Capitolo 1

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È una bellissima e calda giornata d'estate. Mi sto preparando per andare al lavoro. Giá, ho pronunciato proprio quella parolina. Non ne ho proprio voglia ma devo farlo se voglio pagarmi la retta dell'universitá. A dir la veritá, se lasciamo perdere i clienti maleducati che ti trattano male o non rispondono al saluto, non è poi così male. In questo preciso istante più che odiare il lavoro in sè sto odiando il fatto che persino con 40 gradi sono obbligata a mettere i pantaloni lunghi. Fortuna che dentro il negozio abbiamo l'aria condizionata!

Esco di casa in ritardo come sempre e scendo le scale del palazzo in cui abito a tutta velocità, tanto in genere a quest'ora non dovrei incontrare nessuno. Peccato che faccio male i miei calcoli e vado a sbattere contro qualcuno. Eh che signor qualcuno! 
"Scusami, mi dispiace, sono di fretta e non ti ho proprio visto." dico leggermente imbarazzata.
"No figurati è anche colpa mia, non stavo guardando dove andavo." risponde lui gentilmente, guardandomi però con un'espressione molto strana, come se stesse cercando di capire chi fossi, come se potesse conoscermi. C'è da dire che a guardarlo bene è proprio un bel ragazzo, un pò più alto di me, snello e tonico, capelli ricci e neri come la pece che incorniciano un viso dai lineamenti fini e due occhi verdi come lo smeraldo. Occhi di cui, non so perchè, riconosco la familiaritá.
Dopo essermi scusata sto per andarmene ma non faccio in tempo perchè arriva una donna che chiede subito " tu devi essere Victoria giusto?"
Ed ora questi chi sono? Non li ho mai visti prima a dir la verità e di certo non abitano qui. In effetti c'è qualcosa di familiare nei movimenti di questa donna. Una donna molto bella, alta, bionda e con gli occhi azzurri chiaro tendente al grigio.
"Si sono io" le rispondo un pò incerta. "Oh lo sapevo. Wow sei proprio cresciuta. Io sono Giuly e lui è mio figlio Marc. Non penso tu possa ricordare più di tanto ma noi abitavamo qua quando voi due eravate piccoli e a dir la veritá giocavate spesso insieme."
Spiega la donna che sembra davvero felice di vedermi.
Se devo essere sincera conosco già questa storia, mamma e papà devono avermela già raccontata un centinaio di volte ed effettivamente i nomi coincidono. Deve essere la famiglia White. Ora vi spiego. Giuly e suo marito Cristian abitavano nel nostro palazzo, al piano di sotto. Hanno due figli, uno più grande di me di due anni che si chiama Marc e l'altro più grande di me di quattro, Andrew. I nostri genitori erano molto amici quindi capitava spesso che io giocassi insieme a Marc. Andrew, al contrario, essendo quello più grande giocava per conto suo, diciamo che è sempre stato un bambino un pò particolare. Poi purtroppo hanno cambiato casa quando io avevo 5 anni e non li abbiamo più visti. Non ricordo molto di quel periodo della mia infanzia, tanto meno di loro, in fondo ero ancora molto piccola, quindi rispondo
"giá purtroppo non ricordo molto... anche se mamma e papá mi hanno raccontato più volte di tutti voi"
"immaginavo, sei diventata proprio una bellissima ragazza Victoria. La mamma è in casa?"
"Oh grazie mille. Si certo è appena rientrata. Le farà sicuramente piacere rivederti. Sali pure. Io ora devo scappare che sono in ritardo"

Davvero? Il tuo turno inizia in questo momento, complimenti testa vuota!

Eccola la vocina della mia coscienza, sempre molto gentile.

Ehi guarda che sono te, ti ritieni gentile?

Oh al diavolo, stai zittaaa!

"Giá, insomma si era notato che andavi di fretta" si intromette per la prima volta Marc, facendo un ghigno e distraendomi dai miei pensieri. Fortunatamente parla, iniziavo a pensare che avesse qualche tipo di problema.

Si certo, tu hai qualche tipo di problema! Cosa fai ancora qua?

Sbuffo mentalmente alla vocina nella mia testa.

Sto per ribattere ma Giuly mi precede sorridendo.
"Avanti Marc, non fare il maleducato. Scusalo. Vai pure, ci vediamo. Magari una di queste sere organizziamo una grigliata a casa nostra. Adesso lo propongo a tua mamma, non penso rifiuterà. Sarà una bella occasione per raccontarci di tutto ció che è successo durante tutti questi anni che non ci siamo visti"
Faccio un cenno d'assenso con la testa e me ne vado.

Era oraaa!

Proprio un bell'incontro. Sinceramente non mi sarei mai aspettata di rincontrarli.
E sicuramente da oggi in poi ricapiterà spesso.

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Spazio autrice.

Spero tanto vi stia piacendo la mia storia. Commentate, fatemi sapere cosa ne pensate 😊
Ciaoooo!

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