CAPITOLO 31

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Bellatrix bussò alla porta.

"Avanti" disse Voldemort.

Bellatrix spalancò la porta, era pronta e lo sapeva.

"senti, devo parlarti. Mi dispiace se ultimamente ci sono stati dei malintesi ma non ci siamo capiti, io ero soltanto triste per Narcissa che stava male, tu non c'entri niente, so che non dovevo farlo, intendo farti soffrire, ma no sapevo come fare e perciò... mi consoli?" chiese Bella.

Voldemort la guardò negli occhi. Era bellissima.

"Certo che ti perdono" rispose.

Bellatrix gli saltò addosso e lui la prese in braccio e si scambiarono un bacio.

"Ti amo" sussurrò.

Poi si lanciarono nel letto e si abbracciarono.

Bellatrix timidamente chiese : "senti, per quella cosa che... voglio dire... dei figli..."

Ma Voldemort la interruppe. "Ho capito... emm... direi che...voglio dire... nei prossimi mesi, verso settembre..."

"Certo, non vedo l'ora!" entrambi erano  euforici.

Un figlio o una figlia! 

E solo da lì a un anno e sarebbe potuta nascere...

"Senti, ma come lo o la chiameremo?" chiese.

"Beh, se è un maschio mi piacerebbero i nomi Jimmy o Logan, mentre se sarà una femmina mi piacerebbero i nomi Jessica o Delphi, che ne dici?" propose Voldemort.

"i nomi per le femmine mi piacciono, ma quelli per i maschi non tanto, ma c'è tempo per pensarci, e non si deve escludere il fatto che possano essere dei gemelli" esclamò Bellatrix.

"Sai, ho sempre pensato che sei la donna migliore del mondo!" disse Voldemort.

"Grazie dei complimenti, ma ora devo scappare, Narcissa mi aspetta per cenare insieme a lei! Baci, ciao..." disse Bellatrix.

Come saluto, baciò ancora Voldemort per qualche minuto.

C'era riuscita. Si era ripresa Voldemort.



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