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HO FINITO GLI ESAMI, TORNO A SCRIVERE :3 (Non uccidetemi per il fatto che non ho aggiornato please :'>)

Capitolo a luci rosse :'>
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IO: Levi

LEVI: Che vuoi mocciosa?

IO: Hanji non aveva detto che qualcuno doveva parlarti?

LEVI: Ah, hai ragione..

IO: Io ho sempre ragione >:}

LEVI: Tsk sese. Comunque se è una cosa importante quella persona verrà da me a dirmelo, se non è venuto vorrà dire che non è così importante.

IO: Okkk

?: Caporale Levi?? Dov'è?

IO: Guarda che qualcuno ti sta chiamando

?: LEVI OMMIODDIO

Una tizia bionda corse ad abbracciare Levi e mentre parlavano gli teneva stretto il braccio. SPOSTATI TIPO IMMEDIATAMENTE TROIA.

?: Ti ricordi di me?

LEVI: No, staccati

MARIA: Mi chiamo Maria, eravamo amici da piccoli!

Maria apre le gambe a tutti e poi va via.

Che c'è? Noo non sono gelosa giuro.

LEVI: Ah.. ricordo. In realtà eri tu che volevi diventare mia amica, io non ho mai voluto.

MARIA: Ti ricordi che una volta ti ho rivelato che ti amavo e tu mi hai risposto "Ti darò una risposta in futuro." ? Beh io ti amo ancora!

La troia spinse il seno sul braccio di Levi.

IO: Scusa troietta, cercati un ragazzo della tua età e che non sia già occupato.

MARIA: E tu chi saresti? Hahah

IO: Sono il caporale T.N T.C, mi devi portare rispetto

MARIA: Pfff.

Questa tizia avrà almeno 10 anni in meno di Levi. Se ne deve andare, ora.

MARIA: Quindi Levi? La tua risposta qual è? Mi ami??

LEVI: No

MARIA: M..ma come n..no? Io sono b..bellissima!

LEVI: 1. Fai schifo e 2. Sto con T.N

La tizia prima mi guardò male e poi corse via.. bah. Cos'è tutta questa gente che vuole incontrare Levi oggi??
Levi mi stava guardando ridacchiando.

IO: Cazzo ridi?

LEVI: Sei gelosa?

IO: Io? Pffff macché.

LEVI: No eh

IO: Gn.

Mi abbracciò dandomi un bacio sulla guancia.
Mi vergogno siamo in pubblicoooo .-. e infatti tutti si misero a dire 'uuuuu'.. VI AMMAZZO :3

LEVI: Ti vergogni solo per questo?

IO: S..si

Prendendomi la mano mi trascinò fuori dalla mensa e mi portò in camera sua.
Mi spinse sul letto e si mise sopra di me.

LEVI: Se ti vergogni per così poco allora adesso vedrai come diventerai rossa

Un ghigno comparse sul suo volto. Non ero terrorizzata, anzi..

Partendo dalla bocca mi lasciò dei piccoli baci, arrivato al collo fece qualche altro succhiotto e, arrivato al mio petto, si fermò per togliermi quegli indumenti che gli impedivano di fare quello che avrebbe voluto fare.
Dopo averli appunto tolti, cominciò a lasciarmi dei baci ovunque, e si soffermò a guardarmi il reggiseno che tolse in veloci mosse poco dopo per poi buttarlo da qualche parte.
Si mise a "giocare" con il mio seno e questa cosa mi provocò dei brividi lungo tutto il corpo.
Io gli tolsi la maglietta, non è giusto che qua sia io l'unica ad essere mezza nuda.
Levi si poggiò a me per potermi baciare e sentì la sua ere(n)zione (scussaateh 🌚)premere contro di me.
Il ragazzo sfilò i miei pantaloni e anche i suoi, restammo così in intimo, solo che io non avevo il reggiseno.
Potevo intravedere il suo rossore nelle guance e di sicuro lui poteva vedere il mio.
Spostai lo sguardo in basso perché sentivo.. quello.. premere contro la mia intimità, questa cosa mi provocò un sorrisetto.

LEVI: Perché sorridi?

IO: M..mi fa piacere sapere che sono io a p..provocarti quello

Indicai le sue parti basse.

LEVI: *ridacchia*

(Adesso scrivo così perché non saprei come scriverlo in prima persona)

Il ragazzo si abbassò al basso ventre della ragazza, per poi cominciare ad abbassare le mutandine nere che essa indossava.
Lui lasciava dei piccoli baci umidi sulla pancia di lei, che non ce la faceva più ad aspettare.
Lui le tolse l'ultimo indumento e infilò due dita nell'intimità di lei che gemette a questo suo gesto.
La ragazza cominciò a muovere i fianchi, in segno che voleva di più.

LEVI: Non ce la faccio più

Con movimenti veloci il ragazzo sfilò le dita ed entrò in lei con la sua erezione, facendo movimenti veloci.
La ragazza non si tratteneva più e cominciò a far uscire dei forti gemiti di piacere, uno dopo l'altro e anche lui fino a che alla fine vennero entrambi urlando l'uno il nome dell'altro.

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Non ero imbarazzata mentre lo scrivevo. Giuro. GIUROO.

|| Quel Suo Sguardo... || Levi Ackerman ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora