CAPITOLO 27

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E' il giorno della battaglia del 6 anno.

Bellatrix e  Voldemort si trovavano nella stanza delle necessità. Soli.

"Ehi, Bella" salutò Voldemort.

Bellatrix abbassò la testa e sussurrò un "Ciao" poco convinto. Aveva gli occhi rossi.

"Cosa c'è che non va?" chiese Voldemort accarezzandole il viso.

"Niente, è che... ho litigato con Narcissa" rispose.

"E per cosa? Per una sciocchezza?" chiese lui.

"No, non per una sciocchezza. per un mio errore. Non le ho detto una cosa..." Bellatrix non volle guardare Voldemort negli occhi, perché sapeva che lui avrebbe letto nella sua espressione ciò che non voleva dirgli.

"Vedrai che si risolverà tutto" rispose Voldemort.

"Stai proprio così male? Non hai neanche voglia di un bacio piccolo?" aggiunse. Voldemort rimase sorpreso nel vedere che Bellatrix non accennò neanche un mini-sorriso.

"NO"rispose Bellatrix.

In realtà la voglia ce l'aveva, ma non sarebbe stata corretta nei confronti di Narcissa.

Lentamente Bella cominciò ad incamminarsi verso l'uscita, ma fu fermata dalla calda mano di Voldemort che le toccò la spalla.

"Resta con me" la sua voce si era fatta più dolce e seria.

No. Bellatrix non voleva. Era arrabbiata con il mondo intero.

"Proprio non riesci a capire che non ne ho voglia? Sono in un momento di crisi e tu pensi solamente a sbaciucchiarmi? Non riesci a sopravvivere senza di me?" urlò Bellatrix.

"No, io senza te non vivo" rispose lui.

Bellatrix uscì sbattendo la porta.Ne aveva abbastanza di persone insensibili. Ma Voldemort non si era arreso.

Uscì di corsa e la raggiunse. Appena arrivò cinse le sue mani nei suoi fianchi.

"Scusa" disse bruscamente Bellatrix e poi corse via tra le lacrime. Corse in un bagno lì vicino e si asciugò le lacrime. Si trovava nel bagno delle ragazze.

"Bellatrix?" era una voce da ragazzina femminile.

Bella si voltò e si trovò davanti Pansy Parkiston e Millicent Bullstrode, due serpeverdi di cui conosceva i genitori Mangiamorte.

Bellatrix conosceva bene le due migliori amiche Millicent e Pansy: Pansy era una ragazzina magrolina e minuta coi capelli lunghi e leggermente mossi, apprendista Mangiamorte, mentre Millicent era una ragazzina robusta e grassoccia e molto alta, anch'essa apprendista Mangiamorte: si conoscevano bene, Bellatrix era come una mamma per loro!

"N-niente, solo che holitigato con Narcissa e con... Voldemort" disse disperata.

Le due ragazzine erano le uniche che sapevano di Bellatrix e Voldemort, ma non perché Bellatrix gliel'avesse detto, ma solamente perché l'avevano intuito e Bella non aveva potuto negare.

"Vedrai che con Narcissa si risolverà, e con Voldemort...anche! E noi ti daremo una mano...." risposero.

"N-non serve" biascicò Bellatrix, uscendo per andare a combattere: se  doveva morire, voleva farlo con gloria.


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