CAPITOLO 30

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Narcissa  aveva fatto la sua scelta: sarebbe andate da Bellatrix per offrirgli la pace...

Alla fine erano sorelle, e sotto sotto  dentro di lei Narcissa (come tutti gli altri) sospettava già da tempo che Bellatrix avesse un debole per Voldemort, ma non immaginava che anche Voldemort avesse un debole per lei...

Fu così che Narcissa si recò da Bellatrix.

"Bella? Bella? Ci sei?" chiese bussando al portone.

Bellatrix le aprì. Non l'aveva mai vista in condizioni peggiori, nemmeno dopo 14 anni ad Azkaban aveva un aspetto così orribile: il viso rigato da lacrime, occhiaie dappertutto, la pelle delle mani secca, i capelli spettinati, una postura storta e i vestiti sporchi.

"Che c'è?" chiese con un filo di voce.

"Volevo fare la pace con te, mi scuso, capisco che dovevi mantenere segreta la relazione con Voldemort, mi dispiace davvero!" esclamò Narcissa.

Bellatrix alzò il viso e la abbracciò.

"Non è successo niente" si ripetè Bellatrix piangendo nella spalla della sorella.


Alla fine Narcissa l'aveva sostenuta fin da bambina, era la persona più importnte della vita di Bellatrix.


"Bene, ora vado dal mio amore" annunciò Bellatrix.


"Ma sei pazza! Conciata così! Lascia che ti dia una sistemata!" esclamò Narcissa.

A Bellatrix mancavano i consigli di look della sorella.


Rientrarono nella casettina e Narcissa pettinò, truccò e vestì Bellatrix, cosicché sembrò che Bellatrix fosse appena stata alla spa.

"Ora sei stupenda, come sempre" disse Narcissa.

Bellatrix si guardò allo specchio e si vide uno splendore: una donna alta, i lunghi boccoli ricci che le ricadevano per la schiena, occhi profondi.

Era lei.

"Grazie, Cissy" ringraziò.

"Ah, non ti ho ancora chiesto se tu e Voldemort avete novità..." chiese Narcissa.

"Beh, in effetti... abbiamo intenzione di... una famiglia allargata non guasterebbe!" rispose Bella: Narcissa ne era entusiasta, e disse: "beh, è bellissimo, sai, l'amore è una magia... vorrei Lucius qui al mio fianco, ma ha sempre da fare col Ministero e il resto...ma lo amo lo stesso!"


Allora anche i Mangiamorte provavano questa sensazione chiamata amore.


"Pronta per andare da Voldy?" chiese Narcissa.


"Certo, ma non chiamarlo Voldy!" esclamò Bellatrix.


Le due uscirono dalla capannetta e si avviarono verso il covo del signore oscuro.




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