amami- BELLAMORT-

CAPITOLO 2

Arrivati nel retro di Azkaban, la prigione per maghi e streghe, si unirono a tutti gli altri Mangiamorte che con loro avevano combattuto.

I Dissennatori non badavano a loro, perché erano segretamente dalla loro parte, Voldemort poteva offrirgli molto di più di Cornelius Caramel.

Nagini continuava a strisciare intorno al padrone, che però era concentrato su una sola persona: Bellatrix Lestrange.

Bella non poteva di certo far vedere il suo amore per Voldemort davanti a tutti i Mangiamorte, e per Voldemort era lo stesso, ma il solo pensiero di stringerlo a lei era persistente nella sua mente... avrebbe voluto abbracciarlo, carezzarlo, baciarlo...

Bellatrix lo voleva tutto per lei.

"Miei cari seguaci, anche questa volta mi avete deluso!" esclamò Voldemort, che fulminò con lo sguardo tutti i Mangiamorte, eccetto Bellatrix.

"Ma comunque volevo complimentarmi con una persona in particolare tra tutti voi. Bella, hai ucciso tuo cugino, Sirius Black, che per Harry aveva un gran valore. L'ingenuo ragazzo vorrà sicuramente vendicarsi con te, Bella, perciò avremo altre possibilità di scontrarci. Lucius è stato condannato, l'hanno scoperto, ma scommetto che tuo nipote Draco saprà fare di meglio, Bella." esclamò Voldemort.

Ma Bella non aveva ascoltato bene le sue parole, era andata a consolare la sorella Narcissa, che piangeva a dirotto.

"Dai Cissy, sai che riusciremo a tirarlo fuori da lì!" esclamò Bellatrix.

IMangiamorte presenti annuirono.

Bella abbracciò la sorella per consolarla.

"Dai, Cissy, che se non altro qualcuno ha schiantato nostra sorella Andromeda, sporca lurida ignorante, vergogna per la nostra famiglia... l'Ordine della Fenice, ha scelto, puah!" continuò Bella.

Voldemort parve turbato da tutto l'interesse che la sua amata dava alla sorella, invece che di interessarsi a lui, il suo Padrone.

"Bene, ora potete anche ritornare alle vostre abitazioni e ricordatevi di ripresentarvi qui domattina al sorgere del sole. avremmo un'altra missione da svolgere, miei sudditi, e ricordate: restatemi fedeli e presto otterrete ricompensa!" urlò Voldemort.

Narcissa e Bella si alzarono, seguiti da Macnair e Rookwood con tutti gli altri Mangiamorte.

"Bella, resta qui" esclamò Voldemort.

"Cissy, spero che capirai se..." disse Bella rivolta a  Narcissa.

"Sìsì, resta pure, Bella, a domani" rispose la sorella, singhiozzando.

Voldemort aspettò che tutti se ne fossero andati, per prendere Bella tra le braccia.

"Riguardo a quello che ti ho detto prima, Bella, sappi che non è uno scherzo. Sei la mia Mangiamorte più fidata, e lo sei sempre stata... tu sei la mia principessa..." disse Voldemort, finchè Bella non lo interruppe, dicendo : "Odio le principesse!"

Voldemort non le badò molto, e continuò: "Allora sei la mia strega preferita, la luce per i miei occhi, Bella... sai che ti amo e ti amerò per sempre..."

Bella appoggiò la sua testa nel petto del suo Padrone.

"So che siamo fatti l'uno per l'altra!" disse.

"Anch'io lo so, ma Cissy mi aspetta. Ci vediamo domani, quando avrò più tempo di parlare" disse Bella, e andò a casa, osservata dagli occhi delusi di Voldemort.