I Gioielli di Famiglia ► Damon Salvatore [2]

EPILOGO

EPILOGO | LIBERTÀ

Arabella era seduta in mezzo a Times Square, osservando il volti sconosciuti passarle accanto. Un hotdog era nella sua mano sinistra e una Dr. Pepper nell'altra, mangiando e bevendo mentre osservava. Era pieno giorno e il suo anello scintillava al sole, ma nessuno apparve notare la biondo-ramata seduta sulla panchina.

Elijah Mikaelson individuò sua sorella in un secondo, andando velocemente accanto a lei. Arabella non lo guardò, invece prese un morso dal suo hotdog.

" Arabella," Elijah parlò dopo un breve minuto di silenzio fra i due.

" Elijah. Come stai ?" Arabella domandò, sorseggiando la sua bibita.

" Bene. E te ?" Elijah chiese.

" Alla grande."

Un silenzio teso cadde fra i due. Arabella finse di non notarlo mentre continuava a mangiare, le persone le passavano accanto senza alcuna preoccupazione. Elijah, però, sedeva rigido. Aveva molto da dire alla sua sorellina.

" Dobbiamo parlare," Elijah cominciò, rivolgendo il suo sguardo alla biondo-ramata.

" Stiamo parlando ora, Elijah," Arabella rispose con un po' di fastidio nella sua voce.

Elijah mormorò, un piccolo sorriso passò dalle sue labbra." Quindi è qui dove sei stata per lo scorso anno ? New York City ?"

" Ho iniziato a Perth poi lentamente sono ritornata qui. Ho visto dei posti adorabili," Arabella rispose con noncuranza.

" Mentre io e Niklaus eravamo a sistemare il tuo casino a Mystic Falls, avevi deciso di fare una vacanza in Australia ?" Elijah domandò incredulo.

" E in Francia e in Spagna e -"

" - Arabella," Elijah esclamò, diventando irritato dalla sua sorella più piccola." Hai lasciato un disastro a Mystic Falls. Elena Gilbert è una vampira, Damon Salvatore è morto. Stefan è determinato a trovarti e ucciderti, Arabella."

" Lasciali fare, Elijah. Posso sicuramente batterlo," Arabella rispose con una risata. Trovava divertente che Stefan stava cercando di ucciderla.

" Questo non è importante. Niklaus è furioso con te, Arabella. Hai ucciso la sua unica fonte per creare ibridi," Elijah le disse.

" E in cambio, ho salvato le nostre vite. Alaric, che forse era l'unica persona che poteva ucciderci, ora è morto," Arabella rispose, finalmente voltandosi per guardare suo fratello. I suoi occhi nocciola lo guardavano. " Non c'è di che."

Elijah rimase seduto, elaborando l'informazione. Arabella gli voltò le spalle, gettando l'incarto del hotdog e la bibita vuota. Una volta fatto, la biondo-ramata si alzò per guardare suo fratello.

" Ora, sei venuto qui per dirmi qualcosa o mi dirai solo cose che so di già ?" Arabella domandò con un sopracciglio sollevato.

" Bene, in tua assenza, nostro fratello è stato ... avventato," Elijah spiegò lentamente. Si alzò anche lui, ora all'altezza degli occhi con sua sorella." È riuscito a mettere incinta una licantropa chiamata Hayley Marshall. Ora lei risiede a New Orleans in  una congrega di streghe."

" È impossibile," Arabella commentò, scuotendo la testa." Siamo vampiri, non possiamo rimanere incinti."

" Ma Niklaus è solo per metà vampiro," Elijah le disse. Arabella capì tutto, facendola sospirare in fastidio.

" E te vuoi che io ritorni a New Orleans per convincere Klaus a tenere il bambino," Arabella disse, stringendo le labbra.

" Esattamente."

Arabella rifletté per un momento, esaminando le sue opzioni e le conseguenze. Osservò New York City, i suoi occhi controllavano gli alti edifici grigi. Finalmente prese una decisione e rivolse lo sguardo a suo fratello.

" No. Non lo farò," Arabella disse a suo fratello maggiore.

Elijah sbatté le ciglia per un momento prima di aggrottare le sopracciglia." Arabella -"

" Questa famiglia è tossica. Ho perso il mio primo amore perché aveva paura della nostra famiglia. Quest'anno è stato il più felice della mia vita, Elijah. Non credo di essere pronta a ritornare e essere coinvolta in questo dramma," Arabella dichiarò. Sorrise a Elijah." Ti voglio bene, caro fratello. Ma non posso ritornare dalla famiglia che mi ha provocato così tanto dolore. Spero che tu capisca."

Dopo di che, Arabella scomparve tra la folla. Sfrecciò via, abbassando la testa e allontanandosi da suo fratello. Era finalmente libera.