Da quel giorno passarono ben dieci anni. Anni difficili, soprattutto le medie, passati tra discriminazioni e commenti cattivi. Trovò difficoltà non solo nelle materie, ma anche relazionarsi con i suoi compagni di classe. A giocare a suo sfavore fu anche il periodo dell'adolescenza che la rese più timida e depressa.
«Gigi! Sai leggere questo?» - urlò uno dei suoi compagni, scarabocchiando la lavagna con diverse parole.
Parole che per Gigi furono inutile spreco di energie leggere. Sospirò sedendosi al suo banco. Da circa tre settimane era iniziato il terzo anno delle superiori, con grandi difficoltà.«Penso che se sua figlia rimanesse bocciata almeno una volta, potrebbe imparare molto.»
«Lei forse non ha capito. - sussurrò la madre poggiando le mani sulla scrivania. - Mia figlia non è stupida, né una che non si impegna. Non deve essere bocciata! Invece di distruggerla ulteriormente, provate ad aiutarla.»
La preside guardò la signora Hadid con disinteresse, poi annuì.
«Ci penseremmo. Nel frattempo, è sicura?»
«Non firmerò mai la bocciatura di Jelena solo perché voi non sapete fare il vostro lavoro. Arrivederci.»
I suoi compagni non capirono mai che quello che per loro risultò molto facile, per Gigi fu una montagna da scalare senza attrezzatura adatta. I compiti in classe, lo stress della campana che segnava la fine delle sue speranze di poter finire tutte le domande, le parole che si confondevano, i numeri che si scambiavano. I voti che non si alzavano. Ogni volta che metteva piede a scuola diventava ansiosa. Nonostante gli aiuti degli insegnanti privati o di Nate, l'insegnante di musica, continuava comunque a sentirsi un completo sbaglio della natura.
La campana suonò e tutti i ragazzi uscirono per godersi i loro venti minuti fuori da quella classe tranne Gigi che posò la testa sul banco sospirando. L'ultima volta che era uscita per la pausa, Perrie le aveva "accidentalmente" fatto cadere il succo addosso, facendo ridere tutti i spettatori. Da allora si promise di rimanere in classe, senza rischiare più nulla se non la sua libertà. Kendall dopo tre tentativi non ci provò più a tirarla fuori.
Come ogni volta, in quei venti minuti, Gigi si maledì per la sua esistenza in quell'umanità troppo perfetta per lei. Cos'era Gigi per gli altri? Uno sbaglio. Uno scherzo della natura. Sembrava così normale, perché non poteva davvero esserlo?
Kendall passò davanti alla sua classe e aprì la porta guardando dentro, notando l'amica completamente immersa nei suoi pensieri. La mora chiuse gli occhi prima di voltarsi e continuare a camminare nei corridoi. Sapeva che sarebbe risultato inutile provare a smuoverla dalla classe.
Ma qualcosa lo fece.
Quando la porta si riaprì di scatto, qualche minuto più tardi, Perrie e un ragazzo molto alto entrarono dentro ridendo. La ragazza notò subito la presenza di Gigi, così come fece anche lui.«Chi è lei?» - sussurrò il ragazzo all'orecchio della bionda.
Gigi lo riconobbe di vista. Zayn Malik.
Zayn Malik, tra i ragazzi più popolari. Il tipico cliché. Uno che aveva tanta intelligenza quanta bellezza. Per quanto sembrasse innocuo agli occhi dei professori e i parenti, Zayn sapeva farsi rispettare, e di certo non con le manieri gentili.
Perrie ghignò prima di avvicinarsi alla rivale in modo minaccioso.«Vattene da qui! E non dire che ci hai visti a nessuno.» - ringhiò dando un calcio al suo banco.
La ragazza si alzò lasciando l'aula in fretta, mentre Malik la fissò stranito. Certo, non si aspettava che la ragazza le rispondesse e non eseguisse ciò che aveva detto. Ma nemmeno il fatto che fosse quasi corsa fuori dall'aula.❁
«A volte penso sia davvero stupida.» - sussurrò incamminandosi per i corridoi semi vuoti.
«Hey tu!» - gridò qualcuno.
Gigi si voltò notando una ragazza ferma in mezzo al corridoio.«La signora Pekker mi ha chiesto di portare questo in sala docenti, ma non so dove si trova. Puoi aiutarmi?»
Si guardarono per alcuni secondi, prima che la ragazza annuisse.

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Dyslexia «zigi.
Fanfiction[completata💔] La dislessia è un disturbo neurologico caratterizzato dalla difficoltà che hanno i soggetti colpiti a leggere velocemente e correttamente, nonché a elaborare e comprendere quello che leggono. ❁ Gigi Hadid è una semplice ragazza norma...