[CAPITOLO VENTI]
~Matrimonio.~
Mi alzai da letto alle sette in punto.
Louis non aveva dormito con me per rispettare l'antica tradizione.
Destiny e Noah erano da Johanna che a momenti sarebbe dovuta arrivare per darmi una mano col vestito.
Era una giornata importante per la mia vita, forse la più importante. Avrei giurato amore eterno a Louis e non era di certo una cosa semplice e sbrigativa.
Infilai sotto la doccia intenta a farmi un bel bagno caldo.
Cercai di stendere i nervi canticchiando ma l'emozione e la paura stavano già prendendo il sopravvento.
Uscii dalla doccia dopo circa mezz'ora e mi infilai l'accappatoio bianco addosso.
Non oso sapere dove aveva e come aveva passato la notte Louis era meglio lasciar perdere.
Spalmai sul mio corpo una crema profumata per poi dirigermi verso l'armadio.
Afferrai il vestito dall'anta centrale e lo distesi, ancora incartato, sul letto.
Poco dopo sentii suonare il campanello.
Scesi le scale velocemente rimettendomi l'accappatoio addosso.
Aprii la porta notando Johanna che teneva in collo Destiny.-Mamma! Esclamò la bambina aprendo le braccia per venire in collo a me.
-ciao amore. Esclamai prendendola tra le mie braccia.
-vieni Johanna. Continuai.
Entrammo in casa.
-ma Noah? Le chiesi.
-è voluto rimanere con Louis, sai loro sono uomini. Affermò Johanna tentennando la testa.
Risi.
-ma allora è rimasto a dormire da te? Le chiesi nuovamente.
-si, si tranquilla.
Tirai un sospiro di sollievo.
Andammo tutte e tre in camera per mettere il famoso vestito da sposa.
Feci scendere Destiny dalle mie braccia e aprii il sacco che conteneva il vestito.-vieni Evie ti aiuto. Intervenne Johanna afferrando il vestito.
Lo infilai facendomi chiudere la cerniera dietro alla schiena.
Era un bel vestito, totalmente bianco latte, con corpetto senza spalle, stretto al petto e molto largo dal bacino in giù.-mamma sei bellissima! Esclamò sgranando gli occhi la mia bambina.
Sorrisi dandole un bacio sulla fronte.
-il parrucchiere e il truccatore stanno arrivando a momenti. Mi informò Johanna.
-ok, perfetto.
**
Sono ufficialmente pronta: capelli tirati in una crocchia alta chiusa dal velo, trucco perfetto e vestito con scarpe al completo.
Destiny e sua nonna erano tornate a casa per prepararsi, ma adesso dovevano già essere in chiesa.
Probabilmente tutti stavano aspettando me.
Afferrai il bouquet formato da vari fiori rosa e bianchi e uscii di casa, dove l'autista mi stava già aspettando.-buongiorno signorina. Disse cordialmente aprendomi la porta della macchina lussuosa bianca.
-buongiorno a lei. Dissi a mia volta salendo.
Tirai il mio lungo strascico dentro e fummo pronti per partire.
Non c'è nomi ne aggettivi per dimostrare la grande paura che stavo provando in quel momento.
Le gambe tremavano, il sangue era diventato freddo ma dovevo controllarmi e ripetermi che quello sarebbe stato il giorno più bello di tutta la mia vita.
La macchina in meno di venti minuti arrivò davanti alla chiesa, dove mio fratello, Niall mi stava aspettando.
Già l'emozione di rivedere lui dopo molto tempo mi fece ancora agitare di più.
Era cresciuto, si vedeva che adesso era un uomo responsabile.
Aveva i capelli tirati in un ciuffo biondo e indossava uno smoking nero.
Scesi dalla macchina e una miriade di fotografi cominciarono a scattare foto, ma era normale dato che stavo diventando la moglie di un calciatore del Doncaster.
Abbracciai Niall cercando di non piangere.