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«In che senso?!» chiese preoccupato Dave.
«Mia nonna pensa che tu possa essere un cacciatore di vampiri!»
«Ne avevamo parlato non ti ricordi?»
«Si sì, solo che mi stupisce. Potresti spiegarmi meglio?!»
«Ti spiego io» disse Eulalia.
«Ci sono due tipi di cacciatori di vampiri. C'è chi decide di diventare un cacciatore, per pura vendetta o per odio e disprezzo verso i vampiri, e chi è stato prescelto. In questo caso un ragazzo o una ragazza, vengono prescelti dalla nascita per diventare cacciatori, quando viene ucciso un qualsiasi cacciatore prescelto in quel luogo.
Se ad esempio qui in Louisiana un potenziale cacciatore viene ucciso, mentre sta per nascere un bambino o bambina, ovunque si trovi, egli diventa un cacciatore.
Dico Louisiana e non New Orleans perché i potenziali cacciatori, sono rari e pochi.
Essi sono stati creati dalle streghe più potenti della storia. Sono forti quanto i vampiri, e non si fermano finché non gli uccideranno tutti; hanno bisogno di uccidere per calmare il loro odio.
Se ogni creatura, tranne umani, uccide un cacciatore viene perseguitato da una maledizione, portandolo al suicidio.
I primi sintomi avvengono poco prima di compiere i 18 anni. Per caso stai per diventare maggiorenne?»
«Si...»

«Hei Olga, sei riuscita a venire!» esclamò Katy.
«Si, vado più tardi da Blaire, è dovuta andare al cimitero»
«Ah ok... entra!»
«Non c'è nessuno?!»
«No mia madre è appena uscita, e mia nonna non so dove sia andata»
«Katy ti devo dire una cosa!»
«Dimmi»
«Non so se dovrei parlartene io o un tuo familiare, ma è importante che tu lo sappia!»
«Olga dimmi!»
«Penso che...» venne interrotta dall'entrata della nonna.
«Nonna sei tornata!»
«Non mi vedi tesoro?! Chi è una tua amica?»
«Sì, si chiama Olga!»
«Piacere.... io stavo per andare, devo aiutare mia madre in una faccenda, ci vediamo più tardi Katy!»
«Ok, a più tardi!»
Uscì dalla casa e subito venne chiamata al telefono da Briana, alla quale diceva di andare alle panchine vicino alla scuola; andavano spesso lì.
Così Dave diede la notizia a tutti.
«Se è qualcosa di importante aspettiamo Omar e gli altri!» disse Camilla.
«Camilla, Olga, Briana, sono un cacciatore!»

«Posso guidare io?!»
«Ti sei dimenticato cosa è successo l'ultima volta?!» disse la madre, «appena ti prenderai la macchina, potrai fare quel che vuoi!»
«Mamma, ma non capisci che non sono più un bambino?!»
Arrivarono al cimitero.
«Ciao Jason!»
«Ehi Katherine come va?»
«Tutto bene, e Zack?»
«Non l'hai saputo?!»
«Cosa?»
«Zack è morto!»
«Zack... cosa?»
«Un albero gli è caduto sopra, uccidendolo»
«Oddio... non ho saputo niente. Mi dispiace tantissimo!»
Nel frattempo...
«Brod io vado un attimo alla tomba di Tina»
«Ok tra un po' vengo!»
Spostando lo sguardo Brod notò che un gatto si era fermato sulla lapide di Paul.
Li parve strano così lo inseguì, che avanzava come se volesse mostrargli qualcosa, ma vennero spaventati da uno stormo di uccelli.
E ad un tratto il gatto sparì.
Tornarono e Blaire andò da tutti gli altri.
Dopo aver parlato un po' arrivarono ad una conclusione.
«La congrega Santos!» disse Olga, «è una congrega di streghe molto potenti che di sicuro ci daranno tantissime informazioni utili!»
«Olga, io voglio solo essere me stesso e non un cacciatore!»
«Ci arriveremo Dave!» «Ora abbiamo solo bisogno di qualcuno che vada lì!»
«È lontano?!» chiese Briana.
«Diciamo!»
«Se volete vado io!»
«Blaire.?»
«Perché no Olga, potrei andarci con Sean!»
«Per me va bene» «purtroppo Dave compie gli anni domani, quindi è più opportuno che sia qui!»
«Ok allora chiamo Sean!»
«Non ti scordare di tua madre!» rise Camilla.
«Si prima mia madre!»

«Laura!»
«Clay!»
«Dove nostro fratello?!»
«È appena uscito!»
«È possibile che viviamo nella stessa casa ma non lo incontro mai?!»

«Brod abbassa il volume!»
«Mamma due secondi!»
«1 e 2, sbrigati!»
«Mamma, mi hai fatto perdere!»
«Non fare il bambino, anzi spegnila un po' questa PlayStation!»
«Pensa un po' a Blaire, a proposito dov'è andata ora?!»
«Ha preso delle cose ed è andata con Sean, torna domani!»
«E tu ti preoccupi di me?!»
Ad un tratto scese Valery, spegnendo la PlayStation.
«Zia..!»
«Katherine ascoltami anche tu!»
«Cosa è successo sorella!»
«Siete pronti..?!»
«Dai zia!»
«Sono incinta!»

Intanto al the Orleans's bar...
«Allora raccontami Olga!»
«Cosa ti deve raccontare Katy?!»
«Niente William, mi sono accorto che anche Katy è speciale!»
«In che senso speciale?!» chiese l'interessata.
Nel frattempo un malintenzionato stava disturbando alcune ragazze al bancone, fino ad arrivare su Katy.
Iniziò a palparla ma subito si girò, facendolo arrivare su un tavolo.
Così William fece un'occhiata sorpresa ad Olga.

«Perché ridi Blaire?! Cosa voleva tua madre?»
«Mia zia è incinta!»
«Davvero?! Sono felice per te!»
«Sean diventerò zia!» si mise ad urlare e ridere.
Così Sean iniziò a correre, e dopo mezz'ora arrivarono.
Arrivarono in albergo, e stupidamente si misero a lanciare cuscini e a spingersi sul letto.
Iniziarono a fissarsi e finirono col baciarsi. I loro respiri si facevano sempre più affiatati e Sean non smetteva di accarezzarle il viso.
Così iniziarono a fare l'amore, nonostante fuori piovesse a dirotto.

Al contrario di Dave.
Quella notte non dormì per niente.
Non riusciva a prendere sonno e si giravano continuamente nel letto, per svegliarsi più volte da incubi in cui erano esclusivamente presenti vampiri.
Sognava vampiri ovunque.
Vampiri che uccidevano la sua famiglia, i loro amici, che li rovinavano la vita.

Il giorno dopo...
«Amore sei pronta?!»
«Si Sean vengo!»
Ma appena aprì la porta...
«Ciao fratello!»

BROKEN LINE IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora