L'Amore Corrisposto

Capitolo 11

S: Ora parlami un po di te...
SP: Beh... Ho 24 anni, mi sono diplomato a 12 anni,amo gli scacchi e credo che il mio miglior amico sia Derek Morgan...
S: wow...superveloce...
SP: Beh non ho nient'altro da dirti....
S: va beh... Fa niente
Ad un centro punto andai a sbattere contro un ragazzo, che mi fece cadere sull'asfalto duro. Mi aiutò ad alzarmi, solo li, quando alzai lo sguardo mi accorsi che era lui....
La causa di tutte le mie sofferenze durate anni.... L'unico ragazzo che mi ha fatto innamorare e poi ha spezzato il mio cuore....
Riker .

Presa dal panico, prendo la mano di Spencer e inizio a trascinarlo dietro di me, pensando a ciò che gli avrei potuto raccontare una volta superato ...

Ma che ci faceva Riker li.... In Virginia?!?

Finalmente lo superai e continuai a camminare con Spencer al mio fianco...
Mi accorsi che oramai eravamo molto lontani da lui, cosi mi fermai.
SP: Non ho mai fatto cosi tanta attività fisica nella mia intera vita.
Mi spieghi cosa ti é preso??
Inizia a spiegargli tutta la situazione, dall'inizio, aveva il diritti di sapere perché avevo iniziato a correre e il perché mi fossi trascinato anche lui dietro...
SP: Beh... Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere..
S:Beh, ti prego, che resti un segreto. Ora ci sei anche tu dentro questa storia e nessuno mai dovrà saperlo.
SP:perc...
S:Promettimelo... Ti prego Promettimelo
Ecco le una lacrima salata mi rigava il viso, seguita ben presto da altre...
SP: Te Lo Prometto!
Sentí pronunciare quelle parole con un toni dolce e allo stesso tempo colpevole.
S:Non é stata colpa tua...

Sorrise.
Il sorriso più innocente e sincero che avessi mai visto.
Era semplicemente stupendo..
Mi asciugai le lacrime e gli diedi un piccolo e veloce bacio sulla guancia.
Come quelli che si danno ai bimbi prima che vadano a letto....
S:Beh, credo sia meglio andare. Non voglio fare tardi al mio primo giorno di lavoro ..
Ridacchiò...

Ci incamminammo e dopo circa 10 minuti eravamo arrivati nella grande struttura...
Entrammo nell'ascensore e prememmo il tasto per arrivare al piano dedicato all'unità.....
Ad un punto l'ascensore si fermò e le porte metalliche si aprirono lentamente..
C'era gente in ogni postazione, tutti erano affaccendati come non mai..

Dovevo andare nell'ufficio dell'agente Morgan. Non sapendo dove sia chiesi a Spencer che si offrí per accompagnarmi.
Arrivammo fuori una porta di legno massello con una targhetta su cui c'era inciso:
Agente Speciale Derek Morgan
Ero leggermente in ansia... Che penso si notò perché subito Spencer mi rassicurò
SP:Non preoccuparti, sembra rude ma alla fine é un gigante dal cuore d'oro.
S:Lo spero...
Fece per andarsene ma, lo presi per il polso e lo girai e gli dissi una semplice parola
S: Grazie, di tutto...
SP:Di niente se hai bisogno io sono li.
Indicò una scrivania divisa al centro con affianco altre 3 persone.
Due donne e un uomo...
Una delle due era Bionda con un paio di occhi azzurro come l'oceano.. Aveva un sorriso caldo, da mamma quasi.
L'altra aveva i capelli di un nero corvino e gli occhi color nocciola. Sembrava un po rude anche se, a quanto pare qui tutti la gente ride ha in realtà un cuore d'oro massiccio.
L'uomo aveva invece una faccia da me conosciuta....
Sembrava uno di quei professori di università dei corsi esterni che avevo tenuto all'epoca...

Stavo per bussare....

Spazio Autriceeeeeee
Ciao Ragazzuoli, scusatemi se non pubblico dall'epoca di Napoleone ma ho avuto problemi con la scuola, essendo al liceo oramai é solo studio, studio, studio e morte....
Ma vabbehhhh
Non riuscirò a pubblicare tantissimo quindi ci pubblicherò piu capitoli in questa settimana.

Ci si vede ragazzuoli ...
Ve se Ama ❤