Capitolo 12

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Vidi mia madre che lavava il pavimento della camera di mio fratello, mi avvicinai a lei e le diedi una mano.
Mamma: ehi tesoro, come stai?
Mi domando mia madre posando lo straccio per abbracciarmi.
Io ricambiai l'abbraccio e subito dopo le risposi.
Io: sto bene, grazie mamma.
Riprese lo straccio e continuò a lavare il pavimento. Al quel punto mi venne una domanda.
Io: mamma posso farti una domanda?
Mamma: certo tesoro.
Io: dov'è papà?
Mamma: oggi doveva essere il suo giorno libero, ma un suo collega non si è sentito bene e quindi ha dovuto fare lui il suo turno.
Io annuisco semplicemente alle sue parole, e le chiedo un'altra cosa.
Io: e Andrea dov'è?
Mamma: tuo fratello è andato a magiare da alcuni suoi amici.
Io: Jake e Cameron?
Mamma: no. Vedi Jake e Cameron in questo periodo sono via.
Io: cosa?! Perché?
Mamma: perché hanno avuto dei problemi personali e familiari, ma stai tranquilla tra qualche giorno torneranno.
Io: ah ok. Comunque mi dici chi sono gli amici con cui è uscito andre?
Mamma: uno si chiama Federico, e l'altro si chiama Benjamin.
Io annuisco e mi dirigo in camera mia, ma propio quando stavo per aprire la porta, qualcuno suonò il campanello.
Così scocciata, scendo le scale e apro la porta, davanti mi trovo il mio amico Ryan. Ci guardiamo per qualche secondo negli occhi e dopo ci abbracciamo.
Io: cosa ci fai qui?
Gli chiedo sorpresa dalla sua visita inaspettata.
Ryan: volevo farti una sorpresa, e volevo vedere come stavi.
Io: sto bene, grazie. E ti ringrazio molto del pensiero.
Mi alzo in punto di piedi e gli stampo un bacio sulla guancia.
Ryan: ora devo andare, c'è Lauren che mi aspetta.
Faccio un falso sorriso e chiudo la porta, ma lui la ferma con un piede.
Ryan: sei gelosa?
Mi chiese guardandomi maliziosamente, feci una risatina nervosa e subito gli risposi.
Io: io? Gelosa di quella? Ma anche no.
Lui continua a guardarmi in quel modo, così arrabbiata gli chiusi la porta in faccia. E me ne andai in camera. Dopo qualche minuto, sento bussare alla porta. Mi alzo di malavoglia togliendomi gli auricolari, e mi dirigo alla porta, aprendola facendo sbucare fuori la magra figura dagli occhi celesti di mia madre.
Mi sedetti sul letto, e feci segno a mia madre di fare lo stesso. Lei si avvicinò a me e iniziammo a parlare di quello che è successo prima.
Io: mamma, non c'è niente da sapere.
Mamma: tesoro, non vai d'accordo con la ragazza di Ryan?
Io: non è quello, io e Lauren siamo molto amiche, andiamo molto d'accordo.
Mamma: e allora qual è il problema?
Io: il problema è che litighiamo spesso, anche per cose sciocche.
Mamma: non è che ti piace il tuo amico tesoro?
Mi domandò guardandomi con un'espressione maliziosa. La mia risposta non tardò ad arrivare
Io: mamma non fare quella faccia!
e comunque no, non mi piace in quel senso.
Mamma: ok tesoro, come vuoi. Ora vado, ti lascio sola.
Io: grazie mamma.
Le sorrisi, lei fece lo stesso e poi chiuse la porta.

1 ora dopo...
Mi sveglio di colpo, sono completante sudata, mi giro verso il comodino accendo il telefono per vedere l'orario e vedo che sono le 16:00. Solo ora ricordo di non aver mangiato cosi mi alzo dal letto, apro la porta e scendo le scale. Ma mia madre non c'è. Mi giro verso il frigo e noto un bigliettino.

Bigliettino
Ciao tesoro, volevo dirti che stasera tuo fratello tornerà tardi. Io tornerò tra un'oretta o anche meno sono a fare la spesa perché a casa non c'era quasi niente, ti voglio bene tesoro buon risveglio.
Ps. Non ti ho voluto svegliare perché sapevo che eri stanca.
Mamma.

Dopo aver letto il bigliettino di mia madre, apro il frigo, esco un paio di estathè alla pesca e poi il succo d'arancia. Verso il succo nel bicchiere, lo bevo e lo poso. Prendo gli estathè e salgo in camera.

Alone Together // Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora