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«Sean!» «Olga!» si misero a gridare le ragazze.
«Siamo qui!»
Si girarono, e videro che stavano dietro di loro, stesi per terra.

Intanto Brod arriva a casa...
«Brod cosa è successo?!» chiese preoccupata sua zia.
«Niente zia, sono caduto»
«Brod, dimmi in che guaio ti sei cacciato»
«Zia ti ho detto che non mi è successo niente!»
Bussano alla porta.
«Apro io, credo sia arrivata tua madre»
«Buongiorno, scusatemi se ho tardato» «Ma Brod, cosa ti è successo?!»
«Niente sono caduto, vado nella mia camera!»
«Ma dobbiamo... pranzare» «cosa si è fatto Valery?»
«Non mi ha detto niente, solo che è caduto»
«A quanto vedo non c'è neanche Blaire»
«No deve ancora tornare»
«Vabbè, allora penso che mangeremo io e te sorella!»

Nel frattempo Olga porta Briana a casa sua, quest'ultima gettandosi in lacrime.
«Briana, calmati, è passato tutto!»
«Olga chi era quello lì?»
«Non lo so, dobbiamo ancora scoprirlo, non ho mai visto qualcuno con il suo potere prima d'ora»
«Mi incuteva paura pur sorridendomi»
«Lo so, è strano»
«Dove è andata ora Blaire?»
«Sean la stava accompagnando a casa sua»

Blaire stava per entrare in casa, quando dietro di lei si presentarono Dave, Andreas ed Omar, oramai migliori amici di Brod, nonché compagni della sua stessa classe.
«Blaire come sta Brod?» chiese Omar.
«Perché cosa è successo?»
«Non lo sai?» chiese Dave.
«No ditemi!»
«Camilla ci ha detto che alcuni ragazzi lo stavano picchiando, e quando lei gli ha allontanati, stava per morderlo, perché era attratta dal suo sangue» disse Dave.
«Per fortuna... ma voi come sapete dell'esistenza dei vampiri?»
«Blaire, noi siamo a conoscenza di tutto, la nostra città è piena di vampiri e streghe!» esclamò Andreas.
«Solo che Camilla ci ha detto anche che Brod, è rimasto sconvolto, lui non sa niente allora?!» domandò Dave.
«No, non gli ho detto nulla, anche perché quando abbiamo avuto il problema dei fantasmi, nella nostra vecchia casa, lui non ci credeva molto, anche perché era molto assente in quel periodo.
«Dovresti dirglielo, non perché ha visto Camilla, ma perché chiunque deve sapere!» disse Omar.
«Entrate con me?»
«Si veniamo»

A casa di Sean...
«È morto quello Sean?»
«Non lo so Laura, non lo so»
«Cosa è successo quando io e le altre siamo uscite?»
«Niente»
«Come niente»
«Appena siete uscite voi siamo usciti pure noi, quindi non so niente»
«Ma veramente è il figlio del diavolo, come ha detto?!»
«Laura, era una metaforaaa!»
«Resta il fatto che non ho mai visto qualcuno come lui!»
«È strano, quando mi sono imbattuto in lui, aveva una forza strana, è come se poteva farmi del male anche senza toccarmi!»
«Ahh... comunque io non credo si sia suicidato!»
«Ma neanche io... aspetta ma dov'è Clay?!»
«Hai ragione non c'è, credi stabbia combinando guai?!»
«Sorella, Clay non è cambiato per niente!»

Intanto Blaire e gli altri raccontano tutto a Brod, mentre la madre e la zia al piano di sotto, parlano un po'...
«Valery, l'inferno che abbiamo passato nella vecchia casa no...»
«Si dimmi»
«Tu ci credi, ci credi nei fantasmi?!»
«Certo Katherine, e come hai detto, abbiamo passato un inferno, io sono convinta che è colpa loro se Paul non c'è più, o se io sono caduta dalle scale, o se Brod non c'era con la testa perché era posseduto. Io ci credo e dovresti crederci anche tu!»
«No perché mi sono informata sulla casa, è ho saputo che i primi ad abitarci erano morti proprio lì, tutta la famiglia uccisa dalla madre. La famiglia Anderson»
«Oddio, ma... non ci capisco niente Katherine, è meglio se lasciamo perdere questa storia, e facciamo finta non sia accaduto niente!»
«Ci proverò, anche se non riesco a non sentire la mancanza di mio marito»

Era calata la sera e Clay non era ancora tornato; era steso su una strada, vicino l'uscita della città.
Quando una macchina si fermò in suo soccorso. L'uomo appena sceso non lo trovo più per terra, ma mentre stava per risalire in macchina Clay lo prese, iniziando a mordere il suo collo; si nutriva del suo sangue senza rimorso, finendo col decapitare la sua testa.

BROKEN LINE IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora