You Are A Monster [SOSPESA]

Ossessione.

Mi svegliai finalmente da quel sonno profondo. I ricordi di ieri, mi balzarono in testa.

Lui che mi toccava, le sue luride mani sul mio corpo...
Era orribile.

Mi svegliai in un letto singolo con le coperte nere. Mi alzai, e mi vestii.

Non sapevo che fare, non dovevo lasciare quella stanza. Se fossi uscita, potevo correre il rischio di incontrare qualcuno. Ed è meglio di no, detto sinceramente.

Decisi comunque di guardarmi intorno: macchie di sangue, del mio sangue, erano ovunque.

Quando stavo per urlare e chiedere aiuto, mi sbattè violentemente la testa al muro.

Rabbrividii ripensando alla brutalità di quell'essere.

Dei pagliacci, erano sopra a delle mensole... Erano vestiti in maniera piuttosto strana. Era come se qualcuno li avesse spogliati, rotti, e ricuciti, ma in un modo più rozzo.

Non sono mai riuscita a tenere conto del tempo, ma credo fossero passate due ore.

Non sapevo che fare, la paura mischiata alla felicità, non era proprio una sensazione bellissima. Avete presente quando la mattina vi ritrovate davanti ad un dilemma, tipo andare a scuola, sorbirsi una sgridata dalla prof, ma incontrare il tuo migliore amico?? Bene. La stessa e identica cosa.

Tranne che qui, non puoi scegliere.

Sentii dei rumori dal piano di sotto.

Bestemmie e insulti venivano urlati. Probabilmente, due creepypasta avevano litigato.

Urlarono delle frasi oscene, che nessun essere sano di mente riuscirebbe a dire. Iniziai ad avere paura. Mi rannicchiai in un angolo e ascoltai senza fiatare.

Successe tutto così veloce, un rumore pesante, dei passi, seguiti da altri passi più pesanti, che salivano veloci le scale.

Uno dei due, urlava di non fare qualcosa all'altro. Non capivo cosa.

All'improvviso, la porta si aprì, rivelando un Ben infuriato e un Laughing Jack abbastanza annoiato e disinteressato.

Ben, inizió a urlare contro LJ, che se ne fregava altamente.

B:"Senti, frocio della minchia, azzardati ancora a toccare una mia cosa, e giuro che ti apro il collo con le mie mani!" Urló contro il suo amico/nemico, facendolo indietreggiare.

LJ:"Calmati. È solo una troia."

B:"La mia troia! Ok?! Ti ho detto DI NON TOCCARLA?!"

In quel momento, sperai davvero di avere una qualche possibilità per farmi risparmiare. Pensai che lui, potesse provare amore nei miei confronti, ma solo dopo mi sarei accorta che... quella, era solo ossessione.