capitolo 22

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<Non ho capito, quindi l'avete fatto?>chiese Giulia.

Era lunedì ed ero a scuola, stavamo facendo l'intervallo e avevo raccontato a Giulia le cose che erano successe nel weekend.

<Ma va! Abbiamo solo dormito insieme..due volte>dissi imbarazzata.

<Quindi niente...>non la feci finire.

<La smetti! Niente di niente>dissi velocemente ancora più imbarazzata.

<Peccato>disse con finto dispiacere.
Che scema è sta ragazza!

<Hey bellezze>ci salutò Gianmaria.

<Ciao bellezzo>lo salutò Giulia.

<Bellezzo?>chiese Gian ridendo.

<Si, qual'è il problema?>chiese Giulia.

<Nessuno>si difese Gian.

<Comunque ciao Gian>lo salutai io con un bacio sulla guancia.

<Ciao piccola>ricambiò il saluto.
<Di cosa stavate parlando?>ci chiese.

<Di cosa avevamo fatto questo weekend>dissi mentendo, di certo non avrei detto al mio ex che avevo dormito con il suo migliore amico, non mi avrebbe mai più perdonato.

<Tu che hai fatto di bello Gian?>chiese Giulia.

<Ieri sono uscito con una tipa>disse guardandomi, magari per vedere se fossi gelosa.
Ma non lo ero, non era più il mio ragazza e poteva uscire con chi voleva.

<E com'è andata?>chiesi, ero curiosa di conoscerla.

<Abbastanza bene direi...>disse un po' dubbioso del mio strano comportamento tranquillo.
Davvero non mi dava fastidio, ormai non provavo più nulla per lui e lo vedevo solo come un amico.

<Fantastico>vidi anche Giulia un po' stranita dal mio comportamento, ma sul serio non so cosa c'è di strano.

Suonò la campanella ed io e Giulia tornammo nella nostra classe, mentre Gian nella sua.

~~~~~~

Stavo tornando a casa, a piedi perché Luca doveva fare il pomeriggio e non poteva accompagnarmi, quando qualcuno mi venne addosso facendomi cadere.

<Hey coglione fai piano!>urlai rialzandomi.

<Scusami tanto, non l'ho fatto apposta>si difese lui, alzai lo sguardo e vidi...Daniele?
Il figlio del capo di mio padre?

<Daniele?>chiesi sorpresa.

<Si, sono io in carne ed ossa>disse sorridendomi.

<Scusami se ti ho dato del coglione>dissi imbarazzata.

<Non importa, scusami tu se ti sono andato addosso, ma andavo di fretta>disse frettoloso.

<Non fa niente. Allora ci si vede>lo salutai.

<Si ci si vede>disse sorridendomi per poi ritornare a camminare.

Mi incamminai anch'io per tornare a casa.

~~~~~~

<Ciao tesoro, com'è andata a scuola?>mi chiese mio padre appena entrai in casa.

Era in cucina che stava al computer, probabilmente stava facendo qualche lavoro.

Innamorata Di Uno StronzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora