Capitolo 3

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Quando senti la voce della mia migliore amica che mi urlò di scendere, e la porta d'ingresso chiudersi. Così scesi le scale e non potevo credere ai miei occhi. Vidi mio fratello Andrea che mi sorrideva ed io gli saltai addosso abbracciandolo stampandogli un bacio in guancia. Mio fratello è sempre stato dolce e buono nei miei confronti, inoltre è anche un bellissimo ragazzo: ha i capelli biondi gli occhi azzurri, un fisico perfetto ed è anche molto alto, per me sembra più piccolo dell'età che ha, ma attualmente ha 25 anni.

Restiamo abbracciati fino a quando iniziò a parlare:
Andrea: ehi piccola lo so che sei felice di vedermi, però vorrei andare in cucina, ho un po' di fame.
Ale: ok scusa.
Andrea si diresse in cucina e salutò la mia amica con un bellissimo abbraccio.
Mezz'ora dopo...
Mentre Valeria andò a guardarsi Pretty Little Liars io e mio fratello parlavamo:
Ale: andre come mai sei venuto? Non che mi dispiaccia, però lo trovo strano, a Torino avevi trovato una buon indirizzo di studi.
Andrea: si lo so, ma mi hanno dato l'opportunità di ritornare a casa per un po' e non potevo rifiutare. Quando mi hanno dato questa occasione, ho pensato subito a te, eri così triste quando stavo per partire.
Mi si avvicinò e mi diede un bacio in fronte.
Ale: già, e sono sicura che mi mancherai di nuovo.
Andrea: per ora pensa al presente piccola.

2 ore dopo...
Col passare del tempo si fecero le 19:00, cioè l'orario in cui i miei genitori terminano il turno di lavoro. Chissà che bella sorpresa quando vedranno Andrea in casa. Ero seduta accanto a mio fratello, quando sento il mio telefono squillare sulla tasca posteriore dei miei jeans. Guardo sullo schermo, e noto che c'è scritto "Mamma♥️" andai in cucina e risposi a mia madre.
*in chiamata*
Ale: pronto mamma?
Mamma: ciao tesoro, come stai?
Ale: bene grazie, tu?
Mamma: bene grazie tesoro, comunque volevo solo dirti he arriveremo tra un paio di minuti  perché dobbiamo passare a prendere i genitori di Valeria.
Ale: ah ok, senti mamma, volevo dirti una cosa.
Mamma: dimmi tesoro, ti ascolto.
Ale: non posso dirti nulla perché è una sorpresa, però posso dirti che ti piacerà tantissimo.
Mamma: ok, ma almeno puoi dirmi che sorpresa si tratta?
Ale: no mamma, non posso mi dispiace, lo scoprirai a casa.
Mamma: ok tesoro, allora a dopo ciao.
Ale: ciao mamma un bacio.
*fine chiamata*

Passò anche mezz'ora e tutti e tre sentimmo le chiavi di casa inserite all'interno della serratura. La porta si aprì e c'era mia madre con mio padre e i genitori di Valeria seguiti da mio padre. Mia madre non appena vide mio fratello sorrise abbracciandolo fortissimo, e subito dopo l'abbracciò mio padre che ebbe la stessa reazione di mia madre in seguito ai miei, a turno anche i genitori di Valeria lo abbracciarono. Dopo un po' la mia amica si avvicinò ai suoi genitori e li abbracciò.

Quando abbiamo finito di mangiare ci siamo sistemati io e Valeria andammo in bagno a truccarci come facciamo sempre: io un linea spessa di eye-liner, mascara e un lucida labbra rosa, mentre Valeria si mise: un linea spessa di eye-liner, mascara e un lucida labbra trasparente. Una volta pronte, scendiamo le scale insieme, e con tutta la nostra famiglia ci dirigiamo sulla porta. 

Alone Together // Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora