[CAPITOLO OTTO]
~Australia: seconda parte.~
Il primo giorno lo abbiamo trascorso soprattutto al mare, ci siamo rilassati in spiaggia dopo il lungo viaggio fatto in aereo.
La sveglia non esiste, mi alzai volontariamente, accesi il telefono e notai che erano già le dieci e mezza.
Mi era mancato dormire fino a così tardi.
Aprii le tende lasciando che i raggi del sole si inoltrassero nella stanza d'hotel.
Louis si rigirò nel letto portando le mani sotto il cuscino continuando a dormire beato.
Sorrisi per poi andare a farmi una bella doccia calda e fresca allo stesso momento.
Era tutto così bello qua in Australia, non avrei mai voluto lasciare questa terra.
Finita la doccia indossai l'accappatoio dell'hotel bianco e tornai in camera.
Louis era a sedere sul letto sveglio mentre si stropicciava gli occhi.
-buongiorno amore. Esclamai salendo in ginocchioni sul letto dietro di lui e massaggiandogli le spalle.
-buongiorno tesoro. Ricambiò a sua volta voltandosi per poi lasciarmi un breve bacio sulle labbra.
-cosa facciamo oggi? Chiesi.
-io andrei a visitare l'opera di Sydney! Suggerì esclamando.
-mh, buona idea.
-facciamo così: adesso ci vestiamo e ci prepariamo per bene, poi andremo a fare qualche giro turistico per la città.
-ok, va bene amore. Affermai passandogli una mano tra i capelli.
-mentre stasera ho organizzato una sorpresa. Disse fiero di se.
Sgranai gli occhi sorridendo.
-cos'è! Chiesi curiosa sghignazzando.
-eh no! È una sorpresa, devi aspettare per sapere!
-uffa! Sbuffai.
Si mise a ridere per poi avanzare verso l'armadio alla ricerca di qualche vestito, così feci anch'io.
Louis indossò dei pantaloncini di jeans lunghi fino al ginocchio, una maglietta bianca e le sue Vans nere.
Mentre io misi degli shorts neri, il pezzo sopra del bichini rosso coperto poi da una maglietta bianca bucherellata, abbinai al tutto dei sandali bianchi.
-amore sono pronta, andiamo?
-si.
Ci mettemmo entrambi gli occhiali da sole per poi uscire dall'hotel.
Il tempo era caldo e meraviglioso, si stava benissimo.
Intrecciamo le nostre mani per poi camminare verso il centro affollatissimo.
-amore guarda! Esclamai puntando il dito verso il negozio della marca "Vans".
-entriamo? Chiese sorridendo.
Annuii felice.
Ho sempre amato questa marca, sopratutto nell'ambito delle scarpe.
Uscimmo dallo store dopo circa mezz'ora, dopo aver acquistato due paia di scarpe e una maglietta bianca con scritto: 'Vans of the wall'.
Girammo per quasi tutta la mattinata tra i negozi di Sydney, uscendo con molte buste.
Guardai l'ora sul mio Iphone e notai che erano le dodici passate.