"Greendale"

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05.03.2019

"Greendale" di @AnastasiaParpaglioni è una storia che ho iniziato a leggere perché mi è stato richiesto dall'autrice.

-> la recensione si occupa delle prime 3 parti di narrazione effettiva, pertanto si avvisa i lettori di possibili spoiler.

Ho letto e recensito le prime tre parti di narrazione effettiva, anziché cinque come le altre, perché le parti di narrazione sono lunghissime e confuse, rendendo difficile seguire il testo.

Riassunto:

Emma e Eden sono migliori amiche da sempre, una l'opposto dell'altra. Nonostante questo si completano perfettamente. Il duo si allarga con l'entrata nel gruppo della piccola Lucy, che purtroppo però è bullizzata da Alexandra, malvagia cugina di Eden. Le quattro fanciulle, e diverse altre centinaia di ragazzi, sono pronte a riprendere la scuola, con tutto ciò che comporta: colpi di fulime, dolorose rotture, gelosie, ... .

Recensione:

Partirei col dire che i capitoli sono eterni. Un capitolo non corrisponde a una parte di narrazione, ma a due. E ognuna di queste mi richiede un tempo di 10-15 minuti di lettura, quando generalmente ne impiego 3-5. Anche io scrivo capitoli mediamente lunghi, ma così è davvero troppo. Non si può cambiare il punto di vista tre, anche quattro volte in un solo capitolo, si perde totalmente il filo. Come se non ci fosse il problema della lunghezza del testo, questo è pieno zeppo di errori: ci sono modi di dire e similitudini non errati, ma assurdi ("pugni contratti come nodi da marinaio" è solo un esempio, anche perché i nodi non si contraggono); parole scritte in modo sbagliato (forse errori di battitura); paroloni usati assolutamente a caso, buttati nel testo solo per far vedere che li si conoscono; caratterizzazione dei personaggi (troppi, tra l'altro) imprecise; un senso delle misure fuori da questo mondo (2km li si fanno in 5 minuti a piedi, non sono una distanza che crea problemi in una relazione; 5 minuti per risolvere un'equazione non è da cervelloni, nemmeno 2 minuti lo sarebbero). Le imprecisioni dello scritto rendono al lettore difficilissimo immergersi nella storia e capire cosa stia accadendo, i personaggi non solo sono troppi e campati a caso (appaiono e scompaiono a velocità assurde), ma il fatto che ognuno di loro abbia un proprio momento di punto di vista crea caos e non delinea la differenza tra personaggio/i principale/i e personaggi secondari. La trama non ho idea di come recensirla, perché non ho capito assolutamente niente di quello che dovrebbe accadere oltre al fatto che vanno a scuola e ci sono persone che odiano e altre che amano. La copertina è molto carina, bello l'effetto della scritta sotto rete, così che sembri in 3D.

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