Mi risveglio in una camera che non è la mia, ma la riconosco subito. Sono a casa di Harry.
Mi alzo dal letto con un mal di testa allucinante, mi avvicino barcollante allo specchio e sembro uno zombie. Ho gli occhi rossi e gonfi dal pianto, tutto il trucco è colato e i capelli tutti arruffati e spostati da un lato.
Un totale disastro. Ma perchè ho pianto?
Oh... Ora ricordo. Zayn. Dopo averlo visto strusciarsi con la bionda, li ho visti salire in un piano dove c'erano delle stanze. Mi immagino cosa abbiano fatto appena entrati nella stanza.
Ricomincio a piangere, ho bisogno di sfogarmi. Corro verso il bagno e chiudo la porta a chiave. Cerco qualcosa, non so nemmeno io cosa, poi mi trovo davanti una lametta. L'ho già fatto prima di adesso, ma ora credo di riuscire a controllarmi. Ma le mie mani prendono la lametta senza rispondere ai miei comandi. Non ragionavo più. Mi siedo per terra e senza pensarci più di tanto, mi procuro un taglio abbastanza profondo. Al momento non mi importa quanto fa male, ero abituata a farmi del male, ma come me ne facevano le persone a cui volevo bene era ancora più straziante. Resto qualche minuto immobile, ad osservare il taglio. Fascio il polso ed esco dal bagno. Se Harry sapesse ciò che ho appena fatto mi ucciderebbe, ma adesso non mi importa. Vorrei solo essere felice. Chiedo troppo?
Sento Harry che parla con Gemma vicino alla porta, quindi mi butto sul letto e mi copro col lenzuolo facendo finta di dormire.
"Ehi, Meg. Svegliati."-disse cercando di svegliarmi.
"Meeg, forza svegliati!"-disse per la seconda volta.
Mi tolse le lenzuola e iniziò a farmi il solletico, aprii di scatto gli occhi e iniziai a ridere a lacrime. Dopo pochi minuti smise, prese una copertina e me la poggiò sulle spalle.
"Buongiorno, ubriacona."-disse salutandomi.
"Ciao pazzoide."-risposi io ridendo insieme a lui.
"Muoviti a scendere che Gemma e io abbiamo fatto i biscotti per colazione."-ecco perchè era il mio migliore amico. Sapeva benissimo che amo i biscotti.
"BISCOTTIIII! Scendo al volo baby!"-dissi alzandomi dal letto e precipitandomi giù per le scale, corsi in cucina e vidi la teglia con i biscotti. Raggiunsi la teglia di biscotti e iniziai a ingozzarmi.
IO AMO I BISCOTTI.
Dopo aver finito di abbuffarmi, mi feci un frullato alla fragola e sentii Harry scendere le scale.
"Che combini nella mia cucina?"-chiese mentre frullavo le fragole.
"Mi faccio un frullato, perchè?"-chiesi incuriosita, mentre mi squadrava dalla testa ai piedi.
"Ne fai uno anche a me visto che ci sei? E poi non ti sei accorta che ti sei cambiata senza farlo da sola?"-chiese ridendo.
Abbassai lo sguardo e mi resi conto che al posto del mio vestitito c'era una maglietta lunga fino alla coscia e un paio di pantaloncini. Sicuramente sono rossa come il mio frullato.
"Ah..ehm, grazie...Come lo vuoi il frullato?"-chiesi cambiando discorso.
"Non so, alla banana?"
"Ma non hai banane."-dissi controllando nel cesto della frutta.
"Tu credi?"-disse guardandosi di sotto, verso i pantaloni.
Qualcuno è già sveglio di prima mattina.
"Ehm... se ti avvicini al frullatore ti faccio il frullato."-dissi ridendo. Iniziò a ridere anche lui avvicinandosi al cesto della frutta.
"Allora... ananas, mango, mela, pera, fragola, ciliegia.. Lo puoi fare anche al cioccolato o alla nocciola?"-chiese lui.
"Certo, allora, come lo vuoi?"-dissi impaziente.
"Non lo so.. Decidi tu per me. Sorprendimi."-disse con uno sguardo malizioso.
Mi rigirai verso il frullatore e versai il contenuto rosa nel mio bicchiere, per poi preparare il frullato alla ciliegia. Mentre tagliavo la frutta mi resi conto che si vedeva la fascia al polso, eppure Harry non ha detto niente, spero che non l'abbia vista e cercherò di evitare il discorso.
Versai il contenuto nel suo bicchiere e glielo porsi.
"Grazie ubriacona."-disse prima di bere.
Risi e presi due cannucce, una gliela metto nel bicchiere e l'altra la immergo nel mio bicchiere e iniziò a bere anche io. Mentre beveva mi fissava e io mi guardavo intorno, cercando di evitare il suo sguardo, fallendo miseramente. Si avvicinò a me e mi sorrise, abbassando poi lo sguardo sulla sua maglietta. Lo abbassai anche io e...cazzo.
Avevo tutto fuori!
Mollai il bicchiere sul bancone della cucina e salii di sopra, tutto questo correndo. Ecco perchè era eccitato.
Sono una grandissima cogliona.
Entrai nella stanza dove avevo dormito la sera precedente e presi la coperta, coprendomi le spalle e parte del busto. Presi un elastico e legai l'estremitàche finivano sul mio busto.
Sembravo una super eroina.
Chiusi la porta della camera, salii sul letto e alzai un pugno in aria e l'altra mano la misi sul fianco e cantai una canzoncina da super eroe.
In quel momento, in quel preciso momento entrarono Gemma e Harry. Io mi bloccai in quella posizione e dopo esserci guardati tutti e tre negli occhi iniziammo a ridere. Poi mi accorsi che Gemma aveva in mano una cannottiera, smise di ridere e me la lancia in testa.
"Mettitela sotto l'altra pazzoide."-disse per poi rivolgersi al fratello."Come cavolo ti viene in mente di farle mettere una tua maglietta quando sai benissimo che le si sarebbe visto tutto?!"-disse ridendo.
Gli diede una manata in testa e uscirono per farmi cambiare. Tolsi il mio mantello/coperta insieme alla maglia di Harry e misi la cannottiera di Gemma, per metterci sopra la maglia calda di Harry.
Ora si che andava meglio. Tutto era al proprio posto, non sbucava niente fuori.
Sono salva.
Scesi di nuovo in cucina e finii il mio frullato.
Taoooo!
Allora, da come vedrete non pubblicheremo ogni giorno, sia per problemi personali sia per la scuola.
Tornando alla storia: c'è un Harry dolce ma allo stesso tempo molto scherzoso. Sarà anche troppo protettivo nei confronti di Megan. Non vi anticipo altro. Solo che Megan farà un incontro inaspettato.. IO NON SO NIENTE! ;)
#VeSeAmaCiaoooooo <3
Ari&Ali