Dopo la caduta tornai più determinata di prima.
Con Libano mi allenai sullo stesso percorso e dopo vari scarti sull'oxer finalmente lo eseguimmo senza errori. Andai quasi ogni giorno al maneggio e i miglioramenti si notavano sempre di più.
Un giorno in passeggiata ,mentre ero in sella a Don Placido mi ritrovai a vagare nei miei pensieri.
"Mi piacerebbe avere un cavallo mio, con cui poter crescere e lavorare insieme." pensai.
Sapevo che Libano non era in vendita, ma forse Don Placido si. Provai a parlarne con i miei svariate volte, ma per il momento non erano della stessa idea.
"Cosa ti prende?" chiese l'istruttore
"Stavo solo pensando al fatto che vorrei un cavallo mio." risposi.
"Vedrai che riuscirai ad averlo prima o poi." disse.
Sospirai e ad un tratto Don Placido si piantò con gli zoccoli. All'inizio non capii il suo comportamento, poi vidi una pozzanghera enorme davanti a lui. L'istruttore andò per primo nella speranza che il sauro seguisse, ma non fu cosi.
Smontai, presi le redini e piano piano entrai nella pozzanghera, mostrandogli che non vi era nessun pericolo. Don Placido piano piano l'attraversò ed io lo accarezzai soddisfatta. Risalii in sella e dopo un breve tratto ci lanciammo al galoppo. I paesaggi erano bellissimi, con viste mozzafiato. Amavo le passeggiate dopo gli allenamenti.
Il ritorno lo facemmo al trotto e ad un certo punto sentì il cavallo fare un salto enorme. Mi tenni salda alla sella e dopo mi voltai. Avevamo saltato la pozzanghera. Mi misi a ridere e tornammo in scuderia.
"Senti, Don Placido per caso è in vendita?" chiesi.
"Credo di si, più tardi chiederò al padrone." rispose.
Sorrisi speranzosa e tornai a casa.
Entrai in casa, mi feci una doccia e mi cambiai.
"Forse Don Placido è in vendita mamma." dissi.
Mi guardò e dopo alcuni istanti rispose.
"La prossima volta che vai al maneggio ti accompagno e ne parliamo con Giuseppe."
La guardai, per un momento non credetti a quelle parole, poi sorrisi felicissima. Dopo tanti anni di equitazione vidi finalmente una luce. Avere un cavallo mio.
L'indomani andai di nuovo al maneggio, purtroppo mia madre non venì con me per alcuni problemi ma l'istruttore mi accertò che il sauro era in vendita.
Quel giorno montai Libano e mentre galoppammo pensai.
" Libano rimarrà per sempre il mio primo amore."
Saltai alcuni ostacoli e dopo l'istruttore piazzò una doppia gabbia da un metro.
Avevo una predilezione per le doppie gabbie, al contrario degli oxer che mi rendevano titubante.
Avviai il cavallo al galoppo e sentii il cavallo staccare per il salto. Era una sensazione bellissima. Finii il lavoro e l'istruttore mi fece i complimenti.
Smontai,lo dissellai e lo portai al paddock. Amavo quel posto, era la mia seconda casa.
Quando tornai mia madre mi avvisò che la settimana prossima sarebbe riuscita a venire con me al maneggio.
Io ero sempre più impaziente.Mi svegliai presto quel giorno, finalmente avrei saputo se avremmo comprato Don Placido. Salii in macchina e ci dirigemmo al maneggio.
Quando arrivai lì andai verso i paddock mentre mia madre andò a cercare l'istruttore.
Li vidi e alla fine andai da loro.
"Si è in vendita ma purtroppo il padrone ieri mi ha avvisato che sicuramente lo compra una signora tedesca."
Li guardai afflitta e me ne andai da Libano.
"Non fa niente, l'importante è che il sauro stia bene. Per me c'è tempo per trovare il cavallo giusto." pensai.
Quel giorno non feci lezione, me ne andai in passeggiata con Libano. Non volevo parlare con nessuno.
Pian piano mi rilassai, galoppammo per i campi e poi tornai in scuderia.
Tornai a casa, rassicurando mia madre che era tutto apposto e andai in camera. Dopo poco mi addormentai.Spazio autrice
E anche il quinto capitolo è pubblicato! Nella foto siamo io e Nibbaru, il fratello di Libano!
Se avete domande o consigli ditemi pure! Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo! Grazie ai voti e le visualizzazioni!
Cercherò di far si che il sesto capitolo sia più lungo e di pubblicarlo a breve!
Buona lettura💜
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Una passione che segna
Ficción GeneralQuesta non è una storia qualunque, è la mia storia, di cui sento il bisogno di scrivere. Parla di me, una ragazza che butta tutto il suo cuore nel mondo equestre e dei cavalli : quelli che mi hanno segnato la vita e quelli che tutt'ora lo fanno. Cre...