I Love You || ❁Park Jimin❁

3.

Oramai sono due settimane che sono rinchiusa in questa stra benedetta casa.
Non so ancora chi erano i tizi dell' altra volta(più o meno).

Sono qui sul letto che guardo il soffitto.
Idea!
Avevo nascosto in valigia il mia cellulare, magari posso rintracciare Ginko, anche se con mio dispiacere.

Lo accendo, anche se ho la batteria scarichissima.
1 squillo.
2 squilli.
3 squilli.

"Pronto?"
"Ginko!"
"Cher! Si può sapere dove diavolo sei?!"
"A Seoul... Mi hanno rapita aiutami ti prego."
E boom. Si scarica il telefono.
Porca puttana!

Sento dei passi. Cazzo Jimin è tornato.

"Con chi parlavi?" Chiede lui aprendo la porta.
"Con nessuno." Dico nascondendo il telefono fra le mani e le gambe.

"Che cazzo hai li?!" Si avvicina.
Me lo strappa dalle mani.
Prima fissa il telefono, poi me.
Con una rabbia incredibile, lo lancia per terra, frantumandolo in 100 pezzi.

"Allora non capisci proprio niente!"
Fa una risatina.
"Riprova a rintracciare qualcuno, o a uscire senza di me, e vedi cosa ti succede." Ha uno sguardo troppo inquietante.
Annuisco e basta.
                                          Jimin's pov.

Certo che è proprio un ingenua.
Lei starà qui finché non mi stanco.
Decido di uscire un pò.
Vado al bar dove di solito mi ritrovo con il mio gruppo.

"Eccoti finalmente!" Esclama Namjoon.

"Si ok." Dico sedendomi svogliatamente su una sedia.

"Sei più nervoso del solito oggi..." Dice Jungkook "La tipa ti ha fatto incazzare eh."

"Già. Ha usato il telefono per rintracciare qualcuno. Gliel'ho frantumato." Rido.

"Approposito, quando ce la fai conoscere?" Chiede Suga con aria maliziosa.

"Io l'ho già conosciuta. È tosta." Ribatte Tae.

"Ce la passeremo tutti? È abbastanza bella." Ridice Namjoon.

"Basta ragazzi, non c'è nulla da perdersi, se volete ve la presento stasera." Chiudo velocemente il discorso.
**
Apro la porta di casa.
Chissà cosa starà facendo.

La trovo lì, addormentata sul divano.
Anche se è testarda, devo ammettere che è sexy.

Prendo una coperta e gliela appoggio delicatamente nel corpo.

Lei d'istinto apre gli occhi.
"Jimin, che c'è?" Si siede sul divano e mi guarda.

"Niente. Ti eri addormentata e io ti ho coperta, non potevo?" Mi dirigo in cucina e lei mi segue.

"Come vuoi tu." Scrolla le spalle e si siede sul tavolo.

"Stasera usciamo." Dallo sguardo che aveva rivolto verso il pavimento, lo tira subito verso di me.
"Veramente?!" Esclama lei saltando giù dal tavolo.
Annuisco e basta.

"Siii!" Mi sembra una bambina a cui hanno regalato un pony.
"Basta che farai la brava." Le scompiglio i capelli.

Nononono e no! Io non sono così dolce, cazzo! Torno subito serio e lei lo deve aver notato, perché dall'aria felice che aveva, è tornata come ogni giorno, triste.

Prendo una birra dal frigo e inizio a berla.

"Non dovresti bere...L'alcool fa male." Dice lei guardando da un'altra parte.
"Sai quanto mi frega." Roteo gli occhi.
***
                                               Cher's pov.
Dopo cena, finalmente, usciamo.
Mi metto un leggins nero e una t-shirt bianca.
Raccolgo i capelli castani in una coda e mi trucco con un pò di eyeliner.
Di scarpe decido di mettermi le superstar nere.
Jimin mi ha ordinato di non vestirmi a puttana. Sempre molto schietto eh.

"Eccomi." Dico scendendo le scale.
Stranamente lo trovo sdraiato sul divano con il telefono in mano. (Ironia eh)

"Jimin!" Lo richiamo per farmi sentire.
"Eh vabbene. Usciamo." Prende le chiavi della macchina e usciamo di casa.
Durante il tragitto guardo fuori dal finestrino. Non sono mai stata a Tokyo, nonostante ci abiti 'abbastanza' vicino (per modo di dire.)

"Tokyo è una bella città, vero?" Dice lui d'improvviso.
"Si. Ho sempre sognato andarci." Perché di tutti i bellissimi palazzi altissimi, noi dobbiamo abitare per forza in una noiosa casa?

Jimin parcheggia davanti a un pub. Scendiamo ed entriamo dentro.

Noto i 7 ragazzi che mi hanno vista in intimo, cazzo...

Ci dirigiamo al loro tavolo.
Sono troppo imbarazzata.

"Cher, loro sono;
Jungkook, Namjoon, Suga, Taehyung,
Jung e Jin." Dice Jimin indicandomeli tutti uno a uno."Ragazzi lei è Cher, non è la mia ragazza, mettiamo in chiaro le cose." Continua.

Sono tutti molto carini, hanno dei capelli colorati e strambi, ma sono molto carini.
**
"Sono carini i tuoi amici." Dico a Jimin una volta tornati a casa.
Lui mi uccide con lo sguardo.
"Ma secondo te vanno da una come te?"
Abbasso lo sguardo, non nego che ci sono rimasta male.
"Hey...scherzavo..." Dice lui, toccandomi una mano, che io ritiro.

Me ne vado subito a letto. Jimin Park sei solo uno stronzo.
**
Seconda volta che pubblico il capitolo, wattpad ultimamente da problemi!
Che ne pensate?