Recensioni

"Ardith e il segreto degli Antichi"

14.01.2019

"Ardith e il segreto degli Antichi" di similixulae è una storia che ho iniziato a leggere perché mi è stato richiesto dall'autrice.

-> la recensione si occupa delle prime 5 parti di narrazione effettiva, pertanto si avvisa i lettori di possibili spoiler.

Riassunto:

Ardith, giovane elfa residente as Akraholt, è un'esperta cacciatrice e abile maga. Tutto ciò lo deve all'educazione avuta dall'amorevole nonno che l'ha presa con sè quando i genitori sono morti. Arrivata all'età di diciotto anni convinta che la sua condizione da orfana fosse dovuta a un incidente con una tribù di Goblin Bianchi, la giovane scopre dal nonno che in realtà le sue sciagure sono state dettate dall'invidia e la maledicenza di alcune persone che hanno accusato i suoi genitori di tradimento. Entra in gioco la figura di un talismano magico; apparentemente esso può essere correttamente usato solo da una persona prescelta che è in grado di controllarne i poteri legati all'elemento del fuoco. Sconvolta da queste rivelazioni scappa attraverso la foresta fino a trovarsi ben oltre il tramonto in una grotta. Al suo risveglio incontra un elfo, Grifus, con cui pare andare d'accordo e che le medica la ferita che si è procurata maldestramente la notte precedente.

Recensione:

Ho molto apprezzato sia la bellissima mappa disegnata dall'autrice che l'idea molto originale della Gazzetta di Akraholt.

Il racconto appare molto informale e discorsivo, nonostante il prologo sia più indirizzato a un tipo di narrativa descrittiva e riflessiva. L'ortografia pare corretta e l'unico problema grammaticale che ho riscontrato è l'incoerenza dei tempi verbali all'interno del testo, cosa che sarebbe da correggere per permettere una lettura più fluida. La comprensione del testo trova subito un ostacolo: nel prologo la figura del lampo viene portata avanti fino al termine dello stesso, quando sarebbe meglio specificare l'identità del personaggio quando questo inizia ad effettuare azioni precise (smette di saettare in giro e inizia a cacciare). Il resto dei capitoli però risultano chiari sia nell'esposizione dei personaggi che dei luoghi e del tempo. Risulta difficile credere che Ardith possa correre per molte ore, ma d'altro canto è un elfo e una possibile prescelta di un talismano potentissimo, quindi potrebbe anche sembrare coerente. Vengono presentati quattro personaggi attivi, ma solo due di questi hanno una descrizione della loro personalità, ovvero la protagonista e il nonno. La figura del nonno sembra intrigante, riguardo ad Ardith credo e spero che il suo personaggio avrà diverse evoluzioni lungo l'arco del racconto. Per quanto riguarda l'amica e il ragazzo sono presentati come personaggi molto secondari e di poca importanza, soprattutto l'amica. Potrebbero comunque cambiare le cose più avanti. La trama da l'impressione di avere diversi incroci al suo interno che possono renderla molto interessante e inaspettata. La copertina si vede che è stata fatta con impegno, la trovo molto bella soprattutto nei colori, anche se, dato che è ribadita la predilizione di Ardith per il rosso, forse sarebbe stato meglio includerlo tra questi.