispondono ghignano ed escono di casa.

《Sam ci dispiace. Come cazzo è potuto succedere una cosa del genere. N_ Specialmente da tua madre. Richard avrà la sua vendetta e anche una degna sepoltura. Va bene amore?》mi dice Cam dolcemente. Annuisco e lo abbraccio. 《Si avrà vendetta.》 dico sorridendo.

Ora tutti assaporeranno l'ira di Samantha Grey.

Sono passati 2 giorni da quella sera. Oggi c'è il funerale di mio padre. Abbiamo raccontato alla polizia che tornando da una festa lo abbiamo trovato così. Una mezza verità insomma.

Sono due giorni che non mangio e non bevo. Cam mi è stato molto vicino e lo stesso i ragazzi. Di Jonas e Carol, anche perchè quella donna, anzi essere perchè chiamarla donna sarebbe un offesa a quelle vere, non ha senso chiamarla "Mamma."

Siamo in chiesa e il prete sta dicendo parole molto gradevoli a mio padre, papà,qui a Los Angeles era conosciuto da tutti, e non solo per il fatto di essere il capo di una delle gang più temute dal paese, ma era davvero una brava persona.

Gentile amorevole con tutti. Mi manca, troppo, vorrei tanto avere le ali e andare da lui per poterlo salutare come si deve. Se avrei saputo che quell'abbraccio che ci demmo prima che entrassi a scuola sarebbe stato l'ultimo, lo avrei fatto durare per sempre.

Non credo che dopo quello che è successo riuscirò ad andare a scuola.
La messa è appena finita,usciamo dalla chiesa e la tomba di mio padre viene portata da Cam,Nash e altre tre persone che non conosco. Saranno sicuramente della gang.

Dopo un quarto d'ora a piedi arriviamo al cimitero più vicino dove sono anche seppelliti i miei nonni, cioè i suoi genitori.
Prima che chiudano definivamente la bara lo saluto come si deve. 《Ciao papà.》sussuro piangendo al suo orecchio.

Sigillano quella cassa di legno, facendo strazziare il mio cuore. Mi mancherà tanto il mio adorato papà.
Lo portano fuori dalla stanza dove vengono siggillate le bare e lo portano verso una fossa scavata in mezzo ai suoi genitori, dove avevamo chiesto noi, così sarà felice.

Finita la sepoltura, tantissime persone vengono a darmi le condoglianze, anche persone che non conosco. Un'ora e mezza la passo così tra i "Mi dispiace." O "Era un brav'uomo" oppure "Lo stimavo tantissimo."

Quelle parole non fanno altro che darmi dolore. Mi ricordano sempre che il mio amato papà è morto e non c'è più. Non potrà più dirmi "Buongiorno principessa." Non potrà più accompagnarmi a scuola. Non potrà più darmi il bacio della buonanotte come se fossi una bambina. Lui così mi considerava. La sua piccola bambina.

《Ragazzi andiamo a casa.》 dico ormai stanca a forza di tutte le lacrime che ho versato. Non rispondono,annuiscono soltanto e ritorniamo a casa.

《Ragazzi potete venire a vivere qui con me? La casa è grande e ormai tutte le stanze sono vuote. Che ne pensate? Sono sola,e al solo pensiero mi sento male.》dico mentre una lacrima riga il mio volto.

《Certo Sam tanto parecchi di noi viviamo da soli. E penso che i genitori di Cam,Nash e Matt gli daranno il permesso.》dice Camilla sorridendo e venendomi ad abbracciare.

《Grazie.》mormoro tra le sue braccia. 《Bene Sam da domani tutti abiteremo qui. Ora andiamo perchè dobbiamo preparare le valigie.》sorride Nash. 《Va bene ragazzi a domani.》 dico sorridendo. Cam si avvicina e mi stampa un bacio sulle labbra. 《A domani amore.》 mi dice mentre tutti vanno via.

Mi guardo intorno e questa casa è così oscura senza i miei genitori. Senza mio padre.

Vado di sopra e prendo una sua maglia che ha ancora il suo dolcissimo profumo. La indosso e la metto come pigiama. Nella sua camera,dentro un cassetto, c'è una foto di me sulle sue spalle, da bambina. La prendo e la porta in camera con me.

Mi addormento piangendo con la foto stretta al mio petto.

SPAZIO AUTRICE

Ecco il primo capitlo del sequel. Cosa ne pensate? E ve lo sareste aspettati una bastardata del genere da parte di Carol? Fati sapere. Alla prossima.❤