Capitolo 2

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Dopo un eternità io e Valeria, siamo riuscite a finire tutti i compiti. Ora stiamo guardando un film alla TV che tra l'altro a me non piace nemmeno, anzi, a dire la verità l'ho messo solo per fare contenta lei.
1 ora dopo...
Ale: vale io ci ho provato, ma propio non ci riesco, sono troppo stanca, non ho neanche chiuso occhio stanotte. Vado in camera, a dopo.
Vale: ok ho capito, riposati, a dopo. Poi ti vengo a svegliare io.
Ale: ok grazie, ma per ora goditi il tu amato film.
Mezz'ora dopo...
Pov's Ale
Mi sento scuotere leggermente, così decido di aprire gli occhi, e vedo Valeria che mi sorride come per dirmi
"Era ora che ti svegliassi" le sorrisi anch'io e le chiesi:
Ale: resti da me a mangiare?
Vale: penso di sì.
Ale: allora avvisa tua madre.
Vale: non serve.
Ale: perché?
Vale: perché glie l'ho detto prima.
Ale: ah ok.
Avevamo iniziato a parlare del più e del meno, quando mi venne in mente una cosa molto importante...
Ale: vale, sbaglio o oggi dovevamo partire per andare a Milano?
Vale: no, non ti sbagli.
Ale: a che ora dobbiamo prendere l'aereo?
Vale: che io sappia, dobbiamo prenderlo verso le 21:00, quindi il tempo di mangiare e sistemarci le valige, e poi andremo in aereo porto.
Ale: mi stai dicendo che dobbiamo fare tutto questo in un'ora?!
Vale: si esatto, comunque anche i miei  mangeranno qui, e ne frattempo che verranno porteranno tutte le mie e loro cose.
Ale: i miei hanno già preparato alcune valige, quando torneranno dal lavoro sistemeranno le altre cose.
Vale: ok, comunque i miei saranno qui tra qualche ora presumo.
Ale: anche i miei.
Vale: ale, io sono annoiata che facciamo? *Mi chiese facendo la sua classica faccia annoiata.*
Ale: non ne ho la più pallida idea.
Vale: mi è venuta fame, posso prendere qualcosa?
Ale: certo, ti consiglio di mangiare dei biscotti.
Vale: ok grazie. Dove li trovo? *mi chiese dirigendosi sulla porta*
Ale: nel primo sportello a sinistra.
Vale: ok grazie.
Presi il mio portatile dalla scrivania e me lo misi sulle gambe mentre ero sdraiata, decisi di aprire Facebook quando senti...

Alone Together // Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora