La cella qui è fredda e puzza di marcio, fa tutto schifo e sono passati solo due giorni,per non parlare di quelle orribili divise arancioni che sono costretta ad indossare.
《Principessa dobbiamo andare in cortile.》mi parla la mia odiosa compagna di cella che non fa altro che provocarmi da quando sono qui. Se si permette di sbagliare solo una virgola, gliela farò pagare, quegli idioti dei polizzioti non si sono accorti che ho con me il mio coltellino svizzero e questo è un vantaggio.
Ci fanno mettere tutte in fila indiana e ci incamminiamo in cortile. Qui ci sono donne di ogni età e quelle minorenni come me, devono rimanere una settimana qui per poi andare al carcere minorile.
Per lo più domani ho il processo, fantastico! Dovrà trattenermi dall'uccidere Jonas davanti a tutto il tribunale.
《Senti ragazzina vedi di camminare.》di nuovo quell'odiosa. Ero talmente presa dai pensieri che avevo bloccato tutta la fila, decido di non risponderla e camminare.
Il cortile è enorme e appena varcata la soglia tutte le donne si sparpagliano in ogni angolo, io intanto vado a sedermi sotto un albero da sola.
《Hey.》sento chiamarmi. Alzo la testa e una ragazza dai capelli rossi mi sorride.《Ciao.》ricambio il saluto.《Posso sedermi?》chiede imbarazzata, faccio di si con il capo e la faccio sedere.
《Piacere sono Jenna Greison.》mi porge la mano la rossa, gliela stringo e mi presento.《Piacere Samantha Grey, puoi chiamarmi Sam.》questa ragazza mi sta molto simpatica anche se la conosco da pochi minuti.
《Allora Sam, come mai sei finita qui?》mi chiede.《Bhe in realtà non lo so nemmeno io, sono stata accusata sull'omicidio di mia madre, anche se non sono stata io ma mi sarebbe piaciuto ucciderla.》vedo che ha un'aria confusa e interrogativa.
《Tu volevi uccidere tua madre?》dice ridendo.《Esatto, io faccio parte dei Black Angels e sono la figlia di Carol Grigory e mio padre, ormai morto a causa di quella puttana Richard Grey. Mio fratello è dalla parte di mia madre e mi hanno reso una vita un inferno.
Hanno ucciso mio padre, la mia migliore amica e il mio fidanzato. E per lo più domani ho il processo.》dico ormai piangendo pensando a loro.Stranamente lei mi abbraccia e mi accarezza la testa.《Mi dispiace tanto.》
Una volta che mi sono calmata decido di chiederle qualcosa.《Jess perchè sei qui?》
《Beh anche io facevo parte di una gang, ma purtroppo qualche mese fa mi hanno beccata a fare una gara clandestina, i miei genitori sono morti e la mia gang mi ha cacciata appunto per questo. Fra qualche giorno uscirò di qui ed io sono sola.》e anche lei inizia a versare qualche lacrima. A quel punto mi viene un'idea.《Jess la tua cella che numero è?》
《La 302 perchè?》chiede mentre si asciuga le lacrime.《È vero che domani ho il processo, ma io pagherò bene per farmi liberare e così uscirò. Prima che me ne vada verrò da te per vedere quando tu sarai libera. Quel giorno ti verrò a prendere e tu entrarai nella mia gang, se per te va bene potrai avere una nuova famiglia.》gli sorride, alle mie parole i suoi pcchi luccicano e mi abbraccia ringraziandomi.《Le due mocciosine che si abbracciano, che c'è? Vi state consolando perchè siete finite in carcere? Puzzate ancora di latte.》
Di nuovo lei? Adesso mi ha proprio rotto il cazzo.《Ora mi hai stancata.》mi alzo ed estraggo il mio coltellino e mi avvicino pericolosamente. Quando sono davanti a lei glielo punto alla gola.《Mi stai importunando da quando sono qui, per caso vuoi ritrovarti senza testa?》ringhio a denti stretti.
Mi prende il coltello da mano e lo scaraventa non so dove.《Non mi faccio mettere i piedi in testa da una come te.》e mi spienge.
《Così la mettiamo? Bene.》
《Sam non darle peso.》dice Jess, ma non ascolto e do una spinta alla ragazza davanti a me.Intanto mi assesta un pugno allo stomaco mentre io gliene do uno in faccia seguito da calci nello stomaco. L'afferro per i capelli e la sbatto a terra continuandola a pestare come si deve, mentre tutto il cortile si è radunato in cerchio di fronte a noi urlando il mio nome.
《Ferme! Signorina Grey così la uccide.》sento prendermi di peso da una delle guardie che erano state attirate dalle urla delle donne che assistevano.
Ora che la guardo meglio lo ridotta veramente male, numerose ciocche di capelli sono a terra, molto sangue esce dalla sua bocca, dal naso e dalla testa, mentre da come vedo gli ho rotto qualche osso ed è piena di lividi.
《Portiamola in infermeria, e lei deve controllarsi stava per ucciderla.》non rispondo all'uomo e se ne vanno con la ragazza che stavo per uccidere tra le braccia.
《Sei stata fantastica.》si complimenta Jess seguita dalle altre donne.
Il resto del tempo lo passo a chiacchierare cpn Jessica sulle nostre vite finchè le guardie non ci vengono a chiamare.《Ci vediamo fuori Jess.》gli sorrido facendogli l'occhiolino. Mi sorride e ritorna nella sua cella, intanto voglio raccomandarmi una cosa con la guardia.
《Quella donna non deve rimanere nella cella con me, altrimenti l'ammazzo è chiaro?》annuisce e se ne va mentre io mi stendo su quella specie di letto puzzolente e scomodo, con paglia come materazzo e coperte sporche e sudate, che schifo.
Anche se con il volta stomaco riesco ad addormentarmi pronta per il processo di domani.
Spazio autrice.
Hey un nuovo personaggio è apparso, Jessica che entrarà nella gang.
Sam è in carcere, ma cosa succederà il giorno dopo, cioè al processo?
Cosa farà con Jonas?
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Torment II
FanficLa vita di Sam continua con le sue solite disanventure. Siamo rimasti alle due figure a casa di Sam. Chi saranno? che cosa hanno trovato secondo voi? Leggete per scoprirlo Cover by: @ maneskinsxdaughter Iniziata: 06.05.17 Finita: 02.10.17