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È l'alba di un nuovo giorno, e qualcuno sta per arrivare in città.

Intanto nel bosco...
«Claude non ci riesco!» esclamò Camilla.
«Camilla non devi essere nervosa, ti deve venire spontaneo»
«Correre superveloce ti dovrebbe venire spontaneo secondo te?!»
«Concentrati e...»
«Ciao ragazzi!» interruppero Blaire ed Olga.
«Ciao ragazze!» «come va?»
«Bene Claude, e con Camilla come sta andando?»
«Non vuole ascoltarmi, e continua sempre a lamentarsi» bisbigliò Claude.
«Claude ricorda che ora sono un vampiro, è inutile che bisbigli!»
«Almeno hai imparato una cosa!»
«Ha superato il problema del sangue?»
«No Blaire, quella è la parte più difficile!»
«Ragazzi, ci sono riuscitaaa!»

Mentre a casa di Sean...
«Ti trovo diverso Sean»
«In che senso sorella?»
«Non lo so ma...»
Bussarono alla porta.
«Vado io!» aperta la porta, Laura si ritrovò davanti un ragazzo moro con occhi azzurri.
«Ciao sorella!»

Intanto a scuola Briana stava inseguendo quello strano ragazzo, il ragazzo che stava terrorizzando la città; ma lei non ne era a conoscenza di tutto ciò!
Vide che entrò nel bagno delle ragazze, così entrò pure lei con l'intento di scoprire qualcosa.
Appena entrata in bagno vide che non c'era nessuno, ma appena si girò per andarsene...
«Perché mi stavi seguendo?» chiese. Aveva una voce strana per la sua età.
«Io... no stavo solo andando in bagno, ah è comunque questo è il bagno delle femmine»
«Conosci per caso Laura?»
«No, non conosco nessuno che si chiama Laura»
Per un po' stese in silenzio, poi sorrise, mostrando di nuovo quel sorriso agghiacciante.
Avanzava difronte a Briana, facendola arrivare al muro, e dopo averle rotto il braccio solo stringendolo, la rapì.
Si risvegliò dopo 10 minuti legata ad una sedia, in una stanza dove filtrava poco la luce. Era una cantina, disordinata, sporca e strana.
Appena si rese conto della situazione cercò di gridare, ma la sua bocca era piena di scotch.
All'improvviso una sedia si mosse da sola, fermandosi difronte a lei.
Nel frattempo quel ragazzo inviò un messaggio ad Olga, con il telefono di Briana, scrivendo "1 ora per portarmi Laura o taglierò la testa a Briana".

«Clay!» gridò Laura, «pensavo fossi morto!» lo abbracciò.
«Come vedi non lo sono» rispose entrando in casa.
«Dove sei stato tutto questo tempo?!»
«Tempo a tempo sorella» «Sean...»
«Fratello, da quanto tempo!»
«Eh forse troppo!» «Credo che starò qui per un po'!»

Blaire ed Olga erano appena entrate a casa di quest'ultima, quando Olga ricevette il messaggio.
«Blaire guarda!»
«Oddio, chi potrebbe essere?!» «e chi è questa Laura?»
«Non lo so, ma dobbiamo trovarla, altrimenti Briana...»
«Chiama qualcuno e chiedi se conoscono una certa Laura!» «io provo a fare un incantesimo di localizzazione!»
Subito dopo Blaire chiama alcuni ragazzi del suo stesso corso, finendo con Sean, che sentite le sue parole risponde "Laura è mia sorella".
Dopo un po' Sean e Laura vanno a casa di Olga, e parlando scoprono che colui che ha rapito Briana è il ragazzo che sta terrorizzando la città. Improvvisamente arriva un messaggio sul telefono di Olga,
"Casa abbandonata vicino alla chiesa Holy Trinity Cathedral".
Alla strada Blaire bisbigliava all'orecchio di Sean.
«Scusami per ieri, non sapevo che eravamo stato invitati, per andare a casa dell'amica di Valery»
«Sarà per un'altra volta, se vuoi?!»
«Certo!» «Spero tu sappia cucinare!»
«Devi ancora conoscermi Blaire...»

Nel frattempo in un posto desolato nel cortile della scuola, Brod si stava fumando una sigaretta, quando due vecchi amici si stavano avvicinando a lui con l'intento di picchiarlo.
«Wood, ora saresti diventato santo, sai che ci devi ancora molto!»
«Non vi devo niente, voi stessi avete detto prova questa!» «siccome non l'avevo già provata»
«Allora vieni con noi dagli altri e fanculo i soldi!»
«Non me l'ha canto, non vi preoccupate, di certo non vi interessa la mia presenza»
«Sai troppe cose Wood»
«Più delle piante nella...» iniziarono a picchiarlo fortemente; ma vennero fermati da Camilla che con la sua velocità li fece sbalzare in aria.
«Tutto apposto Br...»
«Come hai fatto?!» «Perché i tuoi occhi sono rossi?»
Camilla aveva la tentazione di mordere Brod, tentata dal sangue che li scendeva in viso, ma fortunatamente scappò.

Erano appena scattate le 13:00 quando Blaire e gli altri arrivarono difronte alla casa abbandonata.
Stavano per varcare la porta quanto Olga iniziò a pronunciare delle parole, finendo per dire "questa casa è piena di spiriti maligni".
Entrati in casa si ritrovarono difronte una grande scala, alla quale si sentivano gli scalini scricchiolare come se qualcuno stesse scendendo, e appena la porta si chiuse da sola sentirono gridare Briana. Aprirono una porta lì vicino e scesero in cantina; videro Briana legata alla sedia, e con la bocca tappata. Si fermarono per un attimo, chiedendosi chi fosse stato a gridare, e dopo aver osservato l'intera stanza un altro urlo, alla quale fece tappare le orecchie a Sean, Olga e Blaire finendo per far volare Laura al piano di sopra, l'ingresso, sbattendo la porta.
Sean non riusciva ad aprire la porta, pur avendo la forza di un vampiro.
Intanto Olga e Blaire slegano Briana, e subito dopo si accese un lume al muro; un altro urlo accompagnato dall'esplosione della sedia. Alcune schegge per terra, fluttuarono fino ad arrivare al muro componendo la parola "goodbye".
Si guardarono, ma ad un tratto quelle schegge arrivarono a gran velocità verso di loro, ma Sean le difese con il suo corpo.
Intanto Laura era legata su una sedia con della verbena, alle spalle di quel ragazzo, ancora sconosciuto il nome.
«Cosa sei è la domanda che mi fa infuriare di più. Sono al di sopra di voi tutti, umani, vampiri, streghe!»
«ma mi fa infuriare di più, chi cerca di ostacolarmi, spesso inseguendomi» finito di parlare si girò, questa volta con in volto un sorriso diverso; i suoi occhi posati su di Laura andarono ad osservare sopra di lei. Laura alzò lo sguardo, e si accorse che un lungo palo di ferro levitava sulla sua testa. Stava per scendere a grande velocità quando Olga con la sua magia lo fermò. Sean si stava battendo con quel ragazzo mentre Blaire e le altre liberavano Laura.
Sean venne sbattuto di forza su un muro ed Olga andò ad aiutarlo.
«Chi sei?!»
«Sono il figlio del diavolo!» alle sue parole tutto si ruppe in quella stanza. Intanto Laura, Blaire e Briana uscirono fuori, ma questione di secondi che la casa scoppiò.

BROKEN LINE IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora