16.Mare

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Sono le 5.43,non riesco a dormire,sto morendo di fame.
Mi reco in cucina per mangiare e trovo mamma sdraiata sul divano.
《Che intenzione hai oggi?》mi domanda.
《Ho intenzione di vivere》le rispondo.Sembra assente.
Prendo latte e cereali e inizio a mangiare.Finalmente.
《Senti mi dispiace per ieri》
《Non te la cavi con un "mi dispiace"》le rispondo.
Torno nel rifugio per continuare Harry Potter e i doni della morte.
Adoro.
Mi arriva un messaggio da Bryan.
《Sveglia amore?》mi domanda.
《Si》gli rispondo.
《Alle 7 sono lí da te,andiamo con il mio motorino》.
《Va bene》.
Leggendo si sono fatte le 6.41.Merda sono in ritardo.
Inizio a prepararmi.Quale costune metto?
E se mi si vede la pancia?Che gambe,oddio la cellulite.Inizio a farmi film mentali davanti lo specchio ma poi mi sono convinta pensando che tutti sono belli a modo suo come dice papá.
Non so il perchè ma non riesco ad usare il passato quando parlo della mia roccia.Lui non è una cosa passata,c'è ancora qualcosa di me in lui e qualcosa di suo in me,in un modo molto complicato siamo ancora legati,non con un legame fragile,ma con un legame che nessuno,e ripeto nessuno puó dividere.Sento come se papá mi sta davanti,ma non posso vederlo.
Quando mi trovo in questa situazione il mio cuore inizia a battere velocemente come se mi sta abbracciando e ogni volta spero che sia cosí.
Sento suonare.È Bryan.Cazzo sono in ritardo,devo sbrigarmi.
Dopo circa dieci minuti saluto mamma con un semplice "ciao" e me ne vado.
Non voglio essere cattiva con lei,ma deve capire che dicendo quelle cose,le persone non sono più pronte ad aiutarle come delle marionette. Dall'entrata vedo Bryan che mi aspetta seduto sul muretto.
《Giorno amore》mi bacia.Ricambio.
《Andiamo?》gli domando.
《Certo》 mi risponde.
Salgo sullo scooter e mi metto dietro di lui.Il suo profumo addosso a me.Lo abbraccio forte sia per non rischiare di cadere ma anche perchè farlo mi fa star bene,mi sento straordinariamente felice come non succede da un pó quando sono accanto a lui.
Finalmente,dopo circa 1 ora e mezza siamo arrivati.
La spiaggia è deserta.Ci siamo solo noi due.
《Cosa te ne pare?》mi domanda.
《Questo luogo è uno dei posti preferiti da papá,è una spiaggia stupenda》mi abbraccia forte forte.
Dopo aver deciso dove metterci,stendiamo un telo per terra e ci sdraiamo,uno accanto all'altro.
Lo amo.Inisieme formiamo un capolavoro,insieme siamo come una poesia.
Ogni volta che lo guardo,si scatena qualcosa in me,qualcosa che non só spiegare ma che non ho mai provato.
Basta un suo abbraccio,una sua carezza,magari un suo bacio per farmi stare bene,besterebbe solo lui.
Il fatto è che non mi sono innamorata di lui perchè mi fa ridere,anche perchè tutti sono capaci,mi sono innamorata di lui perchè mi fa perdere la pazienza con la stessa velocitá in cui si fa perdonare,
con i suoi occhi ci ho fatto l'amore molte volte solo a guardarli.
Quegli occhi profondi come un abisso,che se non stai attenta ti possono far cadere fino in fondo.
Se ci fate caso,ci innamoriamo delle persone che ci tengono testa,di chi ci sfida,delle persone che sono in grado di distruggerci.
Ci innamoriamo dell'impossibile che diventa possibile.Delle persone che non hanno tutti i nostri difetti,ma magari ce l'hanno ma li rendono perfetti.
Le sue mani sopra di me.I brividi.
《Ti amo》.
《Anchio》gli rispondo.
La giornata è ancora lunga ma sono felice di passarla con lui.
E ricordatevi,se una persona vi rende felice,combattete per averla,non arrendetevi al primo ostacolo.
Dopo aver passato una giornata insieme a coccolarci,fare passeggiate sulla riva,a farci il bagno,a ridere e a scherzare,una giornata diverse dalle solite,ce ne torniamo a casa.

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