Torment II

Capitolo 40

DOPO LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE CHE È IMPORTANTISSIMO, ALTRIMENTI LA STORIA NON CONTINUA!

I miei occhi non ci possono assolutamente credere, sono caduta al suolo dopo aver visto questa scena, sto sognando forse.

Oppure sono diventata pazza? Quando vedo Shawn piangere capisco che non è un sogno o un allucinazione, ma tutto fottutamente reale.

<<Andate via mocciosi.>> gridano i due uomini. <<Io non vado da nessuna parte. ADDIO.>> dico con il sorriso più bello e vero che abbia mai potuto fare, sparo ad entrambi facendoli sbattere al suolo.

Intanto Nash aveva slegato le persone più importanti della mia vuta che io credevo morti. <<Camilla, Cameron>> corro verso di loro saltandoli addosso iniziando a piangere e lo stesso fanno loro

<<Mi siete mancati, credevo che vi avevano uccisi.>>continuo piangendo. Cam mi accarezza i capelli e mi sussurra varie cose.<<Ora sono qui, e ti amo ancora, superemo tutto insieme. Non avrei mai voluto lasciarti sola.>>

Intanto Camilla e alza è salta in braccio a Shawn mentre si baciano e piangono. Intanto faccio posare la mie labbra di quella del mio ragazzo.

È un bacio pieno di passione, desiderio, che vale per tutte le volte in cui avranno voluto farlo ma non abbiamo potuto.

Sento una finta tosse così mi stacco e vedo un' ombra. Mi avvicino e noto che è Trevor anche lui legato. <<Trevor oddio ci sei anche tu.>> grido per poi slegarlo.

Intanto Camilla e Cameron si salutano con tutti. <<Sam chi è questa ragazza?>>
<<Lei è Jessica. L'ho conosciuta in carcere e fa parte della nostra gang.>> vedo Camilla e Cameron assumerà un espressione perplessa e gli faccio capire che dopo parleremo di tutto.

Intanto prendo le pistole degli uomini che ho ucciso e le do a Camilla e Cameron.<<Andiamo ad ammmazzare quei bastardi.>> rido malefica mentre andiamo fuori.

Vedo Carol e Jonas fuori armati con una decina di uomini, sapevano che se avrei trovato loro la prima cosa che mi passava per la testa era quella di ucciderli e loro lo sanno benissimo.

<<Sam, cosa vorresti fare?>> se la ride quella troia. <<Ucciderti.>> rispondo ovvia. Tutti quanti caricano le pistole ed iniziano a sparare.

Vicino a me si mettono Cam e Camilla e annuiscono, facendomi capire che rimarrano vicino a me.
Vedo che gli altri hanno fatto fuori tutti i loro uomini e rimane solo lei, ma aspetta un attimo. Jonas dove cazzo e andato?
E sola, che goduria.

<<Aspetta Sam possiamo trovare un accordo. Infondo sono tua madre>> dice sorridendo e andando nel panico. Scoppio a ridare e le sputo da lontano.

<<Tu non sei mia madre, sei una troia, un'assassina. Hai ucciso mio padre. Hai cercato di uccidere Camilla e Cameron ma non ti è andata bene. Nell'ultimo periodo sono andata in depressione per colpa tua! Mi sono drogata per cercare di dimenticare tutto quello che è successo almeno per poche ore. Ma non serviva a nulla. E inoltre hai rapito Trevor per evitare che trovassi loro due! Tu non sei nessuno!! Meriti solo di morire. ADDIO CAROL.>>

Mentre parlavo mi avvicinavo a lei finché ora non mi ritrovo a pochi metri di distanza. Alzo la pistola e con la mano tremante le sparo alla testa.

Vedo subito al suolo ed io torno indietro senza fare troppo peso al suo corpo che face al suolo. <<Andiamo a casa.>> sorrido mentre bacio e abbraccio Cameron.

Io e Cameron siamo nel letto, senza vestiti.
<<Mi sei mancato tantissimo.>> dico riniziando a piangere pensando a tutto il dolore che ho provato. Mi asciuga le lacrime e mi sussurra all'orecchio

<<Sam io ti amo ora, ti ho amato e ti amerò per sempre. Anche tu mi sei mancata tantissimo. Ti prometto che non me ne andrò mai più.>> sorrido. <<Cameron volevo chiederti cosa è successo sia a te che a Camilla.>>

<<Amore allora, quando è uscita quella strana nebbia, è perché volevano prendermi. Non hanno mai voluto uccidere né me né Camilla. E stato tutto un piano per farti soffrire e sentire in colpa. Per Camilla invece sono andati in ospedale ed hanno ricattato il medico con soldi e minacce e lui ha dichiarato la morte di Camilla, infatti non avremmo mai potuto pensare una cosa del genere del perchè non ce l'hanno fatta vedere. E tu invece? Come sei finita in carcere?>> mi chiede sorridendo, e quel sorriso è sempre da Dio.

<<Beh sempre colpa di Jonas che ha detto che io avevo ucciso Carol. Aspetta... ma Jonas è scappato!>> mi alzo di scatto e vado nel panico.

<<Amore, Jonas è rimasto solo, non può farci niente.>> Mi trnquillizzo e mi rimetto vicino a lui.

<<Non te ne andare mai più. Ti amo Cameron!>>
<<Non me ne andrò mai! Rimarrò sempre. Ti amo Sam.>>
E dopo poco mi addormento tra le sue braccia che mi sono mancate come l'aria.

Spazio Autrice
Ciao ragazze ho aggiornato e sono sicura che siete rimaste incantate da questo capitolo. E vero ho mentito sul fatto è Cameron che fosse morto ma era solo per sfizio perdonatemi.😜😂
Comunque il prossimo capitolo sarà l'epilogo della storia. Ho bisogno di un vostro consiglio però.
Volete un sequel? Oppure volete sapere nell'epilogo che fine ha fatto Jonas?
Fatemi sapere.